Rebbu |
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| Immagino che conosciate questo libro, e probabilmente ve lo avranno fatto leggere con controproducente imposizione a elementari o medie...
io l'ho ripreso quest'ultima settimana, e in brevissimo tempo l'ho terminato... è uno di quei libri che sa coinvolgerti sin dall'inizio
è la storia di Guy Montag, milite del fuoco in una società del futuro schiava delle televisioni e delle pubblicità, dove i libri sono vietati e i possessori di questi sono fuorilegge
Montag incontra una bambina che è riuscita a non farsi contagiare dallo squallore del mondo e che ancora sa sorridere e apprezzare il verde degli alberi e il profumo dei fiori
tale incontro crea una grande confusione in Montag il quale comincia a guardare con occhio più critico la realtà e che, andando contro gli ideali per cui lavora, decide di avvicinarsi alla cultura e ai libri
tale redenzione stravolge la sua vita, portandolo a perdere la moglie e a diventare un pericoloso latitante... e la guerra si avvicina...
è un libro scritto con sapienza, pieno di figure metriche e stilistiche, e che fa riflettere sulla società attuale vista da un uomo spaventato già nel 1955...
credo che vi piacerebbe, in particolare al Giubi, ve lo consiglio
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