Minea 313 |
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27 52.250 N / 34 19.400 E
Durata di navigazione
30 minuti.
• Difficolta' : 2
• Corrente da 1
• Paesaggio subacqueo suggestivo ed inconsueto per i siti di immersione di Sharm El Sheikh.
• Straordinario sviluppo degli Alcionacei multicolori.
• Immersione da effettuare solo con mare calmo.
• Attenzione alla quota.
Descrizione
Pinky Wall, la "Parete Rosa", e'il primo della lunga serie di siti subacquei tra Tower e Ras Umm Sid.
Inspiegabilmente, nonostante l'indubbia bellezza di questa immersione in parete che deve il suo nome alla moltitudine di Alcionacei rosati presenti, assai poche sono le guide che conoscono il sito e che vi conducono i subacquei.
L'accesso a Pinky Wall puo' essere effettuato anche via terra dalla spiaggia artificiale del villagio turistico ReefTwo, situata a circa un chilometro a sud di Tower. Se si arriva in barca e' obbligatorio effettuare un drift dive a causa dell'assenza di shamandure.
A Pinky Wall la conformazione della barriera e' molto diversa da quella degli altri siti della zona perche' la piattaforma corallina che in genere fa seguito alla spiaggia e' quasi inesistente e la parete, tappezzata essenzialmente da coralli molli (Dendronephthya sp.), scende immediatamente a profondita' vertiginose che oltrepassano i 180 metri.
L'immersione deve essere svolta mantenendo il reef alla propria sinistra e ad una profondita' media di circa quindici metri perche'e ' a questo livello che si trova la massima concentrazione di Alcionacei. Procedendo verso nord-est si notano alcuni maestosi canaloni che movimentano la parete verticale del reef e che si susseguono uno dopo l'altro dando l'impressione di canne d'organo.
Se le condizioni di corrente lo consentono e' possible effettuare un drift dive in senso opposto e giungere fino al sito di Amphoras.
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