Mal d'Egitto

Turchia

« Older   Newer »
  Share  
falak
view post Posted on 17/5/2010, 19:07




Turchia

image




Situata ai margini dell'Europa, la Turchia oggi non è più il paese del "Grano Turco", il sovrano dell'Impero Ottomano che tanto ossessionava l'immaginario dell'Occidente, ma una terra accogliente, di antiche civiltà che si possono scoprire a sole due o tre ore di volo dalle capitali europee. L'Anatolia (la parola, di origine greca, significa "all'est") fu in effetti un luogo di passaggio dove videro la luce le più antiche civiltà del bacino del Mediterraneo.

Prima dell'arrivo dei turchi, vi si insediarono altri popoli come gli ittiti, i frigi, i romani e i bizantini, diretti ora verso la steppa, ora verso quel mare "colore del vino", come lo definiva Omero. Quanto ai turchi, ultimi abitanti dell'Anatolia, dopo una lunghissima marcia dai confini della Cina al Mediterraneo orientale, essi arrivarono su questo altopiano. L'altopiano Anatolico è secco e freddo d'inverno, ma è circondato di regioni subtropicali dal clima tiepido, verdeggianti e ricche d'acqua.

La Turchia è veramente la terra dei contrasti dove puoi scalare le altezze ghiacciate del remoto Monte Ararat alla ricerca dell'Arca di Noè, o attraversare gli storici fiumi Eufrate e Tigri, o seguire le orme di San Paolo oppure semplicemente rilassarsi sulle sabbie dorate della spiaggia di Patara del Mediterraneo.

Il turismo rappresenta una buona risorsa per il paese e ultimamente sta registrando una netta espansione. In Turchia, puoi anche andare in crociera e percorrere la costa mediterranea lunga più di mille chilometri passando tra piccole baie isolate, promontori rocciosi e bellissimi villaggi di pescatori, o esplorare l’hinterland ricco di resti meravigliosamente preservati di città Greco-Romane come Efeso. Per l’avventuroso, consigliamo l’austera bellezza dell’altopiano dell’Anatolia, il surreale panorama dei camini delle fate in Cappadocia e l’atmosferiche rovine degli Ittiti. Un esperienza unica, è guardare i dervisci danzanti a Konya.

Se più di quattro milioni di turchi vivono oggi all'estero, ne restano ancora settanta milioni per accogliervi con le braccia aperte, con questi versi di Gialal ad-Dìn Rumi, grande poeta mistico e fondatore della setta del dervisci danzanti:

Vieni, chiunque tu sia, vieni

Che tu sia infedele o pagano vieni

Il nostro convento non è la dimora dei disperati

Vieni, anche se tu ti sei pentito cento

Volte.


I Turchi con il loro codice dell'ospitalità, che viene ancor prima del loro credo islamico con una straordinaria tolleranza per le altre religioni, offrono una calorosa accoglienza a tutti i viaggiatori offrendo tè nero nei tipici bicchierini di vetro a tulipano...




Vieni,Chiunque Tu Sia

Questo paese, che assomiglia

alla testa di una giumenta

venuta al galoppo dall'Asia lontana

per immergersi nel Mediterraneo,

questo paese è il nostro.




Nazım Hikmet

(Famoso Poeta Turco)



Edited by falak - 17/5/2010, 20:45
 
Top
Minea 313
view post Posted on 17/6/2010, 12:49




Molti t.o. propongono tour in questo meraviglioso paese, qui ne cito un paio:

Francorosso:

ANTICHI SPLENDORI Estate 2010

Durata: 1 settimana Partenze: lunedì dal 31/5 al 13/9 Partenza da Istanbul ed arrivo ad Antalya Tour in autopullman con aria condizionata Guida locale parlante italiano per tutta la durata del tour Sistemazione in hotel di categoria ufficiale 4/5 stelle Pensione completa (dalla cena del giorno di arrivo alla prima colazione del giorno di partenza) Bevande incluse ai 6 pranzi previsti durante il circuito: 1 soft drink e 1/2 di acqua Ingressi nei musei/zone archeologiche previsti nel programma.


1º giorno - Italia/Istanbul
Arrivo in aereo a Istanbul. Assistenza e trasferimento in hotel. Cena in ristorante con vista sul Bosforo. Rientro in hotel per il pernottamento.

2º giorno - Istanbul
Partenza per le visite della giornata: visita della Moschea Blu, della “New Mosque” o moschea di Valid Sultan, visita di Santa Sofia (a pagamento la visita delle gallerie), dell’Ippodromo e del Gran Bazaar. Possibilità di effettuare l’escursione in battello sul Bosforo (facoltativa).


3º giorno - Istanbul/Canakkale (km 350)
Mattinata dedicata alla visita di altre bellezze di Istanbul: il Palazzo Topkapi, antica residenza dei Sultani, dove sono conservati i loro famosi gioielli, gli abiti, le collezioni di orologi, ecc. Nel primo pomeriggio proseguimento per Canakkale in battello attraverso lo stretto dei Dardanelli, con sosta a Troia per visita del sito archeologico.


4º giorno - Canakkale/Smirne (km 460)
In mattinata partenza per Pergamo e visita del sito archeologico con l’Acropoli e il Tempio di Asclepio. Sosta ad Efeso con la visita del sito archeologico con l’Odeon, la Fontana di Traiano, il Tempio di Adriano, il teatro e la biblioteca di Celso; quindi proseguimento per Smirne.

5º giorno - Smirne/Cappadocia (Smirne - Ankara con volo di linea; Ankara - Cappadocia km 280)
Dopo la prima colazione partenza per Ankara con volo di linea. Proseguimento del programma con visita del Museo delle Antiche Civiltà Anatoliche, sede della magnifica collezione di reperti della civiltà Ittita, unica al mondo. Partenza per la Cappadocia via Agzikarahan con la visita del Caravanserraglio di Agzikarahan.

6º giorno - Cappadocia
Intera giornata dedicata alla visita di questa regione. A Goreme visita delle chiese rupestri nella valle, a Zelve visita del complesso trogloditico di monasteri e abitazioni, anticamente rifugio di anacoreti, a Kaymakli visita della singolare città sotterranea, visita di Avcilar, della fortezza di Uchisar e di una scuola di tappeti ad Avanos.

7º giorno - Cappadocia/Konya/Antalya (km 520)
In mattinata partenza per Antalya. Lungo il percorso sosta a Konya per la visita del complesso dei Dervisci danzanti (Moschea e la Scuola), oggi chiamato il “Museo di Mevlana”.

8º giorno - Antalya/Italia
Trasferimento all’aeroporto e partenza per l’Italia.



I Viaggi del Turchese:

SUPER TOUR - PROGRAMMA IZMIR

SUPER TOUR - PROGRAMMA ANTALYA

TURCHIA GIOVANE - PROGRAMMA IZMIR

SUPER TOUR FANTASTICO

ISTANBUL E CAPPADOCIA

MINITOUR CAPPADOCIA + SOGGIORNO BALNEARE

IL NEMRUT DAG

MAGNIFICA TURCHIA

MAGICA TURCHIA

SPLENDIDA TURCHIA

Recentemente ho fatto il Super tour programma Izmir:


SUPER TOUR - PROGRAMMA IZMIR 8 giorni

Descrizione
Partenza ogni martedì

Un programma adatto a chi vuole visitare in soli otto giorni i luoghi più famosi e suggestivi della Turchia: la favolosa Istanbul, l'affascinante Cappadocia, la splendida Efeso e la suggestiva Pamukkale.

L'antica e gloriosa storia dell'Asia Minore fa sì che la Turchia sia uno dei paesi più ricchi di reperti archeologici e la bellezza di certi suoi paesaggi ne fanno un Paese dal grande fascino.

Trattamento
Alberghi
HOTEL 4 ****


Programma del tour:

1° giorno - Martedì
ITALIA - ISTANBUL
Partenza dall'Italia con volo speciale o di linea per Istanbul. Arrivo e trasferimento all'hotel. Sistemazione, cena (salvo operativo aereo) e pernottamento.

2° giorno - Mercoledì
ISTANBUL
Trattamento di pensione completa. Intera giornata dedicata alla visita di Istanbul: la Basilica di Santa Sofia, gioiello dell'architettura bizantina, la Sultan Ahmet Camii, conosciuta come Moschea Azzurra, l'Ippodromo, il palazzo di Topkapi, antica residenza dei sultani trasformato in museo.

3° giorno - Giovedì
ISTANBUL - ANKARA (km 450 ca.)
Trattamento di pensione completa. Mattinata dedicata al proseguimento della visita alla città e ai suoi splendidi monumenti. la Chiesa di San Salvatore in Chora, oggi museo, ricca di preziosi mosaici; la Yeni Camii o Moschea Nuova; il Gran Bazar ove è possibile trovare i prodotti dell'artigianato turco: tappeti, gioielli, oggetti in rame... Proseguimento per Ankara, pernottamento.

4° giorno - Venerdì
ANKARA - CAPPADOCIA (km 330 ca.)
Trattamento di pensione completa.Visita allo splendido Museo delle civiltà Anatoliche. Proseguimento per la Cappadocia, costeggiando per un buon tratto il lago salato. Arrivo in serata.


5° giorno - Sabato
CAPPADOCIA
Trattamento di pensione completa. Intera giornata dedicata alla visita della Cappadocia, centro di grande spiritualità monastica: la valle di Göreme con le famose chiese rupestri interamente scavate nel tufo; Ortahisar e Uchisar con le loro abitazioni troglodite, Zelve e i famosi "camini delle fate" e una delle città sotterranee utilizzate come rifugio dai cristiani.

6° giorno - Domenica
CAPPADOCIA - KONYA - PAMUKKALE AREA (km 650 ca.)
Trattamento di pensione completa. Partenza di buon'ora per Konya. Breve sosta lungo il percorso al Caravanserraglio di Sultanhani (sec. XIII). Ripresa del viaggio verso Konya, l'antica Iconio. Visita al mausoleo di Mevlana, grande figura della spiritualità mussulmana. Arrivo e pernottamento a Pamukkale o in località limitrofa (Denizli ecc.).

7° giorno - Lunedì
PAMUKKALE area - AFRODISIA - EFESO - KUSADASI area (e/o IZMIR) (km 290/360 ca.)
Trattamento di pensione completa. Di primo mattino, visita alle famose "cascate pietrificate" e alla necropoli dell'antica Gerapoli. Partenza, quindi, alla volta di Efeso con deviazione lungo il percorso per la breve visita di Afrodisia, uno dei luoghi archeologici più interessanti di Turchia. Giunti ad Efeso, visita agli splendidi monumenti della città antica: la Biblioteca di Celso, il Teatro, l'Odeon, il Tempio di Adriano, la Basilica del Concilio, ecc. Trasferimento a Kusadasi Area (e/o Izmir) per il pernottamento.

8° giorno - Martedì
IZMIR - ITALIA
Prima colazione in hotel (salvo operativo aereo). Trasferimento all'aeroporto di Izmir e partenza con volo speciale o di linea per l'Italia o sosta per soggiorno mare.
 
Top
ARNAP
view post Posted on 17/6/2010, 13:01




Che bella che dev'essere la Turchia!
Vorrei chiederti una cosa: nel tour che hai scelto tu non ci sono le tappe a Pergamo e Smirne?
 
Top
Minea 313
view post Posted on 17/6/2010, 13:29




Non credevo fosse così bella finquando non ci sono andata...e dire che già avevo un'idea dopo aver fatto sul web delle ricerche, ma mi ha sorpresa favorevolmente, sopratutto all'interno.

La tappa a Pergamo è contemplata nel Supertour Antalya, a Smirne (Izmir) ci siamo andati solo per partire, cioè, all'aeroporto.

Poco per volta, tempo permettendo, metterò anche delle foto, illustrando le diverse visite che abbiamo efettuato, perchè merita veramente la pena di visitare questo paese ancora non molto conosciuto dai più.

ps.- Anche un'altra utente del nostro forum sta per partire con Francorosso per la Turchia, e mi ha chiesto dove poter poi raccontare le sue esperienze...
 
Top
Minea 313
view post Posted on 17/6/2010, 15:40




Inizio con uno dei luoghi che mi hanno emozionato di più:

Pamukkale

Pamukkale, che in turco significa "castello di cotone", è un sito naturale della Turchia sud-occidentale, all'interno della provincia di Denizli. L'antica città di Hierapolis venne costruita sulla sommità del bianco castello che copre un'area di 2700 metri di lunghezza e 160 d'altezza. Può essere visto da grande distanza, perfino quando ci si trova sul lato opposto della vallata, a circa 20 km dalla città di Denizli. Pamukkale si trova nella regione interna Egea, nella valle del fiume Menderes, che crea un clima temperato per buona parte dell'anno.

I movimenti tettonici non solo hanno causato frequenti terremoti, ma hanno anche permesso la nascita di numerose fonti termali, ed è proprio l'acqua che sgorgata da queste fonti con il suo contenuto minerale, in particolare di gesso, che creò Pamukkale. A parte una piccola quantità di materiale radioattivo, l'acqua contiene grandi quantità di carbonato di idrogeno e calcio, che rende le piogge ricche di bicarbonato di calcio. Questi fenomeni atmosferici lasciano spessi strati bianchi di calcare e travertino lungo il pendio della montagna, rendendo l'area simile ad una fortezza di cotone o di cascate di ghiaccio.

Pamukkale è un importante centro turco per i turisti che viaggiano dalle coste dell'Adalia e del Mar Egeo per vedere questo luogo che, in coppia con Hierapolis, è uno dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Esistono pochi luoghi al mondo simili a questo.

Sfortunatamente Pamukkale venne abusata nel tardo ventesimo secolo, alcuni hotel furono costruiti sopra al sito, distruggendo parte delle rovine di Hierapolis. L'acqua calda fu incanalata allo scopo di riempire le piscine artificiali degli alberghi. Gli scarichi di queste ultime per anni riversarono le acque reflue direttamente sul sito contribuendo in maniera determinante all'inscurimento delle vasche calcaree. Fu anche costruita una strada asfaltata in mezzo al sito per permettere ai visitatori di raggiungere la parte alta della formazione in bici, moto o a piedi. Inoltre fu concesso a questi ultimi di lavarsi all'interno delle vasche calcaree utilizzando detergenti di natura industriale aggravando ulteriormente il problema.

A seguito dei danni prodotti, L'UNESCO e' intervenuta, predisponendo un piano di recupero nel tentativo di invertire il processo di inscurimento. Gli hotel furono demoliti, e la strada coperta da piscine artificiali che sono tuttora accessibili, a differenza del resto, dai turisti a piedi nudi. Una piccola trincea è stata scavata lungo il bordo, al fine di recuperare l'acqua ed evitarne la dispersione. Le parti brune sono sbiancate lasciandole al sole, in assenza di acqua per diverse ore al giorno. Per questo motivo molte piscine sono vuote. Alcune aree sono coperte d'acqua per un paio di ore al giorno, secondo la programmazione mostrata in cima alla collina. Inoltre il sito è costantemente sorvegliato da addetti che impediscono ai visitatori di abusare dei luoghi. Grazie a questi interventi il luogo sta lentamente riprendendo il suo naturale colore bianco.


Wikipedia


Non è molto rappresentativo delle bellezze del posto (meglio le foto) ma questo è un nostro filmato di questo stupendo luogo:




 
Top
Minea 313
view post Posted on 17/6/2010, 16:09




Le nostre immagini di Pamukkale:


































A Pamukkale è meglio andarci al tramonto, cioè nel tardo pomeriggio. Si trova a ridosso del sito archeologico di Hierapolis.







(Anfiteatro di Hierapolis)



Edited by Minea 313 - 17/6/2010, 17:24
 
Top
dida's
view post Posted on 17/6/2010, 18:20




Grazie Minea,come promesso,al mio ritorno dal tour Istambul Cappadocia,vi illustrerò la nostra esperienza con il touroperetor Francorosso,spero che possa essere utile a chi vorrà intraprendere questo viaggio. :GRAZIE:
 
Top
Minea 313
view post Posted on 4/7/2010, 20:36




Mappa della Turchia

 
Top
dida's
view post Posted on 15/7/2010, 18:27




Il 28/06/2010, siamo partiti per il tour Istambul,Cappadocia;Antalya con il touroperator Francorosso.Turchia Magica 4 stelle.Puntualissimo,hotel belli,meno uno,Verso Chora,che lasciava un pò a desiderare,ma nella zona erano tutti carenti perchè un pò vecchiotti.A Pamukkale l'hotel aveva anche la piscina termale gratis,ottimo il bagno rigenerante.Hotel 5 stelle anche per noi. Il viaggio con i partecipanti al tour che avevano prenotato nella categoria a 5 stelle,ha avuto la sola differenza degli alberghi,ma il viaggio lo abbiamo svolto tutti insieme 4°e 5° categoria,stesso pulmann e stessi ristoranti,stesso tragitto,stessa guida,la 5° cat.ha un costo di 140.00 euro in più.

La guida ottima,parlava talmente bene che c'è venuto il dubbio fosse italiano.Molto preparato,un vero professionista.ottima la guida dell'autista,sembrerà una sciocchezza,ma è molto importante.L'unica pecca è stat quella di aver sguinzagliato 30 persone al Bazzar,senza predisporre una visita alle Cisterne Romane,che sono meravigliose,si trovano alla destra della Moschea di Santa Sophia,guardando la facciata,la prima strada a destra,basta attraversare la srada.La visita dura 15 minuti,costo 6.00 euro,tanto per capire che i nostri antenati erano dei genii.

La mia prima visita in Turchia risale a venticinque anni fà.Devo riconoscere un enorme salto di qualità a questa nazione,strade perfette,città pulite,traffico scorrevole e ,con grande senso civico,niente clacson e guida spericolata.ragazzi e ragazze vestite alla moda,che convivono tanquillamente con la popolazione con tradizione islamica,anche quelle che indossano il fazzoletto che copre i capelli,non disdegnano un bel paio di pantaloni.Se non fosse per questa differenza tra la popolazione,si direbbe propio una città europea,dove il lavoro non manca e si vede dal livello di qualità della vita.Ci sarebbe da soffermarsi sui diritti civili,ma non è il forum adatto.

Se posso dare un consiglio a chi ha intenzione di effettuare questo tour,vorrei segnalarvi la nostra bellissima esperienza fatta in Cappadocia con il volo in mongolfiera.io ho rinunciato a tutti i souvenirs,magliette e cianfrusaglie,per investire in questa magnifica esperienza che rimarrà per sempre nella mia vita.ci alza la mattina allle ore 3,30,perchè la mongolfiera si gonfia con l'aria calda e all'esterno la temperatura deve essere bassa.Si parte solo se dall'aereoporto,viene data l'autorizzazione metereologica.Costo 150.00 euro.compreso di colazione e foto con certificato di volo. Sotto di noi la valle del Goreme,uno spettacolo meraviglioso.La nostra guida non ne aveva parlato,lo abbiamo chiesto noi il primo giorno ad Isambul,ricordatevi,se vi interessa,di avvisare subito la vostra guida,perchè il volo và prenotato,altrimenti è difficile trovare posto.Un vero regalo,drei un sogno realizzato.
 
Top
Minea 313
view post Posted on 16/7/2010, 21:36




:56UHTN: dida's per questo tuo interessante contributo!

Infatti solo quando si va in Turchia si capisce il perchè la vogliono far entrare nella Comunità Europea (mi risulta che però dopo aver visto ciò che è accaduto alla Grecia, i turchi non sono più molto entusiasti dell'idea).

Appena potrò e avrò tempo, metterò altre foto, fra le quali quelle della Cisterna sotto la Basilica di Aghia Sofia che hai menzionato...un vero spettacolo!

Edited by Minea 313 - 10/8/2010, 01:41
 
Top
Minea 313
view post Posted on 7/11/2010, 22:18




Konya

Konya è una città della Turchia, sull'altopiano centrale dell'Anatolia. Ha una popolazione di 950.645 abitanti (stima 2010) ed è la capitale della provincia di Konya, la più grande in Turchia.

Iconio era una città antica in Licaonia, visitata da San Paolo secondo gli Atti degli Apostoli.
Fu un'importante città romana e bizantina, situata sulla strada che collegava Costantinopoli ad Antiochia.

A Konya si trova la tomba del poeta sufi persiano Gialal al-Din Muhammad Rumi, che qui trascorse gli ultimi cinquanta anni della sua vita.


Wikipedia



Mausoleo di Mevlana

Il Mausoleo venne costruito per conservare la tomba del mistico e poeta Gialal al-Din Rumi, meglio conosciuto come Mevlana. Egli fu il fondatore dell'ordine dei dervisci rotanti, più correttamente definito Mevleviyye.


Immagini del Mausole di Mevlana a Konya


















Edited by Minea 313 - 7/11/2010, 22:38
 
Top
Minea 313
view post Posted on 7/11/2010, 22:36




Caravanserraglio di Sultanhani

I caravanserragli erano i posti di ristoro dei mercanti e viandanti. Il caravanserraglio di "Sultanhani" che metteva in collegamento Konya con la Persia, fu costruito tra il 1232 e il 1236.

La sua architettura presenta una notevole fantasia di forme come dimostarno i contrafforti esterni che rafforzano le mura dell'edificio: ad una torretta ottagonale si alterna infatti una emicilindrica o un'altra con quattro spigoli ineguali, ecc., mentre gli angoli della facciata sono dotati di contrafforti a forma di esagono stellato.


Immagini:

















 
Top
johnnyI
view post Posted on 14/11/2010, 17:02




Mi ritengo ormai un appassionato frequentatore di questo forum. Lo reputo interessante e distensivo, perché in esso oltre a parlare di posti splendidi, anche da me parzialmente frequentati ed apprezzati, è l’occasione per mettere a confronto le proprie esperienze con quelle altrui, di approfondire le conoscenze e poi, ho la sensazione di parlare con un gruppo di amici, di persone simpatiche e dalla notevole sensibilità, il tutto in un forum ben organizzato e con una grafica accattivante.
Ebbene, nei momenti di relativa tranquillità, dopo intense giornate di lavoro, quando ho degli spazi tutti per me, tra le altre cose, mi piace scorrere le pagine di Mal d’Egitto, e in queste scorribande ho scoperto che oltre a parlare di Egitto è possibile intervenire su altri Paesi di cui, ho si ha conoscenza diretta, oppure che stimolano la curiosità, per poi porre delle domande a chi è più informato.
Nella fattispecie parliamo della TURCHIA.
Ho avuto la fortuna di sfiorare, nell’Aprile 2009, la conoscenza di alcuni luoghi di quel grande e ritengo meraviglioso Paese che è la Turchia, durante una Crociera che ha approdato tra gli altri a Smirne ed Istanbul.
Di Smirne c’è da dire ben poco; assomiglia molto ad una delle tante Città Europee, moderna, con un attrezzato Porto ed un bel lungomare. Da ricordare soltanto tra i monumenti antichi l’AGORA’, in verità nulla di eccezionale come conservazione delle rovine (certo al confronto dei monumenti dell’antica Roma presenti in Italia, Pompei su tutti – e qui stendiamo un velo pietoso sulla conservazione di tale grande, immenso patrimonio storico ed artistico -, è ben poca cosa) e di cui non ho fotografie da mostrare in quanto non ritenni il sito di particolare bellezza.
Ciò che invece mi ha favorevolmente impressionato è il Bazar della Città. Per lunghi tratti al coperto e con ampi spazi esterni, è ben organizzato e ricco di merce di ogni tipo, molta contraffatta delle grandi marche, ma comunque interessante.
Dello stesso ho delle foto da cui potrete farvene un’idea:








Ma la Città veramente interessante e che non vi stancherà mai di visitare è ISTANBUL, l’antica Costantinopoli è la rappresentazione reale dell’incrocio di popoli e della convivenza di culture diverse. Unica Città al mondo a dividersi tra due continenti, Europa ed Asia, un ponte ideale tra Oriente e Occidente.
La definirei una Città Cosmopolita, Universale.
Purtroppo il tempo di permanenza benché fosse stato il maggiore di tutte le altre mete, era limitato dalle esigenze di navigazione di una nave da crociera. Essendo consapevole di ciò e non volendo partecipare ad alcun tipo di escursione organizzata, molto limitativa delle mie curiosità e con itinerari sempre più, ahimè, a scopi commerciali, - mi ero preparato durante il lungo inverno alla scoperta della Città. Alla fine quando l’abbiamo raggiunta mi è sembrato quasi di conoscerla e l’itinerario preparato è stato quasi del tutto eseguito. Considerate che eravamo un gruppo di amici abbastanza consistente, e tenere uniti e partecipativi tutti è stata una piccola impresa alla fine compensata dalla soddisfazione di tutti i partecipanti.
Ma andiamo con ordine.
Giunti ad Istanbul, in una mattina di leggera foschia, appena sbarcati siamo andati subito alla ricerca di un gruppo di taxi. Non è stato difficile farlo, infatti prima che ci attrezzassimo siamo stati avvicinati da una persona con la quale dopo una laboriosa trattativa (mi raccomando dimostrare una certa inflessibilità, un po’ come in Egitto), ci siamo accordati per l’utilizzo di taxi per € 80,00 (eravamo in quattro in ciascuna auto) e per l’intera giornata fino alle ore 16.00. A quel punto è iniziata la nostra scoperta di Istanbul.
La prima tappa Palazzo Topkapi, cioè il Palazzo residenza ufficiale dei Sultani (almeno fino ad un certo periodo, dalla seconda metà dell’800, i sultani preferirono abitare nei palazzi che si erano fatti costruire sulle rive del Bosforo). Vi avverto subito che il complesso è enorme, per cui per una visita completa programmate almeno l’intera mattinata; noi purtroppo abbiamo dovuto eliminare la visita dell’Harem che si trova all’interno del Palazzo e per il cui accesso bisogna pagare un secondo biglietto. Ingresso alle ore 9,00 e vi raccomando vivamente di entrare presto perché nel corso della giornata una moltitudine di persone, turisti e locali, molte scolaresche con bambini meravigliosi che in coro ci salutavano ed erano felici di vederci, rendono la visita un po’ difficoltosa.
Le cose da visitare sono tantissime. La sala del Tesoro che custodisce gioielli e preziosi; la sala delle Armi, con pugnali e armature; la sala degli Smeraldi dove è presente un pugnale con tre grandi smeraldi, la sala dei Diamanti, dove è conservato un diamante, il famoso Kasikci, a forma di cucchiaio, di 86 carati. E poi, divani, e tappeti, e ritratti, collezioni di armi antiche, e splendidi giardini e fontane. Insomma un luogo indescrivibile, dalle tante meraviglie, da visitare.
Del Palazzo ho solo immagini dell'esterno poichè era vietato fotografare gli ambienti interni:
















Al termine di questa visita, accompagnati da nostri prodi taxisti, ci siamo recati al centro del quartiere storico di Sultanahamet e cioè l’Ippodromo, autentico centro della vita civile della città romana e bizantina, qui la gente oltre a riunirsi per assistere alle corse dei cavalli, lo utilizzava anche come luogo per feste e purtroppo pure per sanguinosi scontri tra le diverse fazioni cittadine. Dell’antico splendore restano pochi reperti, in particolare la colonna di Costantino, la colonna Serpentina e l’Obelisco di Teodosio.
Nei pressi dell’Ippodromo vi sono tra i principali monumenti della Città:
la Basilica di Santa Sofia, la Moschea Blu e per ultimo e non per bellezza e ingegnosità, la Cisterna Basilica.
Di altro non abbiamo potuto visitare perché il tempo ci è stato veramente tiranno.

La Basilica di Santa Sofia, massimo monumento cittadino e trionfante simbolo dell’architettura bizantina. La Chiesa attuale è la terza chiesa eretta in quell’area sin dai tempi dell’Imperatore Costantino. Inizialmente Chiesa Cristiana, con splendidi mosaici, ancor oggi visibili, di immagini cristiane; quando Costantinopoli fu occupata dai Turchi, essa fu trasformata in Moschea, per poi addivenire nei tempi nostri Museo.
Qui di seguito potete ammirare alcuni ambienti interni e la bellezza dei mosaici in particolare la raffigurazione di Santa Sofia:



















Naturalmente non ho ancora finito di raccontare.
C'è un seguito con il racconto della Moschea Blu, della Cisterna Basilica e della Torre di Galata.
Per oggi ho terminato il mio racconto, do’ ampio mandato ai gestori del sito, se lo ritengono, di accorciarlo o sintetizzarlo, oppure invitarmi a non proseguire. Io più sintetico di così non sono riuscito ad esserlo, c’era tanto da raccontare.
Spero soltanto di essere riuscito a suscitare in chi lo leggerà un minimo di curiosità verso un mondo così diverso ma così vicino, anche per fatti storici, a noi.
Un saluti a voi tutti da
JhonnyI.
 
Top
O t t a
view post Posted on 14/11/2010, 17:30




Che dire, JhonnyI, per ora un grazie e complimenti per il bel reportage che hai fatto.

Ti assicuro che hai suscitato in me la curiosità di visitare questi luoghi.

Edited by Minea 313 - 15/2/2011, 00:25
 
Top
johnnyI
view post Posted on 14/11/2010, 22:36




Grazie Otta per i tuoi complimenti che spesso mi rivolgi, sei sempre gentilissima, e molta apprezzata. Grazie ancora.
Riprendo il racconto della mia visita di Istanbul da dove ci eravamo lasciati,
Usciti dalla Basilica di Santa Sofia ci siamo diretti verso la Moschea Blu.
La Moschea Blu, è caratterizzata dalla presenza di ben sei minareti, osservate in lontananza la bellezza della struttura:








L’interno dell’edificio è caratterizzato da un ricco rivestimento di piastrelle in ceramica di vari colori e in cui predomina il blu, - da cui il nome:














Ed infine la Cisterna Basilica. L’antica Costantinopoli non aveva dei corsi d’acqua sorgiva all’interno delle forti mura da cui era protetta, L’alimentazione avveniva dai corsi d’acqua all’esterno delle mura di cinta. In caso di assedio della Città, per gli invasori sarebbe stato facile avvelenare i corsi d’acqua e costringere alla resa la Città. Pertanto, all’interno delle mura furono costruite grandi cisterne sotterranee da utilizzare all’occorrenza. Una di queste è la Cisterna Basilica, così chiamata perche costruita sul posto di un’antica basilica pagana, poi distrutta. Il suo interno è più simile ad un segreto contenitore di tesori archeologici che a un semplice serbatoio d’acqua. Infatti nel corso di vari restauri è stato utilizzato materiale risalente ad epoche varie, il risultato attuale è l’assistere ad ua serie di colonne una diversa dall’altra e l’utilizzo di basi non proprio ortodosse, degne di menzione due in particolare, con le Teste di Medusa, grandi opere dell’Antichità. A tutta questa bellezza, diciamo archeologica, un sapiente uso di giochi di luci, ed un sottofondo di musica classica, rendono al luogo un’atmosfera assai suggestiva.














Al termine di tutte queste visite stanchi, veramente sfiniti, ma felice di essere riusciti a visitare nei tempi previsti tutto ciò che ci eravamo prefissato (manca il Bazar, ma quello era già stato preventivato come problematico da visitare, per questo ci eravamo soffermati particolarmente al Bazar di Smirne), abbiamo raggiunto i nostri amici taxisti al punto concordato e chiedendo loro un’ultima cortesia, lungo la strada di ritorno ci siamo fatti fermare presso la Torre Galata.
Costruita dai Romani, fu distrutta e ricostruita svariate volte ed è servita a svariati usi, torre di avvistamento navi, prigione, posto di avvistamento contro gli incendi.
Nella versione attuale con un’altezza di circa 70 metri, oltre ad essere sede di negozi chic e gioiellerie, in cima si trova un ristorante ed un punto di osservazione da cui si gode una vista incomparabile sulla Città, l’ingresso del Bosforo, il Mar di Marmara e il Corno d’Oro.
Qui di seguito alcuni scatti dall'alto della Torre:


















Ormai veramente esausti dalla stanchezza ma con negli occhi e nella mente le bellezze di tutto ciò che avevamo visto in quella intensa giornata, sempre accompagnati da loro, i nostri inseparabili amici taxisti, abbiamo fatto ritorno alla nave dalla quale poi abbiamo assistito all’ultimo spettacolo del distacco da Istanbul. Più ci allontanavamo e più in noi cresceva la convinzione in un ritorno. Avevamo ancoro molto da visitare, tutta la parte asiatica della Città e poi ancora monumenti e Moschee dall’altra parte del Bosforo, e poi ancora rivisitare con calma quei luoghi già visti e scoprire nell’Harem del Palazzo dei Sultani un mondo di fascino e immaginazione.
Arrivederci meravigliosa e misteriosa Istanbul, di certo un giorno ci rivedremo.
Ciao.
JohnnyI





 
Top
76 replies since 17/5/2010, 19:07   3173 views
  Share