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Brothers'- Elphinstone
L’itinerario Elphinstone - Brothers’, rappresenta quanto di meglio si possa effettuare nel corso di una crociera settimanale, l’imbarco e lo sbarco avverranno dal porto di Hurghada o Galeb. Partendo da Hurghada e navigando in direzione sud per 30 miglia, si raggiungeranno i reef di Safaga per poi proseguire con una navigazione notturna di 93 miglia sino a Elphinstone reef, la barriera corallina più spettacolare della zona che si sviluppa sulla direttrice nord sud e garantisce 4 immersioni di altissimo livello. Elphinstone punta nord: pianoro a 25 mt che digrada sul secondo a 45 mt di profondità con corrente quasi costante, passaggio di pesce pelagico e branchi di squali martello. Le pareti est e ovest sono rivestite da moltitudini d’alcionari, gorgonie e corallo nero, forte concentrazione di pesce corallino e di barriera.
Le immersioni vengono effettuate in drift da nord per concludersi sulla punta sud. Elphinstone punta sud: dopo un pianoro posto a 25 mt, la parete sprofonda nel blu fino ad incontrare un arco naturale che si apre a 55 mt di profondità offrendo uno spettacolo molto suggestivo. Presenza di squali, tonni e branchi di carangidi.
Navigando in direzione nord est per 60 miglia si raggiungeranno le isole Brothers’: due microscopici isolotti situati in mezzo al Mar Rosso che salgono da un abisso di oltre 500 mt. L’isola maggiore, presenta un profilo piatto e allungato in direzione nord sud, dispone di un faro costruito dagli inglesi nel 1880.
Sulla punta nord e sulla parete ovest, si trovano due splendidi relitti rivestiti da coloratissimi alcionari: il Numidia affondato nel 1901 e l’Aida affondato nel 1957. L’isola minore situata 1 miglio a sud della maggiore, ha profilo piatto e forma circolare; circondata da un reef che dopo un primo gradino madreporico a 35 mt, cade verticale nel blu. Spettacolare l’immersione sulla parete est della piccola isola, rivestita da mastodontiche gorgonie e abbondanza di pesce pelagico. Nulla è precluso durante un’immersione in questi fondali.
Da vedere
Le immersione alle isole Brothers' e a Elphinstone rappresentano per i subacquei quanto di più spettacolare si possa osservare sott’acqua in Mar Rosso.
Da sapere :
Periodo consigliato: da maggio a ottobre.
Le immersioni :
Relitto Numidia, Relitto Aida, Big Brother sud, Small Brother est, Elphinstone nord, Elphinstone sud
Edited by kiccasinai - 17/9/2005, 18:02. -
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ELPHINSTONE SUD
Un altro plateau si apre sulla punta sud, digrada lentamente dai 17 metri ai 45, ai lati sprofonda nel blu e le pareti sono ricoperte di alcionari colorati. I più esperti potranno raggiungere quota -55 dove si apre la sommità di un suggestivo arco naturale di roccia che sorregge il plateau e lo attraversa ergendosi come una maestosa cattedrale sommersa. Questo passaggio regala forti emozioni anche per la presenza quasi costante di grandi squali pelagici.
NOME IMMERSIONE: Elphinstone punta sud
TEMPO DALL’IMBARCO: circa 1 ora dall’ormeggio di Abu Dabbab
ANCORAGGIO: punta sud
PUNTO INIZIO IMMERSIONE: in prossimità della punta
CONFORMAZIONE REEF: parete e grotta
NOTTURNA: no
PROFONDITA’ MEDIA E MAX.: 15 – 40 mt.
CORRENTE: possibile
VISIBILITA’: ottima
PESCE PELAGICO: squali grigi, barracuda, longimanus
PESCE STANZIALE: corallino
INVERTEBRATI: nudibranchi su plateau sud
INTERESSE PRINCIPALE: grotta
INTERESSI FOTOGRAFICI: grotta
ORA MIGLIORE: mattino
GRADO DIFFICOLTA’: media
DESCRIZIONE GENERALE DEL SITO
Situato 12 chilometri (6,5 miglia nautiche) fuori da Marsa Abu Dabbab, l’ormeggio notturno delle barche da crociera, il reef di Elphinstone si presenta come un atollo corallino di forma allungata esposto in direzione nord - sud per oltre un miglio. La piccola e stretta punta posta a sud è anche l’unico ridosso disponibile per le imbarcazioni che raggiungono questo straordinario sito per fare immersioni. Capita in alcune giornate di trovare numerose imbarcazioni concentrate in questo piccolo spazio ma purtroppo è anche l’unico ridosso disponibile per fronteggiare il vento proveniente da nord. Sono molte le barche che mollano gli ormeggi da Marsa Abu Dabbab ancora prima che sorga il sole per raggiungere Elphinstone per primi ed ormeggiare a ridosso del reef, quella dell’ormeggio è diventata una vera e propria gara col tempo nel quale il primo che arriva usufruisce dei privilegi di avere la propria imbarcazione in prima fila.
Quella di Elphinstone Sud, è un’immersione unica nel suo genere per le sue caratteristiche morfologiche e per la presenza di un enorme arco naturale dalle dimensioni eccezionali che s’innalza per diversi metri dal fondo.
PIANO IMMERSIONE:
L’immersione viene effettuata calandosi direttamente dalla barca ormeggiata sulla propaggine sud del reef oppure, nel caso in cui l’imbarcazione fosse ormeggiata distante dal reef, lo si raggiungerà con l’ausilio del gommone. Generalmente la discesa in acqua avviene a ridosso della parte finale della parete esposta sul versante ovest in direzione della punta; seguendo la parete e tenendola sul fianco sinistro già a 25 metri si intravede l’apertura della grotta con la base posta su un fondale alla profondità di 55 metri. Il grandioso arco naturale è alto circa 8 metri e largo altrettanto e delimita la punta estrema del reef scendendo come una enorme proboscide. Per apprezzare appieno lo spettacolo dei raggi del sole che attraversano la grotta, bisogna immergersi al mattino con la luce proveniente da est, a quest’ora si ammirerà la magia di enormi fasci di luce che fendono le oscurità e con un po’ di fortuna dal blu compariranno i branchi di pelagici e gli squali. Esattamente al centro dell’arco si trova un blocco madreporico di forma squadrata che sembra essere stato appositamente appoggiato in quel punto infatti la leggenda racconta che si tratti del sarcofago di uno sconosciuto faraone. Una volta raggiunta la grotta la si attraversa passando a ridosso della volta per accedere sul versante opposto. A questo punto ci troviamo sul versante sud est della parete illuminata dal sole, risalendo lungo la parete si raggiunge il pianoro a 27 metri posto sopra l’arco, qui si sviluppa una straordinaria vita sessile formata da numerose specie biologiche, guardando attentamente tra i coralli si scoprirà il piccolo mondo marino abitato da una miriade di specie che si nascondono tra i coralli. Seguendo la parete sul lato sinistro, si potrà concludere l’immersione a bassa profondità dove si trovano innumerevoli anfratti nella roccia abitati da famiglie di pesci corallini ed illuminate dalla luce che proviene dall’alto. Gorgonie, alcionari ed enormi cespugli di corallo nero tappezzano tutta la parete est del reef. Splendidi esemplari di longimanus si incontrano generalmente sotto l’ormeggio della barca in pochi metri d’acqua, probabilmente attratti dagli avanzi di cibo o dalla curiosità. Capita sempre più di frequente di trovarsi a tu per tu con il longimanus al termine dell’immersione oppure di avvistarlo direttamente dalla barca che si aggira curioso in pochi metri d’acqua; è bene prestare molta attenzione anche se non si sono mai verificati incidenti, in quanto questo pesce potrebbe risultare pericoloso. E’ bene quando lo si incontra in acqua non abusare del suo comportamento apparentemente mite ma a volte troppo curioso e soprattutto è bene essere sempre in coppia e non da soli in acqua.. -
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ELPHINSTONE PUNTA NORD:
NOME IMMERSIONE: Elphinstone punta nord
TEMPO DALL’IMBARCO: 5 minuti in gommone
ANCORAGGIO: punta sud
PUNTO INIZIO IMMERSIONE: punta nord
CONFORMAZIONE REEF: allungato sulla direttrice nord – sud
NOTTURNA: no
PROFONDITA’ MEDIA E MAX.: 15 – 42 mt
CORRENTE: possibilità di corrente forte
VISIBILITA’: ottima
PESCE PELAGICO: squali martello, grigi, carangidi
PESCE STANZIALE: tutte le specie di pesce corallino
INTERESSE PRINCIPALE: pesce pelagico
INTERESSI FOTOGRAFICI: immagini di ambiente
ORA MIGLIORE: mattino
GRADO DIFFICOLTA’: alto
DESCRIZIONE E PIANO IMMERSIONE:
Elphinstone è una spettacolare formazione corallina che si estende per più di un miglio lungo la direttrice nord-sud; questa estesa barriera non offre alle barche un ridosso sicuro e queste possono ormeggiare presso un'unica boa posta all'estremità meridionale del reef. Situata a 20 miglia dal porto di Marsa Alam, potrà essere raggiunta sia con imbarcazioni da crociera che con uscite giornaliere direttamente dai villaggi. Si tratta di una tra le più belle immersioni del Mar Rosso per la ricchezza dei suoi fondali e per la costante presenza del grosso pesce pelagico. Come tutte le immersioni “importanti”, richiede però una ottima preparazione e soprattutto deve essere effettuata soltanto accompagnati da guide particolarmente esperte. Normalmente l'immersione inizia immergendosi sull'estrema punta nord, continuamente battuta dal mare e dalle correnti; la zona è particolarmente interessante per gli avvistamenti del grosso pesce pelagico e per la ricchezza presente sulle sue pareti. L’immersione può essere condotta in due differenti modi: se le condizioni del mare lo permettono e il gruppo di subacquei ha una ottima preparazione, potrà essere effettuata buttandosi direttamente nel blu per raggiungere direttamente la punta situata a 42 metri, qui compariranno le sagome degli squali martello che nuotano indisturbati nel blu. Trascorso il tempo utile, seguendo la parete del reef, si raggiungerà la quota prestabilita per poi proseguire l’immersione in direzione sud lungo la parete esposta ad ovest. L’alternativa alla prima discesa, sarà quella di raggiungere il punto prestabilito, seguendo direttamente il costone principale della parete. Si tratta di due modi differenti di condurre la stessa immersione, a discrezione dell’accompagnatore e in base alle condizioni di corrente preseti sott’acqua. Una cosa è certa: le sorprese che riserva questa immersione sono sicuramente pari se non superiori alle aspettative del subacqueo. Dal blu potrà comparire di tutto, dagli squali martello ad uno splendido esemplare di Albimarginatus per finire con gli squali grigi. Branchi di carangidi e barracuda, faranno solo da cornice a questo splendido quadro. In fase di risalita, si potrà dedicare del tempo all’osservazione del fantastico terrazzo rivestito di coloratissimi alcionari e gorgonie. L'esplorazione del fondale prosegue percorrendo la parete ovest in direzione sud, durante il tragitto si possono osservare numerose grotte e spaccature con branchi di lutianidi che nuotano all’interno delle spaccature del reef. In un'acqua dalla trasparenza cristallina sarà un continuo susseguirsi di voluminosi rami di corallo nero (Cirripathes anguina) e alcionari che rivestono tutta la barriera. Il gommone seguirà direttamente i subacquei fino al termine dell’immersione per poi condurli direttamente in barca.
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