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veritas88.
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Sfida al racconto più pauroso!
Scriviamo racconti non più lunghi di 200 parole di nostra fantasia o che abbiamo sentito da piccoli!
Vinca il racconto più pauroso e originale!Buona fortuna!
SPOILER (click to view)Mi raccomando di non far copia e incolla!
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Ma pork...
Veritas, se ne scrivo uno e te lo mando via mail me lo posti tu col tuo account specificando che è mio? Sennò così da casa del Teo è complicato.
Ci penso e vediamo se tiro fuori quacosa..... MWAHAHA.. -
veritas88.
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CITAZIONE (Nevestella @ 31/10/2008, 20:45)Ma pork...
Veritas, se ne scrivo uno e te lo mando via mail me lo posti tu col tuo account specificando che è mio? Sennò così da casa del Teo è complicato.
Ci penso e vediamo se tiro fuori quacosa..... MWAHAHA.
Va bene spediscimelo pure e te lo posto io a nome tuo.
(Così sarò la prima a leggerlo
!!)
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.CITAZIONE (veritas88 @ 31/10/2008, 21:02)Va bene spediscimelo pure e te lo posto io a nome tuo.
(Così sarò la prima a leggerlo !!)
Però non mi è venuto ancora in mente niente...
C'è un termine? (anche se ci fosse pazienza, semmai lo posto fuori gara)
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veritas88.
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No,non c'è un termine,và tranquilla ^^ . -
auron06.
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CITAZIONE (veritas88 @ 1/11/2008, 21:09)No,non c'è un termine
ma nemmeno un inizio
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-SpArTaN117-.
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spero di essere ancora in tempo...
UNA RAGAZZA STA CHATTANDO SU MESSENGER QUANDO AD UN CERTO PUNTO APRE UNA CONVERSAZIONE CON LEI UN RAGAZZO CHE NON CONOSCE:
PIKKOLA_BABY_GOTH__loLLiNA: CIAO, NON TI CONOSCO, KI 6?!?
rAmmVaNeStEiN__dArkGOth: CIAO, LO SO KE NN MI CONOSCI, MA IO DA PIU DI 15 ANNI, E TI HO SEMPRE AMATO, MA TU NN MI HAI MAI NOTATO.
PIKKOLA_BABY_GOTH__loLLiNA: AH, E COME TI CHIAMI SCUSA?
rAmmVaNeStEiN__dArkGOth:TU SEI LAURA!
PIKKOLA_BABY_GOTH__loLLiNA: SI, MA COME FAI A SAPERLO?? SENTI MI STAI FACENDO PAURA...
rAmmVaNeStEiN__dArkGOth: IO TI CONOSCO DA QUANDO SEI ANDATA ALLE ELEMENTARI, POI LE MEDIE, LE SUPERIORI... IO TI HO SEMPRE AMATO, MI SONO ADDIRITTURA RAGLIATO VENE E GOLA PER TE, MA TU NON MI HAI MAI NOTATO.
PIKKOLA_BABY_GOTH__loLLiNA: SENTI MA KE KAZZO VUOI DA ME SI PUO SAPERE? SMETTILA DI SPAVENTARMI O TI DENUNCIO!!!
rAmmVaNeStEiN__dArkGOth: IO VERRO, RICORDATELO, IO VOGLIO STARE CON TE, RICORDATELO, RICORDATI LE MIE PAROLE...
IL CONTATTO SI DISCONNETTE
LO STESSO FA LAURA.
SONO LE 21:40 QUANDO I GENITORI DI LAURA VANNO A FESTEGGIARE CON DEGLI AMICI.
LAURA E A CASA DA SOLA CON SUO FRATELLO MINORE QUANDO AD UN TRATTO SQUILLA IL TELEFONO. LEI RISPONDE MA NIENTE. POI SQUILLA IL CELLULARE CHE PORTAVA IN TASCA, POI ANCORA IL CELLULARE DEL FRATELLO. LA RAGAZZA HA PAURA. SUO FRATELLO DORME ANCORA NEL SUO LETTO. LEI SI CHIUDE iN CAMERA SUA E SI CHIUDE A CHIAVE. SEMBRA CHE GLI APPARECCHI TELEFONICI NON SUONINO PIU. PER TRANQUILLIZZARSI ACCENDE IL TELEVISORE. DOPO CIRCA 10 MINUTI SI SPEGNE DA SOLO. LA RAGAZZA PENSA A UN PROBLEMA ELETTRICO CHE HA FATTO SALTARE LA LUCE A TUTTO IL QUARTIERE. CONTROLLA ALLA FINESTRA, MA LA LUCE MANCA SOLO A CASA SUA. SENTE DEGLI STRANI RUMORI PROVENIRE DALLA STANZA ACCANTO ALLA SUA.
SPAVENTATA E IN PREDA AL PANICO CERCA DI TELEFONARE ALLA POLIZIA, MA IL TELEFONO CELLULARE RISULTA BLOCCATO. LA RAGAZZA E IN PREDA ALLA DISPERAZIONE. SONO LE 23: 10 QUANDO AD UN TRATTO DECIDE DI USCIRE DALLA SUA STANZA.
ENTRA NELLA CAMERETTA DEL FRATELLO PER CONTROLLARE SE STAVA BENE. TUTTO APPOSTO IN QUEL MOMENTO. SI MISE A SEDERE VICINO A LUI. LE LENZUOLA ERANO BAGNATE ED EMANAVANO UN CATTIVO ODORE. SE L'ERA FATTA ADDOSSO. LE LUCI SI ACCESERO DI BOTTO. LA RAGAZZA EMISE UN URLO SPAVENTATA DALLA VISTA DEL FRATELLO SGOZZATO CON I POLSI TAGLIATI IMMERSO IN UN LAGO DI SANGUE. OH SANTO DIO, LA RAGAZZA SENTI DEI PASSI PROVENIRE DAL CORRIDOIO. LAURA SCAPPO INCIAMPO' E BATTE LA TESTA... A RITORNO I GENITORI TROVARONO IL FIGLIO MINORE SGOZZATO NEL SUO LETTO, E LAURA SDRAIATA NELLA SUA CAMERETTA CON UN COLTELLO IN MANO INSANGUINATO.
SULLO SPECCHIO DELLA SUA STANZA C'E ANCORA SCRITTO: "COSI IMPARI A NON VOLERMI AMARE!".
LAURA ALLORA 16 ENNE. VENNE RICOVERATA NELL'OSPEDALE PSICHIATRICO PER OMICIDIO COLPOSO, E LI MORI STRANAMENTE DOPO 6 MESI CIRCA. ADESSO L'OSPEDALE E ABBANDONATO, E SI DICE CHE LA RAGAZZA GIRI PER I SUOI CORRIDOI IN CERCA DI VENDETTA...
Edited by -SpArTaN117- - 7/11/2008, 16:00. -
jimbe.
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AHAH. Bella li' spartan! Mo tocca a me.
Notte di Halloween. Sara ha 10 anni ed ha organizzato una festicciola con dei suoi amici a delle sue amiche a casa sua.
Purtroppo i suoi genitori si sono separati quando lei aveva un anno,e da allora e' stata educata e cresciuta solo dal papa', un uomo medio, sulla quarantina e di bell'aspetto che tiene molto al suo lavoro.
A volte Sara ha sentito la necessita' di avere vicino una figura materna... suo padre non e' mai stato molto presente. Ma gli ha promesso che quest' anno si fara' perdonare organizzando una festa di Halloween davvero speciale!
Tutti i bambini una volta arrivati a casa iniziano a parlare e a divertirsi. Il papa' e' indaffarato in cucina a preparare dei dolcetti...e chiama un attimo sua figlia:'' Sara potresti venire un attimo? MI serve il tuo aiuto per pochi minuti!''-
''Certo papa'!'' Ribatte' prontamente Sara.
La bambina non usci' piu' da quella cucina. Suo padre appena fu solo con lei la addormento' con del cloroformio e gli taglio' brutalmente la testa, le braccia e le gambe.
''Cara Roseline... tu mi hai tradito con mio fratello. Ero lo zimbello di tutti. Mi hai lasciato senza niente e mi hai umiliato. Ma io sono riuscito a portarti via tua figlia.'' Penso' tra se e se' il padre.
Di colpo spense le luci della casa, prese le membra della figlia e si diresse dai bambini.
''Tranquilli ! Ho spento io le luci! Voglio fare un gioco davvero speciale! Degno della notte di Halloween! Ora io vi daro' delle cose da toccare... e voi dovete riuscire a capire di cosa si tratta! E' buio pesto... non sforzatevi di vedere... non ci riuscireste! Avanti iniziamo!
I bambini erano davvero eccitati da quel gioco! Ognuno fece vari commenti.. '' Che forte! Questa cosa e' molle.. e sembra perdere un liquido.. sara' di sicuro qualche shifezza gelatinosa!''
'' Ragazzi! Io credo di avere in mano una testa finta! Che spettacolo!''
Poi un idiota accese la luce.
Edited by jimbe - 6/11/2008, 22:00. -
Linux0412.
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SPOILER (click to view)scommetto che questa è la fine che vorresti far fare a qualcuna di cui eri stracotto
Il clima diventava sempre più rigido in quel piccolo villaggio senza nome, lontano giorni da qualsiasi forma di civilizzazione, piccolo e compatto con pochissime persone al suo interno, probabilmente la vita di quel villaggio si sarebbe chiusa con quella generazione, c' erano 20 persone di circa 60 anni ed una giovane ragazzina di soli 15 anni, era la nipotina di due degli abitanti di quello sperduto villaggio, il posto era isolatissimo ma il piccolo popolo di circa 50 persone aveva finanziato un furgone abbastanza grosso da portare alcune cose essenziali dalla città, caricavano il furgone di ortaggi fatti lì, una volta venduti in città grazie al furgone le due persone che a turno venivano incaricate andavano a comperare la roba. Ora veniamo alla ragazzina di 15 anni, si chiamava Marta ed era molto carina, aveva i capelli bruni , lunghi e mossi, un bel sguardo, aveva occhi marroni era molto umile e si rendeva sempre utile in qualche modo al villaggio, era molto credente, difatti pregava sempre e aveva una croce che portava intorno al collo. Il tempo passava e uno dopo l altro i vecchi del villaggio morivano, i restanti giovani di circa 30 anni decisero di andarsene tutti ma Marta non lasciò il villaggio per rispettare tutti i vecchi che avevano vissuto fino a quel tempo lì e decise di fare a meno della poca tecnologia di cui facevano uso grazie al furgone che presero i giovani del villaggio, ora Marta era sola in quel villaggio così isolato. Il giorno dopo andando a raccogliere le bacche in valle, poco più in basso del villaggio Marta notò il furgone ribaltato e trovò tutti i corpi dei suoi amici, la ragazza pensò subito che non era possibile perchè lei non aveva sentito niente, un incidente del genere doveva pur sentirsi, controllò corpo per corpo ma tutti erano morti, la ragazza pianse e pianse finchè non si arrese e pensò che era stata la casualità a punirli. La mattina seguente la ragazza si fece coraggio e andò a prendere le bacche che erano essenziali, niente cresceva nell orto in quel periodo e lei doveva anche fare una riserva d acqua al ruscello perchè era finita, Marta con grande stupore n on trovò più nessun corpo e neanche il furgone, tutto così strano pensò e senti una voce molto bassa, incuteva timore, e proveniva dal bosco in cui stava per entrare, cambiò velocemente idea e corse verso il villaggio molto impaurita, si chiuse in casa racattando tutte le riserve rimaste e tutti i libri,le candele, tutto, chiuse le finestre con piccole travi di legno e chiodi e baraccò la porta sperando di trovare qualcosa di utile nel libro. Durante la notte sentì strani rumori, passi veloci nella notte e la voce che aveva sentito precedentemente nel bosco, la ragazza pianse molto e pregò dio di aiutarla, un maniaco dev'essere capitato da queste parti pensò, qualcuno bussò alla porta, la ragazza sempre più impaurita cercò di addormentarsi bevendo del vino che aveva in casa e impaurita così si addormentò. Quando si svegliò era ancora notte e ripetutamente si sentiva bussare alla porta, aspetterò pensò, prima o poi ci sarà la luce e penserò a qualche stratagemma, la ragazza aspettò ma il giorno non si faceva mai, si ubriacò un ulteriore volta ma al risveglio c era ancora la notte e il vino era finito, la ragazza si fece coraggio e si avvicinò alla porta e disse <<chi è?>>una risata diabolica si diffuse in tutto il villaggio <<ora basta entro>> "BOOM"!!! la porta cadde e apparve una figura nera e alta con un viso mostruoso e il corpo deforme, che si avventò sulla ragazza e la stuprò, la ragzza pianse e pianse non potè fare altro. UNn raggio di sole svegliò Marta, tutto un sogno, per fortuna pensò, ma poi vise la porta sfondata e uscita dalla casa strane figure che si aggiravano per il villaggio, strane figure incappucciate, è lei la madre urlarono e 20 figure incappucciate presero velocemente la ragazza mentre altre improvvisavano un santuario disegnando strani simboli sul terreno e facendola sdraiare su un letto di marmo, la legarono imbagliarono e le tagliarono la pancia da dove uscì una piccola figura nera mostruosa, Marta ancora in preda al dolore ma prossima alla morte riuscì a liberarsi una mano e con il coltello che aveva conficcato in pancia si tagliò la gola. Due ragazzi in gita arrivarono in cima al monte e trovarono un villaggio abbandonato.......SPOILER (click to view)Il postino mi deve firmare una cosa
Certe volte mi faccio paura da solo
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veritas88.
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Ragazzi siete bravissimi!A me è piaciuta tanto quella di Spartan.. XD . -
-SpArTaN117-.
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evvai mitico io! dai bravissimi anche loro ammettiamolo, veritas se qualcuno apre una conversazione conte su msn e nnsai chi è... sono io!
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metal generation.
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il migliore è quello di jimbe 
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Il ragazzo entrò in cucina per farsi un panino, aveva fame. Prese dl frigo la mortadella, una fetta di scamorza e basta. Si girò, prese il pane, lo dette ai suoi discepoli, ma in casa era solo, quindi che lo divise a fare??... addentò il panino ma non riuscì a mangiare il primo boccone, gli rimase incastrato in gola e morì soffocato: asfissia da mortadella e scamorza
MORALE: quando vi fate un panino, date morsi piccoli. -
auron06.
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<<quela notte era particolare per i due amici sedicenni, era la notte precedente a quella di halloween,ma fino qui nulla di particolare, solo una stupiada leggenda anglosassone...
erano nel centro della grande metropoli, quando.........SPOILER (click to view)(eh che suspense)
videro appiccicato a un palo un biglietto per una fetsa.
<<spacca, andiamo>> disse eccitato uno dei due
<<bella fra!>>disse mentre si cimentava in qualche passo di tektonik
<<tieni le energie per domani >> disse battendo il cinque a un terzo che arrivò
la serata passo in fretta:
andarono in un pub di moda si scolarono un bel bacardi ghiacciato e una canna.
la matina era comune, i tre andarono in un negozio a comprare vestiti in voga.
erano le 18.00 presero i loro cinquantini e si avviarono verso il party.
arrivano in una discoteca decadente e scadente.
danno i tre biglietti recuperati da un quarto amico e aggiungono una piccola somma di denaro.
vi sono due scale una verso il piano superiore l'altra verso quello inferiore.
la musica è assordante.
i ragazzi salgono le scale rpulendosi gli abiti e pettinandosi l'evidente cresta.
<<questa si che è musica>> disse muovendo i piedi al rtmo del suono
<<techno stato puro!>>
i tre amici ballano tektonik cimentandosi in una sorta di sfida.
il dj li incita e tutti gli altri battono le mani o provano a seguire i passe dei tre abili amici.
quando...
la musica si ferma e le uci accecanti si fanno più cupe e macabre.
e tutto di un odono una risatata profonda e malefica.
tutti si guardanoo increduli o poi. un ragazzo sale sul cubo e rinizia a ballare e tutti come dei caproni lo seguono senza rensersi coto di quello che stava uccedendo neanche cinque minuti e le luci improvvisamente sprigionano una luce accecante.
e quando tutto sembra non esistere si sente il suono dell canzone stridulo come se qualosa stesse premendo il disco.
e iniziarono vagamente a seguire il ritmo.
era comeun ecstasi e tutti sembravano degli zombie ubriachi.
ma questa trans venne fermata da un grido assordante e femminile.
la ragazza indicava la testa del dj con delle lacrime di sangue girare sul disco di vinile.
tutti si misero a gridare e a correre all'interno della discoteca in modo disunito alcuni cadevano altri si scontravano semravano delle pecore senza il pastore a comandarle.
un altra risata interruppe le grida dei giovani...
una figura nera salì le scale, lo sguardo dei ragazzi si focalizzo sul luccicante coltello.
ad ogni passo dell'uomo incappucciato anchessi arretravavno di uno fino a giungee al muro.
erano rinchiusi nel privè, levò la testa del dj dal giradisci e inserì una canzone con musica classica.
un ragazzosi fece spazio e uscì dal cancelletto in ferro impugnando il casco del suo motorino si guardarono faccia a faccai l'uomo era una spanna più alto, non se ne vedeva il volto strinde il casco e glielo scaglio sul volto, colpendolo, girò lievemente la testa e poi riguardo il ragazzo lo prese per il collo e gli assettò un colpo di lama indolore nel ventre.
tutti arretrarono di nuov alcuni versavano una lacrima.
tolse il coltello dal ragazzo e lo lanciò nella miscia colpendo una bella ragazza tra gli occhi e 'appendendola al muro'
frignavano come bambini o esclamavamno moriremo tutti! il signore iniziò a fare un genocidio sotto sfondo di mozart.
abbassò il cappuccio possedeva una maschera che dava un aspetto ancora più terrificante alla figura.
le mani munite di guanti finiscono al collo di diversi ragazzi strozzandoli, il tipo si dirvertiva a cavagli li occhi o a far spaventare quelli vivi ad alcuni dava fuoco a altri invece tagliava glia arti.
era una carnaficina poi scomparve tra la fiamme del locale, da lui stesso bruciato.
questo si che è halloween continuava a ripetere. -
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la mia è più paurosa .
