che cos'è la "cul range"

Chi di voi del forum è in grado di parlarmi di un metodo di determinazione passiva della distanza (denominato "cul range") messo a punto verso la fine degli anni 80 sui sommergibili classe Toti e successivamente utilizzato con successo sui classe Sauro in molte esercitazioni internazionali e nato?????
Toti88

Io lo so, ma se lo dico non vale....

Silvio mi raccomando, per un po' mantieniti!!!!
Vediamo se c'è qualcuno che si avvicina.... in effetti sarebbe un topic da mettere su tecnologia!!!!

un vanto ed un lustro per la tecnolgia italiana del dopoguerra!

Questa è una risposta "azzeccata"!!!!!Si vede che totiano ne ha sentito parlare!!!! Con questo metodo è stata attaccata e affondata dal smg Toti durante la Display Determination 88 l'U.S.S. GUAM. E scccessivamente anche un classe Los Angeles il cui comandante sta ancora aspettando il nome dell'apparecchiatura usata!!!!

Pensare che ci sta seduto sopra...

Un ulteriore piccolo aiutino:
Il suddetto metodo di determinazione passiva della distanza, dopo l'esperimento sul Toti, è stato affinato sul Da Vinci e in particolare sul Gazzana fin dai primi suoi anni di vita (95/96).
Toti88

Incomincio ad avere un sospetto...

Diciamo che, più che di una tecnologia, si tratta di un metodo di lavoro, assimilabile allo "spannometric approach" della macroeconomia...
Con la differenza che il cul range ha sempre dato risultati più che validi!

Ovviamente Sfera ci va sempre più vicino!!!!!!!

Mi fermo qui... giuro che non darò altri suggerimenti

mmmmmm ... non mi sembra un metodo scientifico, mi arrendo ...

Interfacciando il sensore biologico piu potente della terra con una schiera idrofonica ed applicando elementi di branchimetric complex calculation e rielaborando i dati secondo la dottrina dello spannometric approach in effetti i risultati possono essere portentosi.
Non è che si possono avere ulteriori elementi?

Edited by think deep - 30/9/2005, 21:23

In effetti il sensore biologico più potente della terra c'è, ed è l'orecchio umano .

Esso è interfacciato con un sistema di potenti trasduttori, che la plebe è usa chiamare "sonar"

Ma il vero portento inizia ora...

I dati vengono elaborati con un sistema di calcolo ultraraffinato, e quindi, applicando allo stesso la teoria dello "spannometric approach", si ottiene il cosiddetto "cul range"...


Che dici Bruno, è il caso di calare la maschera e spiegare, oppure li lasciamo "rosolare" ancora un po'?

Del resto il c.te del classe Los Angeles non credo che legga questo forum...

pensò di sapere cos'è...Totiano lo disse dentro il Toti a Cremona....