-
B.B.8.
User deleted
Riporto, anche su questo forum, un topic avviato da iulbrinner sul forum di kataweb, a questo indirizzo:
http://forum.kataweb.it/viewtopic.php?p=2438140#2438140
per dare la maggiore visibilità possibile alla vicenda di Carlo Parlanti.
Anche a me sembra più che giusto spezzare la cortina di silenzio dietro la quale si svolge questa drammatica situazione, affinchè l'ingiustizia perpetrata venga messa in rilievo nella sua "giusta" luce.
Posto questa discussione/denuncia in questa parte del forum, solo per evitare che venga travolta dai post come avviene nella sezione 'politica' - dove dovrebbe normalmente essere postata - e consentirgli quella visibilità che, a mio avviso, merita e necessita per la sua oscura drammaticità umana.
Confido, in questo, nella benevolente acquiescenza dei moderatori.
Carlo Parlanti è un nostro connazionale, ingiustamente recluso nelle carceri statunitensi per una accusa proditoriamente 'falsa' di stupro e violenze nei confronti di una donna (la sua carnefice).
Ulteriori informazioni potranno essere raccolte - per chi ne fosse interessato - a questi link; eviterò, quindi, ulteriori commenti personali in quanto ognuno deve essere libero di formarsi un'idea personale sulla drammatica vicenda.
http://www.prigionieridelsilenzio.it/compo...id,3/Itemid,54/
http://blog.libero.it/carlofree/
Carlo giace in condizioni molto difficili, come potrà osservarsi, e necessita, più di ogni altra cosa, del supporto di chi combatte l'ingiustizia di cui lui, in quanto uomo, è rimasto vittima.
Ringrazio sin da ora chi vorrà approfondire la drammatica questione e fornire il proprio apporto, anche minimo.
iul
P.S. - segnalo, in particolare, il secondo link:
http://blog.libero.it/carlofree/
nel quale la vicenda di Carlo Parlanti è posta in primo piano. Da quel sito potrà accedersi ad altri link sulla questione.
Per coloro che fossero interessati a fornire supporto a Carlo, anche solo con l'invio di una lettera o di una cartolina, per aiutarlo a sopportare la drammatica condizione del carcere ingiustamente subito e farlo sentire meno solo, riporto l'indirizzo del penitenziario nel quale è recluso, corredato del numero di identificazione carcerario.
Carlo Parlanti F25457
310-1-12U Po Box 9
Avenal, CA 93204
USA°°°
Le lettere non devono avere busta imbottita e nulla di plastica all'interno.
La posta, come qualunque altro sostegno così indiretto, sono l'unico modo per aiutarlo psicologicamente.
Scrivergli anche solo una cartolina con un invito a tenere duro è un gesto piccolo che, però, diventa di grandissimo ed importante conforto per lui.
Ringrazio - anche a nome della sua compagna, Katia Anedda, straordinariamente impegnata in prima persona in questa battaglia - chiunque vorrà fare ogni piccola o grande cosa per Carlo.
iul
P.S. - un altro link per approfondire la questione e fornire, se si vuole, il proprio aiuto:
http://www.carloparlanti.it/aiutarci.htm
°°°scrivetegli anche voi...
======================================================================================
======================================================================================
Copio/incollo un post sul caso di Carlo che iul ha pubblicato su kataweb, dopo avere ricevuto una lettera da Carlo Parlanti.
Anche questa è una buona occasione per ricordare che Carlo continua ad avere bisogno anche del nostro aiuto.
Questo è quanto scrive di proprio pugno Carlo Parlanti dal carcere di Avenal, nella lettera a cui facevo riferimento prima.
Ne posto alcuni stralci.
"[................]
Debbo purtroppo confermarti appieno il sospetto relativo al trattemento della 'questione maschile' nel nuovo mondo: le dimensioni qui sono da nuova caccia alle streghe.
Ho trovato 3 studi accreditati che fissano il fenomeno delle false allegazioni, come le definiscono qua, intorno al 41% (si tratta delle false accuse di stupro; n.d.r.).
Una percentuale agghiacciante soprattutto se pensi che negli States i reati a sfondo sessuale sono così popolari che il recente database federale creato per tenere un occhio sui predatori sessuali conta già 600.000 unità.
[...............]
Insomma, sarebbe veramente bello poter risolvere il mio caso e poi trovarvi un risvolto positivo anche perchè, come dici anche tu, le cose qua sono veramente pazzesche: ormai un uomo accusato di qualunque tipo di violenza, persino senza alcun riscontro di tipo medico e fisico, si vede costretto ad affrontare un accanimento giudiziario senza paragoni. Nei casi di violenza contro una donna, per esempio, può essere presentato in aula qualunque precedente - denunciato o meno - e risalente a qualunque periodo; un po' come se contro uno scippatore si portasse in aula una compagna delle elementari a testimoniare come il 'delinquente' scippasse già le merendine agli altri in età scolastica!
Esiste poi la possibiltà di portare in aula un'esperta di 'battered woman syndrome' che procederà a spiegare alla giuria il vizioso circolo di oppressione e violenza che si stabilisce in un rapporto sciovinistico (l'hanno fatto anche con me).
Mica importa che 'l'esperta' non conoscesse nè me, nè la mia accusatrice nè tanto meno la storia.
Questo atteggiamento io lo paragono ad invitare un'esperta che parli della tragica morte di adolescenti per overdose mentre si cerca di stabilire se uno spacciatore abbia commesso il crimine o meno.
Da quanto mi dici ho la netta sensazione che anche l'Italia (l'Europa?) si stia muovendo nella stessa direzione e ti assicuro che sarei orgoglioso di poter contribuire ad arginare il fenomeno!
Sei riuscito a vedere su Sky la trasmissione realizzata da Marco Strano e la sua International Crime Analysis Association dopo un mesetto di investigazioni sul mio caso?
Fortunatamente stanno venendo fuori tutte le storture del mio caso... non solo le foto manufatte ma addirittura le descrizioni fisiche senza alcun senso dal punto di vista patologico e gli spergiuri che avrebbero dovuto interrompere il procedimento già sul nascere!
Tutti gli ospiti dello show (si tratta della trasmissione 'Scena del crimine' del 4 giugno 2008, raggiungibile clikkando sul link riportato a margine - n.d.r.) si chiedevano come possa essere successo, perchè non sia stato tutto fermato prima...
Forse è così che si potrebbe usare la mia storia, ammesso e non concesso che ci riusciate a tirarmi fuori di quà...
Un gruppo di lavoro con criminologi e psichiatri/psicologi potrebbe dare a posteriori una valutazione del perchè le evidenze ed il buon senso abbiano fallito mettendo così in evidenza l'unica ragione possibile...
Lascio a te la risposta che è ovviamente fin troppo retorica.
[.........]
L'Attorney chiede di aiutarmi a diffondere la trasmissione e di farmi avere commenti sulla stessa.
[............]
Avenal, 9 luglio 2008
Carlo Parlanti."
Il link della trasmissione "Scena del crimine":
http://video.google.it/videoplay?docid=357...622117&q=&hl=it
Invito tutti - come chiede lo stesso Carlo - a prendere visione della trasmissione ed a formulare i propri commenti.
Riporto, inoltre, di nuovo il link per sostenere Carlo Parlanti.
http://blog.libero.it/carlofree/
=============================================================================
=============================================================================
....ripropongo il caso di Carlo, che negli ultimi tempi versa in condizioni di particolare sfiducia e scoramento, con un link al seguente videodocumento, che riassume i contenuti della tramissione già linkata:
http://www.fileden.com/files/2007/6/4/1144...ttoParlanti.pdf
E' opportuno ricordare che Carlo necessita ancora di grande aiuto.
Edited by B.B.8 - 25/10/2008, 12:48
. -
B.B.8.
User deleted
Copio/incollo ciò che riporta iul sul forum di kataweb:
Dal carcere di Avenal, CA
Un nuovo capitolo della vicenda di Carlo Parlanti, raccontato da lui stesso, per lettera.
Aggiorno la situazione - come già anticipato - per coloro che fossero interessati a fornire il proprio sostegno, in tutti i modi sopra descritti.
Aggiungo che un altro modo per sollecitare le istituzioni maggiori ad intervenire fattivamente è quella di scrivere e-mail all'indirizzo informatico del Ministro degli Esteri, Franco Frattini, riportato a seguire:
[email protected]
chiedendo l'impegno del Governo a dirimere la drammatica situazione giudiziaria di Carlo nell'esercizio della doverosa azione di tutela dei propri cittadini prevista dal nostro ordinamento.
[.....
..........................]
In questo fatiscente edificio ci sono 24 tavoli metallici ognuno con 4 sgabelli metallici saldati allo stelo.
Basta poca matematica per capire dove mi siedo di solito per scrivere: per terra, visto che siamo in 350 (i tavoli di solito finiscono prenotati per giocare a carte o scacchi).
Forse è anche per questo che la mia grafia è incerta, e ti prego di credermi se ti dico che non sto assolutamente sentendo l’influenza della mia ormai galoppante sindrome traumatica.
Lo so che ormai le mani mi tremano continuamente; non è neanche il sintomo peggiore... Quello che a volte mi fa disperare sono gli sbalzi di umore incontrollabili che ormai dominano la mia vita.
Mi fa piacere che tu voglia diffondere in “presa diretta” le mie esperienze anche perché l’idea si sposa perfettamente con la mia posizione di trasparenza assoluta nei riguardi della mia vicenda giudiziaria ed umana.
Anzi, tanto per darti il vantaggio ti raccomando di chiedere a Valentina ed a Katia un paio di cose che ho scritto all’inizio dell’anno e che spero ti faccia sapere leggere e forse postare.
Una è un confronto tra la vita in carcere in Germania e qui in California e si incentra sulle 5 o sei differenze più grandi che ho trovato.
L’altra è un resoconto un pochino più puntuale del quotidiano vissuto nell’arcipelago Avenal.
[........................
........................]
Voglio anche ringraziarti per aver segnalato il mio caso e pregarti di continuare a farlo; è molto più di quanto tanti altri hanno fatto. Specialmente all’inizio lo sport preferito era dimenticarsi completamente di me.
Ho bisogno di numeri e di sdegno, soprattutto ora che sto finalmente riuscendo a portare a galla verità scomode per istituzioni e forze di polizia (scomode oltre il limite del criminale). Di nuovo, grazie e scrivimi di nuovo al più presto, se puoi...
Avenal, CA 20 agosto 2008
Carlo Parlanti F25457
310-1-12U Po Box 9
Avenal, CA 93204
USA
. -
bartali.
User deleted
BB8: I links con i "..." vanno aggiustati (non funzionano) . -
B.B.8.
User deleted
CITAZIONE (bartali @ 25/10/2008, 12:37)BB8: I links con i "..." vanno aggiustati (non funzionano)
Ho controllato e modificato. Mi sembra che ora si veda.
Grazie per l'attenzione.
.
LETTERE DA AVENALCarlo Parlanti, il pregiudizio antimaschile |
