Mal d'Egitto

Turchia

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Minea 313
view post Posted on 11/3/2011, 23:28




ISTANBUL

Aeroporti:

- L'aeroporto di Istanbul Atatürk, è il principale aeroporto turco ed 11º in Europa, è situato nella parte europea della città di Istanbul, a circa 24 km ad ovest dalla penisola storica.
L'aeroporto è intitolato al Primo Presidente della Repubblica di Turchia, Mustafa Kemal Atatürk.


- L'aeroporto di Istanbul Sabiha Gökçen è tra i più frequentati in Turchia. a 35 km dall'aeroporto si trova la città di Istanbul. Istanbul Sabiha è uno scalo di rilievo per raggiungere mete di vacanze estive, oltre che per brevi soggiorni durante tutto l'anno. E il più recente e si trova a 55 chilometri a est da quello di Atatürk.


Sono arrivata in quest'ultimo, dunque:

Immagini dell'aeroporto







Istanbul by night

(la Grande Moschea)


(Il ponte Eurasia)


(Palazzo Topkapi)





(il quartiere Pera)







(i "gelatai pazzi" intanto questo non è gelato ma bensì una pasta
semi solida che sembra gomma, tutti i "gelatai" sono vestiti così)


(Piazza Taksim)





 
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Minea 313
view post Posted on 11/3/2011, 23:50




Golosità turche dolci e salate






(il caramellaio, faceva dei lecca lecca sul momento, ma di caramello semi solido)


(ovunque le pannocchie...)


(così come le ciambelle)


(i lokum)
 
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Minea 313
view post Posted on 12/3/2011, 00:17




ISTANBUL

Gran Bazar (Kapalı Çarşı)

Quando Mehmet il Conquistatore mise la prima pietra per il Bazar, fece nascere il mercato più importante in tutto l'Impero ottomano.
Si tratta del piu’ grande e vecchio bazar di Istanbul con un numero stimato di 4400 negozi allineati lungo gallerie coperte.
E’ considerato il piu’ antico centro commerciale del mondo, ha dimensioni decisamente ragguardevoli e dispone di un labirinto di stradine laterali che vi faranno perdere per una giornata intera.
I negozi sono dislocati in base alla merce che espongono; ad esempio, le gioiellerie d'argento sono raggruppate insieme, i negozi di tappeti sono situati altrove e cosi’ via per quelli di scarpe, vestiti e oggetti di tutti i tipi.
Alcune sue parti sono piuttosto turistiche e si rischia di pagare un po' di più che altrove, ma con la vasta selezione di merci esposte troverete quello che cercate ed è indubbiamente uno dei luoghi piu’ caratteristici di Istanbul.




Guiderope.eu.it


Alcune nostre immagini del Gran Bazar











(Ho adorato questo bar...guardate che dettagli!)



















Edited by Minea 313 - 12/3/2011, 00:48
 
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Minea 313
view post Posted on 23/3/2011, 22:38




ISTANBUL

Chiesa di Chora (Kariye Müzesi)

Originariamente chiamata Chiesa del Santo Salvatore fuori le Mura, la prima chiesa in questo sito era effettivamente al di fuori della cinta muraria di Costantinopoli.
Quello che si vede oggi, tuttavia, è un palazzo dei tardo undicesimo secolo.
La maggior parte dei suoi straordinari mosaici e affreschi risalgono al 1312, finanziati da Theodore Metochites, il revisore dei conti della tesoreria imperiale.
Un mosaico in particolare raffigura Theodore mentre offre la chiesa a Cristo.
Aperta tutti i giorni, tranne il Mercoledì, il biglietto costa 9 YTL.


Alcune nostre immagini



























E con queste ultime foto si chiude il capitolo ISTANBUL.


CITAZIONE (johnnyI @ 14/11/2010, 22:36) 
Arrivederci meravigliosa e misteriosa Istanbul, di certo un giorno ci rivedremo.
Ciao.

E io dico lo stesso che ha detto johnnyI...Istanbul merita di essere rivista perche lascia molto dentro il cuore!

Edited by Minea 313 - 23/3/2011, 23:15
 
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Minea 313
view post Posted on 23/3/2011, 23:55




Ankara

Ankara è la capitale della Turchia ed è la seconda città turca per numero di abitanti dopo Istanbul. È anche la capitale della provincia di Ankara. La sua popolazione è di 3.901.201 abitanti (dati del 2007)e si estende sull'Altopiano Anatolico.

Ankara è situata su una collina rocciosa che si erge 176 metri sopra l'altopiano anatolico, sulla riva sinistra del Su il Enguri, un affluente del fiume Sakarya.
La città è uno dei luoghi più aridi della Turchia: è circondata da steppe e a causa del clima continentale ha inverni freddi e nevosi, mentre le estati sono calde e secche. Le piogge si concentrano in primavera e autunno.
Sono presenti alcuni monumenti greco-romani e bizantini, il più famoso è il tempio di Roma e di Augusto.
La città era famosa per la lana delle capre a pelo lungo allevate nella regione, le capre d'angora che producono la lana mohair.


Wikipedia


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La capitale della Turchia con l'altitudine di 850 m. è una città moderna, pulita e tranquilla con oltre 3 millioni di abitanti è una città tipicamente europea

Se Istanbul vive ancora nel ricordo degli splendori dell'Impero Ottomano, Ankara, la moderna capitale dai viali spaziosi e dall'aspetto austero, è una città proiettata verso il futuro. E’ da qui che negli anni Venti è partita la riscossa dei turchi contro i sultani, e il presidente Ataturk, "il padre della Patria", ha lanciato il suo programma di modernizzazione.

E pensare che solo un secolo fa Ankara non era che un borgo sperduto nella steppa, protetto dalla poderosa fortezza bizantina innalzata saccheggiando le rovine dell'antica città romana. Dopo il mausoleo di Ataturk, che troneggia su una collina nel quartiere di Maltepe includendo anche il museo dedicato allo statista, la cittadella è il luogo più visitato della città e della Turchia. In stridente contrasto con le architetture moderne della Yenisehir (la città nuova), con le sue viuzze e le vecchie case colorate all'ombra della moschea offre l'occasione per fare un salto nel passato. E se poi si volesse avere un quadro completo della storia e dell'arte delle civilta anatoliche, non si perda la visita del Museo ittita, ospitato in un antico bedesten (mercato coperto).

Ankara è circondato al nord da Cankiri e Bolu, al sud da Konya e Aksaray, a est da Kirikkale ed Kirsehir , e ad ovest da Eskisehir. La città si estende a vista d'occhio fino alla collina che circonda la valle.


Turchia.net


Alcune nostre immagini

Tomba di Ataturk il "padre della patria" ad Ankara




Vista della città dal Museo Ittita




Una simpatica fontana (Ankara è piena di fontane!)

 
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Minea 313
view post Posted on 24/3/2011, 00:32




Museo delle Civiltà Anatoliche (o Museo degli Ittiti) di Ankara

Anadolu Medeniyetler Muzesi

Situato presso la porta della cittadella, questo vecchio e bel bedesten (mercato coperto) è stato trasformato in un museo che accoglie inestimabili collezioni di opere paleolitiche, neolitiche, hatti, ittite, frigie, urarte e romane. Il museo ha ricevuto il premio quale Museo Archeologico tra i primi d'Europa.
(Aperto tutti i giorni escluso il lunedì. Durante l'estate, il museo è aperto tutti i giorni).


Visita virtuale del Museo



Turchia.net



Alcune nostre immagini del Museo delle Civiltà Anatoliche










Immagini all'interno ed esterno del Museo


(soffitto e scala interna)













(Lo stemma sul cancello, e...meritava di essere immortalato il ciambellaio di fronte al Museo! ^_^ )

Edited by Minea 313 - 27/3/2011, 19:14
 
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Minea 313
view post Posted on 5/4/2011, 17:56




Turchia, 2 mln di euro per la promozione in Italia

05/04/2011 - 11:55

A livello mondiale il ministero ha stanziato, per quest'anno, un budget di 100 milioni di dollari

Due milioni di euro. A tanto ammonta l'investimento del governo per la promozione della Turchia sul territorio italiano nel 2011. "Una cifra cospicua a dimostrazione dell'importanza strategica dell'Italia per il nostro Paese”, sottolineano dall’ente del Turismo. Istanbul continua ad essere al centro delle iniziative promozionali del governo per il trade del mercato italiano, ma "l'attenzione si focalizzerà parallelamente sulla promozione delle varie destinazioni mare, molto amate dagli italiani, e di zone meno conosciute, come anche sullo sviluppo di proposte di nicchia come, ad esempio, quella golfistica". A livello mondiale il ministero ha stanziato, per quest'anno, un budget di 100 milioni di dollari.



Guida Viaggi

Edited by Minea 313 - 29/4/2011, 17:34
 
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Minea 313
view post Posted on 29/4/2011, 16:33




Flussi italiani in Turchia in aumento del 30%

29/04/2011

Prosegue senza sosta la progressione della Turchia nel mercato del turismo. Secondo i dati resi noti dal Ministero della Cultura e del Turismo del Paese, il primo trimestre ha fatto registrare una progressione degli arrivi internazionali del 15,56%, per un totale di oltre 3,6 milioni di viaggiatori. Ancora più consistente il tasso di incremento dei flussi italiani che, con i 76mila arrivi, hanno fatto segnare una crescita del 33,4%.





TTG
 
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Minea 313
view post Posted on 29/4/2011, 22:57




Afrodisia

L'antica citta' di Afrodisia, dedicata alla Dea dell'amore Afrodite, fu una citta' ellenistica che si è sviluppata anche durante il periodo Romano e Bizantino.

La fondazione di Afrodisia risale al quinto secolo a.C. e poi si sviluppo' durante l'Impero Romano.

L'esistenza di Afrodisia e stata completamente dimenticata fino a quando un professore turco, Kenan Erim, dell'Universita' di New York riceve i fondi necessari dal National Geographic per scavare il sito negli anni Sessanta. La sua opera archeologica di circa trenta anni fino alla sua morte ha portato alla luce questa bellissima e grande citta' antica di massima importanza.

Le rovine del sito sono numerose e ben conservate. Le mura Bizantine circondano la citta' per circa 3,5 km. Il Tempio di Afrodite, costruito nel 1o secolo a.C. e poi convertito in una basilica Cristiana nel 5o secolo, e' in ottimo stato con le sue colonne in ordine ionico. Il Tetrapilo del 2o secolo d.C, la porta monumentale che dirigeva la gente verso il loro tempio, e' ricostruito dal professore Kenan Erim, davanti al quale lui estato sepolto dopo la sua morte con un permesso speciale del Governo. L'Odeon e' un piccolo teatro che si trova presso il tempio, e di fianco si trova il complesso residenziale del vescovo costruito in epoca bizantina.
L'Agora' e' posizionata tra l'acropoli e il tempio di Afrodite, e circondata da portici di stile ionico. Di fianco all'Agora' si trova un'altra piazza porticata chiamata il Portico di Tiberio.
Le Terme di Adriano costruite nel 2o secolo d.C. sono parzialmente in piedi, dove ci sono le sale di calidarium, apoditerium, sudatorium, tepidarium e frigidarium.
Il teatro (circa 5.000 spettatori) e lo stadio (circa 30.000 posti) sono quelli più in ottimo stato di conservazione di tutto il Mediterraneo orientale. Il Sebasteion, edificio dedicato ad Augusto (Sebastos in greco), era costituito da due gallerie che affiancono una via principale. Il museo all'ingresso del sito contiene diverse statue e sculture di massima bellezza.

Oggi, Afrodisia si trova su un altopiano nella provincia di Aydin (circa 100 km dal centro), a circa 1,5 ore di strada da Pamukkale, e a circa 230 km da Smirne nella regione dell'Egeo. Nei pressi del sito e lungo la strada ci sono dei piccoli ristoranti tipici dove potete provarci alcuni piatti locali preparati soprattutto con olio d'oliva fatto in casa.




Dal sito "All About Turkey"



Alcune immagini di Afrodisia

Il Sebasteion



Il Tetrapilo









Lo stadio



Il teatro






 
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Minea 313
view post Posted on 29/4/2011, 23:34




Altre immagini del sito di Afrodisia











Il Museo






E per chiudere, un pò della splendida vegetazione spontanea che c'era ovunque:


 
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Minea 313
view post Posted on 3/5/2011, 01:09




02/05/2011 - 09:58

Istanbul necessita di un terzo aeroporto

Lo ha dichiarato il primo ministro Erdogan presentando il progetto di un canale navigabile tra Mar Nero e Mar di Marmara


"Nel mondo ci sono molte città attraversate da fiumi, ma il mare passa solo attraverso la città di Istanbul". Sono le parole del primo ministro turco Erdogan, pronunciate in occasione della presentazione del canale navigabile artificiale tra il Mar Nero e il Mar di Marmara, il cui compito sarà di alleviare il congestionato traffico marittimo che transita nello Stretto del Bosforo.
Il progetto prevede di trasformare in un'isola la penisola che ospita la parte europea di Istanbul, cioè l'area occidentale della metropoli, ed include anche la realizzazione di una nuova area urbana e turistica.
Allo studio - ha confermato il premier - c'è anche la realizzazione di un terzo aeroporto cittadino in grado di movimentare 60 milioni di passeggeri all'anno.
Gli attuali aeroporti Atatürk e Sabiha Gökcen, ha detto Erdogan, "non soddisfano le odierne necessità"





Guida Viaggi
 
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Minea 313
view post Posted on 12/5/2011, 13:11




Cappadocia

La Cappadocia (in turco: Kapadokya) è una regione storica dell'Anatolia, un tempo ubicata nell'area corrispondente all'attuale Turchia centrale, che comprende parti delle province di Cesarea, Aksaray, Niğde e Nevşehir.

La Cappadocia si caratterizza per una formazione geologica unica al mondo e per il suo patrimonio storico e culturale. Nell'anno 1985 è stata inclusa dalla UNESCO nella lista dei siti patrimonio dell'Umanità, con una superficie protetta di 9576 ha.
La regione che attualmente prende il nome di Cappadocia è molto più piccola di quello che era l'antico regno di Cappadocia di epoca ellenistica.
Il parco nazionale di Göreme e i siti rupestri della Cappadocia sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

Le peculiarità geologiche del sito hanno fatto sì che i suoi paesaggi siano spesso descritti come "lunari".
La formazione geologica tipica, un tufo calcareo, ha subito l'erosione per milioni di anni, acquisendo forme insolite ed è abbastanza tenero da consentire all'uomo di costruire le sue abitazioni ricavandole dalla roccia, dando vita a insediamenti rupestri, piuttosto che a edifici che innalzati da terra. In questo modo, i suoi paesaggi lunari sono pieni di cavità e grotte, sia naturali che artificiali, molte delle quali continuano ad essere frequentate e abitate ancora oggi.

La posizione geografica ha fatto per secoli della Cappadocia un crocevia di rotte commerciali, oltre che l'oggetto di ripetute invasioni. Gli abitanti della regione hanno costruito rifugi sotterranei (esempi ancora visitabili sono le città di Kaymaklı e Derinkuyu) che permettevano a intere città di rifugiarsi nel sottosuolo, e di sopravvivervi per molti mesi, senza necessità di arrischiare sortite esterne.
La costruzione di queste città sotterranee si articolava su più livelli (la città di Kaymaklı ha nove sotterranei, anche se solo quattro sono accessibili ai turisti, mentre i restanti sono riservati alla ricerca archeologica e antropologica) ed erano equipaggiate con fori di aerazione, stalle, forni, pozzi d'acqua e tutto quanto fosse necessario ad ospitare una popolazione che poteva arrivare fino a 20.000 abitanti. Quando queste città sotterranee sono state frequentate durante il cristianesimo bizantino, alcune camere sono state adattate come templi decorati con affreschi sulle pareti.

l paesaggio unico della Cappadocia è il risultato del dispiegarsi di forze naturali nel corso di millenni. Circa 60 milioni di anni fa, si formò la catena montagnosa del Tauro nell'Anatolia meridionale, nella stessa epoca in cui si formava in Europa la catena alpina. La formazione delle cordigliera del Tauro creò numerosi burroni e depressioni in Anatolia centrale. Dieci milioni di anni fa, queste depressioni sono state riempite da magma vulcanico e altre materiali provenienti dai numerosi vulcani in eruzione in Anatolia centrale.

Gradualmente, le depressioni andarono scomparendo, trasformando la regione in un altopiano. Tuttavia, il minerale che colmò la depressione non è molto resistente all'azione erosiva del vento, della pioggia, dei fiumi, e alle escursioni termiche, di modo che l'erosione è stata in grado di "scolpire" le numerose valli delle quali la Cappadocia va famosa.
Tra i più importanti abitati vi sono Aksaray, Nevşehir, Kayseri, Ürgüp, Uçhisar, Niğde, Gülşehir, Gülağaç
Alcuni luoghi notevoli sono il museo a cielo aperto di Göreme, le città sotterranee di Kaymaklı e Derinkuyu, la valle di Zelve, Gomeda, Peribacalar Vadisi (Valle dei camini delle fate), Soğanlı vadisi, le città sotterranee di Özkonak, Tatlarin, Mazi e Acıgöl; le chiese come quelle di El Nazar e Aynalı.




Tratto da Wikipedia
 
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Minea 313
view post Posted on 12/5/2011, 19:58




dal testo precedente:

Gli abitanti della regione hanno costruito rifugi sotterranei (esempi ancora visitabili sono le città di Kaymaklı e Derinkuyu) che permettevano a intere città di rifugiarsi nel sottosuolo, e di sopravvivervi per molti mesi, senza necessità di arrischiare sortite esterne....














Edited by Minea 313 - 6/6/2011, 00:16
 
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dida's
view post Posted on 26/5/2011, 09:27




Esplosione a Istanbul: almeno 7 i feriti

Giovedi, 26 Maggio 2011 - 09:24

Almeno sette persone, tra cui un ufficiale di polizia, sono rimaste ferite in un'esplosione verificatasi nella zona di Besiktas a Istanbul. Lo riferisce l'emittente televisiva NTV, ripresa a sua volta dal sito on line Turkish daily news, citando fonti della polizia. L'esplosione si e' verificata sotto un cavalcavia in un bidone della spazzatura. Ambulanze, vigili del fuoco e polizia sono sul posto. Ignote al momento le cause dell'esplosione.

Tratto da Affari Italiani.it


La mia personale opinione.
Sotto le ceneri,cova uno scontento e dissenso,spesso represso con carcere duro.Un'anno fà,alcuni ufficiali dell'esercito,avevano protestato,di loro non si sà più niente.
Esiste una corrente anti linea politica condottada Erdokan e sostenuta dai convinti sostenitori dell'Islam,che trova molti dissidenti tra la popolazione più giovane ed istruita.
Chi volesse ammirare questo bellissimo paese e le sue città,ci faccia un pensierino.La Turchia è bellissima,la Cappadocia,sorvolata in mongolfiera,è un'esperienza da non perdere.Costo 150.00 euro,ma valgono più di tanti souvenir raccattapolvere.

Minea,le tue foto sono bellissime.

Edited by Minea 313 - 1/6/2011, 15:22
 
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Minea 313
view post Posted on 5/6/2011, 23:15





La corsa della Turchia: italiani a più 16% nel quadrimestre

31/05/2011

L'incoming in Turchia continua a registrare risultati ottimi. Secondo le ultime cifre riportate dall'Ufficio cultura e informazioni, infatti, gli italiani nel primo quadrimestre sono stati 126.096, con un incremento anno su anno del 16,2%. Ancora più marcata la progressione a livello generale: da gennaio ad aprile gli arrivi sono aumentati del 21,1% per cento. A gennaio la crescita è stata del 20,4%, a febbraio del 13,1 e a marzo del 14,4, mentre aprile ha fatto registrare un vero e proprio balzo in avanti, con un incremento del 31,3% negli arrivi internazionali. Il quadrimestre ha visto entrare nel Paese 5.963.732 turisti; forte la presenza della componente tedesca, che si conferma il primo mercato. Un forte incremento hanno avuto gli arrivi per via aerea: sono stati 3.795.262 i turisti che sono transitati per gli aeroporti del Paese in ingresso, con un 26,5% di crescita sui dati del 2010, grazie al deciso sviluppo del rotte verso la destinazione.




TTG
 
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76 replies since 17/5/2010, 19:07   3173 views
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