Ricki il kubrickiano |
|
| ALFRED HITCHCOCK
Genio. Maestro del brivido, della suspance, del macabro. Con i suoi irresistibili e sempre presenti tocchi di humour. Per non parlare delle storie d’amore che avvolgevano sempre da sfondo. 56 film (all’incirca). Una filmografia gonfia zeppa di capolavori. Ma il punto fondamentale delle sue pellicole non era tanto arrivare alla fine per scoprire la verità, ma notare cosa ci celava dietro, lasciarsi trasportare dalla morale, dai moventi, dalla filosofia, dallo svolgimento, dall’intelligenza nella creazione ed elaborazione dei vari intrecci a cui i suoi film lasciavano assistere. Ci sarebbe tanto da dire su di lui. Specialmente su specifici film. Tanto per citarne alcuni.. carichi di suspance come “La finestra sul cortile” e il sottovalutassimo “Nodo alla gola”.. fino agli inquietanti “Gli Uccelli” e “Psycho”.. per passare ai superbi “Vertigo” e “Marnie”.. Insomma. Non si smetterebbe mai di discutere su questo genio.
Comunque il mio preferito è in assoluto Nodo alla gola. Adoro tutta la filosofia sugli omicida, e trovo che l'intero film sia un preludio a La finestra sul Cortile.
|
| |