Posizione
27 57.400 N / 34 24.000 E
Durata di navigazione
85 minuti.
Difficolta' da 1 a 2
Corrente : 1
Paesaggio subacqueo grandioso e spettacolare.
Possibilita' di osservare interessanti formazioni madreporiche.
Sito abbastanza riparato dalle onde e dal vento.
Possibilita' di incontrare Mante (Manta birostris), soprattutto nei pomeriggi dei mesi estivi.
Evitare di impegnarsi nel canyon oltre la profondita' consentita (30 m).
Descrizione
White Knight e' una piccola baia bordata da un reef assai sviluppato e caratterizzato dalla presenza di una grande frattura che si allarga su un pianoro sabbioso dove la profondita' varia tra 6 e 18 metri: qui si trova un ormeggio fisso (shamandura) vicino ad una colonia di Anguille giardiniere (Gorgasia sillneri).
Sul lato sud-occidentale della baia, alla profondita' di 8 metri, si apre un bellissimo canyon con fondo sabbioso che discende fino a 38 metri. Il lato est del canyon e' costituito da due bastioni madreporici sui quali si notano una grande Acropora sp. e un Corallo lattuga (Turbinaria mesenterina).
A fianco dell'entrata del canyon si trova un cunicolo che inizia a 10 metri e sbocca nel canyon stesso a 13 metri di profondita'.
Continuando la discesa, a 19 metri, un bidone metallico segnala l'apertura di una grotta, mentre una seconda grotta si trova a 21 metri sul lato opposto.
Si giunge infine ad un piccolo balcone a 27 metri su uno strapiombo, vera e propria cascata di sabbia che e' all'origine del nome di "Wichita Falls" con cui, alcuni anni fa, veniva indicato questo sito.
Sul lato sinistro del balcone si apre l'ingresso di una terza grotta caratterizzata da un sorprendente sviluppo ascensionale.
Dal balcone e' possible dirigersi sia verso nord risalendo al punto di partenza, sia a sud-ovest per raggiungere il relitto del Noose One, una barca diving affondata nel 1994 a seguito di un incendio, che giace capovolta a 15 metri di profondita'.
