Il paziente di questo episodio, Tommy Bolton, è veramente tenero, col suo desiderio di avere un tratto somatico affine ai suoi familiari, per sentirsi più parte della famiglia.
Il tema della famiglia è centrale all'intera puntata. Abbiamo un Sean ancora confuso, che cerca di ritrovare la famiglia persa con due persone che come lui, devono ricostruirsi una vita, ma se per loro è una scelta obbligata, per Sean è solo un altro tentativo di fuga. Fuga dalla sua famiglia andata in pezzi, e tentativo di crearsene un'altra... ma conosce Nikki e Austin da troppo poco tempo, lui cerca solo un punto fermo per rimettersi in piedi, ma non ha nessuna base per durare. Tra l'altro non sopporto Nikki, e poi... è un'assassina ed è stata capace di uccidere il marito con freddezza e determinazione, io non mi fiderei... dai retta a Sagamura, mandali via...
Poi Austin... è un bambino e va bene, ma sei ospite a casa di Sean, e vai a dire a suo figlio, Matt, di abbassare la voce? Ora Matt è insopportabile, ne ho dette tante contro di lui, ma in questo frangente mi ha un pò fatto pena... anche lui vive la situazione di una famiglia sfasciata, e se ne è la causa non ne ha comunque colpa. Si trova una madre che si porta Quentin in casa e un padre che cerca di farsi un'altra famiglia con due quasi estranei, un "rimpiazzo" per tutti loro.
Il momento in cui "fotografa" la scenetta familiare rivela l'amarezza che si porta dentro. Matt non può che sentirsi rifiutato. E più solo che mai.
La sua reazione quando trova Quentin a casa della madre, è stata decisamente troppo forte... ma tutti i torti non li ha... che madre è quella che si comporta come Julia? Sai bene che c'è tuo figlio lì. Abbi il buon gusto se vuoi sciropparti Quentin, di farlo altrove.
E' vero che Matt manca totalmente di rispetto a sua madre, e questo mi ha infastidita, ma non è che la madre abbia mostrato tanto più rispetto verso suo figlio.
La scena del tango tra Quentin e Julia è mozzafiato, ma diamine Julia... sei così sensibile alla lusinga? Mentre la vedevo sorridere a Quentin tutta smorfiosa, pensavo "povero Sean", l'unica donna giusta che ha trovato è stata la povera Megan.
E Christian... il suo desiderio di riavere una famiglia, con sua madre, è fanciullesco, fa tenerezza...
Va a pranzo con lei e subito si nota lo scontro tra due mondi diversi, lei si preoccupa del costo del ristorante mentre Christian sembra di casa lì... a una donna così semplice magari sarebbe stato meglio regalare qualcos'altro che non un intervento di chirurgia plastica... va beh... Christian è sempre Christian... dal suo punto di vista era uno dei regali migliori che potesse farle, per toglierle le rughe che lui stesso ha contribuito inconsapevolmente a crearle. Quando alla clinica, Kimberly incontra la madre di Christian, è piena di entusiasmo e di imbarazzo davanti a lei, però è simpatica, e anche Christian sebbene a disagio non può fare a meno di sorridere.
La madre vuol fare un passo alla volta, non desidera che gli altri suoi figli sappiano di Christian, e su questo non ha tutti i torti, sarebbe uno shock per loro sapere di avere un fratello, e per di più frutto di una violenza alla loro madre.
Ma Christian non resiste, è pieno di entusiasmo all'idea di avere una famiglia, e incontra il suo fratellastro, e lo aiuta ad inserirsi all'università, senza rivelare chi è. Il fratello lo invita alla festa di diploma e Christian accetta.
E' commovente vedere Christian che sfoglia l'album di famiglia, con tutte quelle pagine bianche come le pagine della sua infanzia, ma lui è felice perchè pensa che quelle pagine si riempiranno presto con le immagini della sua nuova e ritrovata famiglia.
Ma quando va alla festa di diploma riceve una doccia gelida da sua madre... dopo le illusioni iniziali, il totale rifiuto.
Sei mio figlio, ma io non potrò mai essere tua madre. Posso capire quel che prova, ma se non se la sentiva di riavvicinarsi a suo figlio e di farlo entrare un pò alla volta nel suo mondo, non avrebbe mai dovuto andare da lui, nè illuderlo. Nel suo dolore è stata egoista. Lei torna in seno alla sua famiglia e chiude la porta lasciando Christian fuori dalla sua vita...
L'album che Christian lascia delicatamente davanti alla sua porta, è il suo triste addio.