12 anni schiavo, di Steve McQueen

Decisamente i suoi film sono belli forti....
Attendo il 20

Non brutto.
Emerge il malessere e si sfiora l'ossessione e la morbosità.
Piani lunghi e macro eccezionali.
Leo ha un degno rivale, se deve perdere, che perda da Chiwetel.
Io però sono diventato intollerante verso la ridondanza, la lentezza e l'autocompiacimento.
Non ne posso più di questi polpettoni...

Farei vincere Gravity solo per la durata relativamente breve...

è un film claustrofobico, sempre inquadrature strette e primipiani, anche all'aperto manca sempre l'aria

il cast l'ho trovato eccessivo, alcuni sono quasi dei cameo e metterci un attore importante mi pare una sboronata. cmq negli effetti questo porta ad una recitazione molto sopra la media (anche se ho trovato tra i personaggi + riusciti la moglie sello schiavista cattivo e il mercante giamatti)

la storia è molto interessante perchè nonostante l'argomento non completamente manichea, il protagonista trova che l'ingiustizia sia la sua schiavitù in quanto uomo libero, ma non la schiavitù in generale, il che è molto probabile che fosse il pensiero di un nero del tempo dove ciò che esiste fondamentalente lo accetti

mi son sembrate emblematiche 2 scene, allo sbarco chiede aiuto allo schiavo riaccolto dal suo padrone, che fa finta di nulla, ma quando viene liberato lui stesso lascia betsy al suo inferno, un abbraccio e tanti saluti, quindi si aspetta un aiuto da uno schiavo, ma da uomo libero non fa poi molto di +

leggo che nella realtà poi diventerà un attivista contro la schiavitù

è il terzo film grosso uscito di recente sulla schavitù, ma con 3 elaborazioni molto diverse, dal pulp django, allo storico lincoln a questo dramma umano

Espandi il concetto, bitte

ed io mi aggrego