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Ya_aghla_habib.
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Sharm El Sheik si trova all'estremità meridionale della penisola del Sinai, in territorio egiziano.
Circondata da un vasto ed arido deserto, si affaccia su uno dei mari tropicali più ricchi del mondo per varietà e concentrazione di vita marina:le molteplici specie dei coloratissimi abitanti del reef e la strabiliante ricchezza della barriera corallina non cessano mai di stupire ed affascinare.
Mare unico, sport acquatici, attività, clima eccellente per tutto l'anno, divertimenti, possibilità di affascinanti escursioni, fanno di Sharm el Sheik una vacanza ideale per tutti,sia per gli amanti del relax e della tintarella, quanto per gli sportivi che non riescono a star fermi più di cinque minuti consecutivi!
Fuso orarioUn'ora in più rispetto all'Italia. Nessuna differenza durante il periodo dell'ora legale in Italia.
Corrente elettrica
E' a 220 volt con prese standard sia in hotel che nelle barche da crociera.
Periodo consigliato Consiglio la tarda primavera e l'autunno per il Mar Rosso; l'inverno per l'Egitto dei faraoni; l'estate per la costa mediterranea. Si può affermare che l'Egitto ha un clima ideale lungo tutto l'arco dell'anno; le piogge sono occasionali e cadono generalmente in febbraio-marzo.
Sulla costa la stagione balneare comincia ufficialmente il 1° maggio, ma nel Mar Rosso la temperatura dell'acqua oscilla tra i 22° e i 30° C tutto l'anno. La caratteristica principale del Mar Rosso è la percentuale bassissima di umidità che rende accettabili anche le alte temperature dei mesi estivi. Sulla costa si ha escursione termica solamente durante i mesi invernali. La notevole inerzia termica dell'acqua, tipica di un mare chiuso, permette di fare il bagno con temperature estive fino a Natale. Il periodo più freddo è dicembre/gennaio: indumenti pesanti sono indispensabili, sopattutto la sera.
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Ya_aghla_habib.
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Abbigliamento
In estate fa molto caldo: partite solo con abiti casual e leggeri come magliette, bermuda e naturalmente costumi. In autunno, le giornate sono ugualmente molto calde, ma è necessario un golf di cotone per la sera. In inverno, invece, partite con un pile o una tuta intera da indossare nei trasferimenti in barca verso i punti di immersione e dopo essere usciti dall'acqua. Se prevedete di fare escursioni al Monte Sinai, portate indumenti pesanti, perché fa sempre freddo. Se avete intenzione di andare nel deserto, portate qualche cosa per ripararvi occhi e bocca: sono frequenti le giornate di vento e la sabbia potrebbe infastidirvi. Portate in valigia anche un paio di scarpette in plastica per non ferirsi con i coralli ed un paio di scarpe comode e pantaloni lunghi per le escursioni.
Acquisti
Le città del Mar Rosso sono particolarmente interessanti sul piano dello shopping, perché ricche di prodotti caratteristici dell'artigianato beduino come cestini, coperte, stuoie, fodere per cuscini, cuscini e gioielli. Nei mercatini e nelle botteghe di Sharm el Sheik si possono trovare anche oggetti di ottone e argento, pietre dure, le tipiche vesti arabe di cotone bianco o azzurro, i lunghi pepli da arrotolare sul capo, tappeti, mobili decorati a incastro, narghilè, papiri, borse in cuoio e spezie. Oggetti molto carini sono i vari porta profumi o vasetti di vetro soffiato, tutti lavorati, da abbinare alle varie essenze che vengono proposte. Ricordate che contrattare fa parte della cultura araba!
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kiccasinai.
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Sharm el-Sheikh: la storia e i fatti
di Mohamed Khalifa
Fino a qualche decennio fa, Sharm el Sheikh era un remoto e sconosciuto angolo di deserto abitato da soli beduini, ma oggi è una delle destinazioni turistiche più note al mondo.
Qual’ è la storia dietro a questo straordinario posto e come ha fatto ad avere il successo di cui ora gode?
Le ragioni del successo di Sharm el Sheikh sono molte, e non si limitano di certo alle belle spiaggie e al clima assolato tutto l’anno. A concorrere alla popolarità di Sharm tra i turisti di mezzo pianeta ci sono stati, all’inizio, anche i suoi fondali unici al mondo ed un deserto alle spalle pieno di fascino e di storia.
Vediamo allora alcuni fatti su questa destinazione che fa sognare così tanti turisti e viaggiatori.
Sharm el Sheikh è situata sulla punta meridionale della penisola del Sinai, là dove le montagne sono separate dall’azzurrissimo mare da una sottile striscia di deserto quasi in pianura. La conformazione stessa del terreno è già una delle attrazioni di Sharm: la sua costa spettacolare fatta di scogliere e baiette sabbiose regala paesaggi indimenticabili da qualsiasi punto della città, specialmente al tramonto.
Nata su di un promontorio prospiciente lo Stretto di Tiran, sul Golfo di Aqaba, Sharm el Sheikh venne restituita all’Egitto nel 1982, in seguito ad una serie di conflitti con Israele.
Prima del 1967, Sharm el Sheikh era solo una sconosciuta base intorno alla quale si svolgevano le attività di alcune tribù di pescatori beduini locali. Il primo vero sviluppo commerciale della zona iniziò solo durante il periodo di occupazione israeliana, con la costruzione di un piccolo insediamento nella baia di Sharm el Maya e l’apertura di alcune attività turistiche sulla punta sud della baia di Na’ama.
Dopo il ritorno di Sharm all’Egitto, il governo egiziano decise di incoraggiare lo sviluppo della zona e nel giro di poco tempo scoppiò un vero e proprio boom di costruzioni intorno ai primi insediamenti israeliani.
Sharm el Sheikh oggi ospita innumerevoli alberghi di ogni stile e categoria, molti dei quali appartenenti a note e prestigiose catene internazionali. La cittadina offre oggi ai suoi visitatori ogni sorta di servizi e amenità, incluso un moderno ospedale, e vanta una importante comunità di residenti di ogni nazionalità.
Fortunatamente, leggi e regolamenti ambientali hanno imposto in tutta la città un limite massimo di altezza di tutte le costruzioni, nel rispetto del paesaggio e della natura locale. Non troverete di certo a Sharm el Sheikh alcun orribile grattacielo che oscuri la vista e rovini la naturale bellezza della costa e del deserto alle spalle.
Sharm el Sheikh nasce principalmente come destinazione subacquea grazie ai fondali e alla fauna marina tra i più belli e spettacolari di tutto il mondo. Il Mar Rosso, a Sharm, offre forse il meglio di sé, e con le sue barriere coralline mozzafiato e il clima caldo, è il posto ideale per immergersi durante tutto l’arco dell’anno. La zona offre inoltre anche molte altre opportunità per gli amanti del mare e degli sport nautici: snorkeling, parasailing, canoe e banana boats sono popolarissimi ed offerti da quasi tutti gli alberghi.
La città è diventata nota anche come centro conferenze di statura mondiale. Un’infinità di conferenze di pace per il Medioriente si sono tenute proprio nei moderni e attrezzati centri congressi di Sharm.
Le infrastrutture di Sharm el Sheikh sono tra le migliori in Egitto e vengono constantemente migliorate e sviluppate. La citta’ è servita da un aeroporto internazionale in continua espansione ed è comodamente collegata al resto dell’Egitto da strade decenti. Anche la costa occidentale del Mar Rosso e’ facilmente raggiungibile da Sharm tramite un ferry veloce che parte quasi giornalmente per Hurghada, l’altra grande capitale del turismo del Mar Rosso.
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