Mal d'Egitto

Immersioni locali - Ras Ghamila, Sharm el Sheikh

« Older   Newer »
  Share  
Minea 313
view post Posted on 5/12/2008, 20:07




Posizione
27 58.750 N / 34 26.200 E

Durata di navigazione
100 minuti.

Breve breefing

-Difficolta' : 2

Corrente da 1 a 2

Immersione generalmente facile e piacevole che permette di osservare numerose colonie madreporiche e una fauna mista, sia di barriera che pelagica.

Non allontanarsi troppo dalla scarpata del reef per poter osservare le formazioni coralline, i pesci di barriera e le specie pelagiche che transitano sul pianoro.

All'altezza del faro puntare verso il largo per facilitare il recupero. *Talvolta la corrente puo' essere forte.


image


Descrizione

Con il nome di "Ras Ghamila", che peraltro non e' riportato nella cartografia ufficile, i subacquei indicano quella lingua del reef che si protende verso est e sulla quale si trova il faro di colore verde che indica il limite occidentale dello Stretto di Tiran: tutte le navi che discendono dai porti di Aqaba ed Eilat devono passare tra questo fare\o e quallo bianco e rosso situato su Gordon Reef.
Il banco madreporico di Ras Ghamila separa dal mare una vasta laguna sabbiosa poco profonda ed e' attraversato da un piccolo canale naturale utilizzato talvolta dai pescatori locali. Ras Ghamila e' un sito interessante per fare una bella immersione in corrente, non troppo impegnativa.
Il percorso classico, da effettuare obbligatoriamente quando la marea e' in fase crescente, prevede l'inizio dell'immersione subito dopo aver oltrepassato le strutture dell'albergo Conrad. Da questo punto si scende su un vasto pianoro sabbioso in leggera pendenza mantenendosi ad una profondita' di circa 15 metri e si prosegue in una specie di volo planato in direzione nord parallelamente al bordo del reef finoin corrispondenza del faro.
Sulla dolce scarpata del reef, che discende fino ad una profondita' media di circa 8 metri, vi sono numerose grandi colonie di Porites e spesso passano enormi esemplari di pesci balestra titano (Balistoides viridescens), mentre sul pianoro compaiono grandi Acroporidi intorno ai quail nuotano banchi di predatori pelagici.

 
Top
0 replies since 5/12/2008, 20:07   176 views
  Share