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Sanacion.
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Un turista arrivò in visita alla casa di un saggio maestro.
Nell’entrare, si rese conto che la dimora del vecchio consisteva in un materasso sul pavimento e pochi libri.
Incuriosito, il turista chiese:
- Mi scusi, dove sono i suoi mobili?
L’anziano osservò con calma il visitante e rispose:
- Dove sono i suoi?
- Ma io sono qui solo di passaggio .- replicò il turista.
Il maestro sorrise leggermente e continuò:
- Anch’io sono qui di passaggio per questa vita e farei male se caricassi la mia esistenza con tutti gli armadi del mio passato.
Quali sono gli armadi del tuo passato che stenti a lasciar andare?
Sono i risentimenti, le disillusioni o i dolori con cui rendi più pesante la tua vita?
Tu vali molto, non sprecare la tua forza nel caricarti il passato.Che importa se è stato giusto o ingiusto. L’ hai già superato, vai avanti.
Esprimi la tua gratitudine a te stesso e verso la vita. Utilizza i tuoi pensieri nella costruzione dei tuoi sogni. Non usare la tua passione per aggrapparti ai tuoi dolori.
Sarai più felice se la usi per costruire ciò che veramente desideri.
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Grazie mille
un abbraccio
Stefano. -
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Grazie Sabry.... ne avevo bisogno....... . -
*Millo*.
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Sagge parole ...molto sagge ...
Un abbraccio enorme Sabry
Millo. -
cy*.
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cavoli i miei mobili a volte pesano...
ma ricorderò questo racconto, quando i dolori passati si faranno sentire!
Grazie Sabri!
Un bacio
Cy. -
lidia69.
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Grazie per questa "parabola", perchè nel mio caso non si tratta di mobili, ma di voci ... Gli echi delle parole che tanto mi hanno ferito ed ancora mi feriscono. Rileggere questo breve esempio mi aiuterà a zittirle, con il tempo!!Ancora grazie e ciao Rosi .