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Lord Malekith86.
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Ohhh solo ora ci penso! Sullo SMO c'è un sacco di gente espertiiiiiissima! Quindi chiedo qui.
Sto compilando un curriculum vitae per la prima volta in vita mia, fortunatamente non devo ancora spedirlo, sempicemente m'è stato consigliato di provare a farlo perchè serve. Soprattutto nel caso poi debba ritrovarmi a compilarne uno in fretta e furia.
Ho scaricato il Curriculum Europeo iniziando ad inserire i vari dati, studi lavoro, esperienze ecc. Naturalmente ho più di un dubbio, ma vabbè, pongo quelli che contano.
1 . Attività no profit.
Vanno inserite nelle attività lavorative? Secondo me no, ma ripensandoci quest'autunno mi son fatto due mesi o forse più di lavoro serale per l'allestimento di addobbi e scenografie natalizie per il municipio del mio paese. Non son stato a giocherellare.
Il datore del "lavoro" è un'associazione pro-loco riconosciuta, con le proprie entrate e uscite, ecc regolarmente dichiarate.
Avevamo dei tempi ed un budget (anche se relativo) per i materiali da rispettare, uno spazio in cui preparare le cose e una certa strumentazione. Ed avevamo/abbiamo anche la competenza per fare una cosa simile, essendo un progetto artistico-artigianale.
Per uno studente come me che non può vantare anni di lavoro mi sembra un'esperienza abbastanza valida.
Ho fatto anche altre cose simili in passato ma questa è quasi sicuramente la più grossa. Collaborare per settimane di seguito con un'associazione culturale anche se non è remunerativo può considerarsi lavoro? O va indicato brevemente solo nelle competenze, come ho già fatto?
2 . Ripetere impiego e mansioni in un'attività lavorativa.
Nelle due estati passate ho lavorato nello stesso negozio (ed ogni tanto ci vado anche ora quando i capi han bisogno) rivestendo entrambe le volte lo stesso ruolo, con gli stessi compiti, responsabilità ecc. Devo praticamente fare copia-incolla o posso mettere una citazione tipo: 2009: stessi compiti e mansioni del 2008 ma approfondendo la conoscenza del settore blabla... ?
Poi avrei altre domande specifiche ma quelle dovrei porle a qualche mio inutile collega Accademico
Grazie. Poi magari un topic simile può tornare utile a più utenti interessati all'argomento.
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Sakur@.
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CITAZIONE (Lord Malekith86 @ 23/2/2010, 11:48)1 . Attività no profit.
Vanno inserite nelle attività lavorative? Secondo me no,
se sei giovane tutto fa brodo!!!
Perciò meglio inserire specificando quali mansioni hai svolto nelle attività di volontariato e similiCITAZIONENelle due estati passate ho lavorato nello stesso negozio (ed ogni tanto ci vado anche ora quando i capi han bisogno) rivestendo entrambe le volte lo stesso ruolo, con gli stessi compiti, responsabilità ecc. Devo praticamente fare copia-incolla o posso mettere una citazione tipo: 2009: stessi compiti e mansioni del 2008 ma approfondendo la conoscenza del settore blabla... ?
Meglio evidenziare il tipo di lavoro svolto (es.: addetta vendite, scaffalista, etc) e poi indicare per quale azienda/negozio hai lavorato e in quali periodi. Così non devi né copiare né ripetere un'informazione, ma arricchire quella che hai già dato.
Ciao!. -
maya2012.
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Altra buona pratica è di scrivere il curriculum basandoti sull'annuncio a cui stai rispondendo.
Ad esempio, se ti offri come cuoco, inutile scrivere che hai lavorato 3 mesi in falegnameria (esempio stupido ma che rende l'idea).
Ti consiglio quindi di togliere o aggiungere cose a seconda di chi ricevera' il curriculum e di non farlo troppo lungo (max 3 pagine) che tutti si stancano prima, purtroppo.
Ciao!.
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