Morte...

...non esiste alcuna cetezza oltre ad essa...

già....quindi?

è questa tutta la tua speculazione filosofica?

beh.. ha ragione

oltre a non esserci nessuna certezza oltre ad essa... c'è anche da dire che non c'è nessuna certezza intorno ad essa...

sapessi già ora quando e come devo morire sarei molto più tranquillo... so solo che devo morire... potrebbe accadere tra 10 minuti come tra un secolo e potrebbe accadere perchè qualcuno mi spara o perchè cado dalle scale e batto la testa

la morte è affascinante per questo

altra domanda importante è... ma c'è da temerla?

se uno è un cristiano convinto l'aspetta con ansia perchè sa che oltre la morte c'è una vita migliore. se uno crede ad un'altra qualsiasi religione si consola in qualche altro modo. se uno non crede a niente vede la morte come la fine di tutto ed inevitabilmente la teme

mi raccontavano ieri che solo in italia si vive così tanto il lutto dopo la morte, in moldavia ad un anno dalla scomparsa di qualcuno fanno una grande festa con tanto di picnic sulla tomba del defunto

qualche settimana fa alle poste un omino mi ha convinto che è inutile aver paura della morte, perchè quando hai paura eviti qualsiasi rischio e resti a marcire in casa aspettandola... e che quindi tanto valeva andarle incontro vivendo la vita oltre ogni limite

quel vecchietto aveva ragione

scusate se tutto il discorso appare confuso... ho scritto di getto

io non la temo la morte...tanto chiappa tutti, prima o poi, e dopo, il nulla....quindi....perchè temerla...

quando arriva arriva e nn potrò fare nulla per cambiare la mia sorte... l'unica cosa che posso fare è vivere la vita in modo che non rimpiangerò la mia vita... oltretutto, vivendo felice la tua vita non avrai nulla da temere o rimpiangere e quindi la morte sarà solo un avvenimento risolutorio, liberativo e non oppressivo...

mha, è un argomento abb strano...

alla fine nn mi ci voglio fare troppe paranoie, sarebbe poco produttivo e nn mi godrei bene la vita, ora penso a vivere, perchè vivo..quando sarò morto penserò alla morte...

dopo esiste qlc? penso di no! torneremo tutti cenere.

mi sa che alla morte ci penserai di più mentre starai morendo che quando sarai morto...ma comunque non ci sono certezze...

io credo che alla fine la vita non sia che l'anticipo della morte...alla fine nasciamo con l'unica certezza che è morire...la vita è una pausa fra cenere e cenere...

la morte...ho letto una poesia interessante sulla morte su un numero speciale di dylan dog...se lo ristrovo la posto

Forse adesso capite perchè quando mi chiedono "come va?" rispondo "Sopravvivo"
cerco di vivere sopra i casini della vita, galleggiando con un guscio di noce in mezzo all'oceano, certa che l'unico porto che mai incontrerò è la morte.........
nel frattempo, quando c'è, prendo il sole e faccio tuffi nel mare della vita.

cazzo, cosa hai scritto!!!!!!!!!!

sei un genio vale!!!!!!!!

nn so come ti possa essere venuita in mente
!!!!!

yeah!

no te come scrivi

io vivo aspettando la morte:non timore, maconsolazione.
credo ce sia ciò che più di tutto mi fa sentir vivo

è un periodo che ci penso un poì' a esser sincero...e credo che per me il problema non è esattamente la morte ma il morire senza aver fatto nulla e il fatto che la società mi spinge ad avere una società impacchettata come ai supermercata e uniformata al livello d'umanità...una specie di corsa dei cani per arrivare al massimo, a ottenere sempre di più perdendo di vista la vera meta... vivere... e quando il cane arriva infondo alla pista e sia accorge che la gara è finita e come minimo non syta neanche arrivando primo, è troppo tardi...

quello è il caos che questa società ci innietta nella mente e che ti porta, alla fine, a vedere la morte come una bestia da cui fuggire e non come il naturale evolversi, chiudersi di un ciclo....

azz

è bella questa!