Innanzitutto voglio dare il mio benvenuto da "sommergibilista di terra" a toti88, anche se un po' in ritardo...
Nell'attesa che ci racconti qualche aneddoto sugli anni del tuo imbarco (preparati... ti faremo venire i calli sui polpastrelli: Totiano ha preferito scrivere un libro piuttosto che sottoporsi ai nostri interrogatori, e non è riuscito a scamparla!!!
), butto lì qualche idea che è frutto di tante chiaccherate con lo stesso Totiano.
Un allestimento interattivo (nei limiti del possibile), in cui i visitatori possano sentire quello che si sente in immersione, con il canto delle balene e gli strilli dei delfini, un po' di "traffico" sulla superficie e (perchè no?) in cielo...
C'è la possibilità di variare (magari) le tracce audio, creando dei "percorsi" di visita che si adeguino ai visitatori:
- un percorso didattico (magari un laboratorio sulla propagazione del suono nell'acqua...)
- uno prettamente ludico (giochiamo al sottomarino... sarebbe il mio preferito
)
- uno "storico" che racconti la vita di bordo e qualcosa sulla guerra fredda
Inoltre i tre percorsi (ma credo che il limite diventi solo la fantasia) possono essere adattati all'età: sarà necessario coinvolgere delle persone competenti in didattica, ma credo sia possibile, magari iniziando con l'aspetto ludico (credo sia il più semplice...).
I tre percorsi sono di fatto complementari, perciò una scolaresca potrebbe trascorrerci parecchio tempo
Inoltre sarebbe il massimo poter rendere interattivi alcuni sistemi di bordo: sonar, velox e periscopio. Il peri potrebbe essere trasformato con un microproiettore che trasmette sull'oculare o le immagini dall'esterno (tramite webcam) o delle immagini panoramiche a 360° (tipo quelle di QuickTimeVR) gestite in modo "sapiente" da un computer...
ooopsss...
Forse ho buttato troppa carne al fuoco
Ciao
Silvio