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Il Chelsea piomba su Falcao
57 milioni per averlo subito!
LONDRA, 26 settembre 2012
Nonostante il 6-0 al Wolverhampton, Abramovich vuole il colombiano a gennaio dopo aver incassato la sua tripletta nella Supercoppa europea del mese scorso. Per il Sun "trattativa avviata"
Anche se il Chelsea ha fatto fuori il Wolverhampton dai sedicesimi della Coppa di Lega con uno squillante 6-0 mandando in gol un po’ tutti (Cahill, Bertrand, Mata, Romeu, Torres e Moses), Roman Abramovich continua a non fidarsi completamente del suo attacco, dove l’assenza di Didier Drogba (che, va ricordato, se n’è andato da Stamford Bridge perché non gli garantivano il rinnovo biennale che voleva) si fa sentire più di quanto il russo avrebbe pensato (o sperato). Vero, Fernando Torres sta dando decisi segnali di recupero dopo un inizio di stagione un po’ zoppicante, ma per lo spagnolo biondo la strada della definitiva consacrazione Blues sembra ancora lontana. O almeno questa pare essere la convinzione di Abramovich che, a detta del Sun, avrebbe già pronto il colpo in canna da 45 milioni di sterline (quasi 57 milioni di euro) per il prossimo mercato di gennaio: ovvero, Radamel Falcao, di cui si sarebbe calcisticamente (e definitivamente) innamorato dopo averlo visto distruggere il suo Chelsea con una tripletta nella Supercoppa europea del mese scorso.
TRATTATIVE GIA’ AVVIATE — Non solo. Sempre secondo una non meglio precisata (ma a quanto dice informatissima) fonte Blues, il grande capo russo vuole a tal punto il fenomeno colombiano da aver già avviato i colloqui preliminari con l’Atletico Madrid per il trasferimento invernale di Falcao, forte anche del gradimento del giocatore per la futura destinazione londinese. “Abramovich vuole che la trattativa per il passaggio di Falcao al Chelsea sia definita già adesso, per evitare che altri club possano fare una contro-offerta superiore a quella Blues e avere così la meglio”. Insomma, meglio giocare in considerevole anticipo, pagando comunque un botto, che rischiare di scatenare un’asta che gioverebbe solo all’Atletico e al talento colombiano, rappresentato da Jorge Mendes.
Simona Marchetti
www.gazzetta.it
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