Un patto per restare incinte:
17 liceali in dolce attesa
CITAZIONE
Diciassette studentesse di un liceo del Massachusetts sono rimaste incinte contemporaneamente. L'obiettivo era quello di partorire tutte assieme ed allevare i bambini contemporaneamente.
CITAZIONE
"Vogliono crescere assieme i figli - ha commentato Joseph Sullivan, preside del liceo di Gloucester, istituto poco a Nord di Boston - restando amiche per tutta la vita". Stando a quanto riportato sulle pagine del Times, nessuna delle studentesse avrebbe più di sedici anni e tutte si rifiuterebbero di rivelare l'identità del padre dei futuri nascituri.
Cercavano la gravidanza collettiva - I genitori delle studentesse sono stati allertati dal personale dell'infermeria. Le ragazze avevano infatti l'abitudine di fare i test di gravidanza nello stesso liceo. Quando il risultato era negativo le giovani anziché fare respiri di sollievo si mostravano deluse. Ogni mese si ripresentavano però nell'infermeria e si sottoponevano ancora ai controlli fin quando, con immensa gioia, non scoprivano di essere in dolce attesa.
Ispirate dal cinema - È bastato poi fare una breve indagine per scoprire che le adolescenti hanno tratto ispirazione dal cinema, e più precisamente dai film Juno e Knocked Up. Ora le autorità stanno indagando sul caso. I compagni delle spregiudicate liceali sono stati già interrogati ma tutti negano ogni tipologia di addebito. Stando a quanto pubblicato sulle pagine del Times la polizia avrebbe fermato persino un senzatetto che avrebbe cominciato ad aggirarsi attorno al liceo di Gloucester proprio nel periodo in cui le studentesse hanno cominciato a sottoporsi ai test di gravidanza. E una studentessa, l'unica che fino a questo momento ha confessato, ha detto esser proprio lui il padre del bimbo che porta in grembo.
Votato il divieto di distribuzione degli anticoncezionali - Comunque sia gran parte delle colpe sembrano attribuibili agli stessi genitori delle ragazze, di tutte e non solo di quelle al momento risultate incinte. Durante la scorsa estate, infatti, il comitato scolastico votò a grande maggioranza contro la distribuzione di contraccettivi nelle aule. L'idea era quella di rispettare i valori cattolici molto radicati nella comunità ma il risultato è stato ben diverso
fonte:
www.tiscali.it