Resoconti dal naufragio..., Il campo di Castelbruma

Dopo una marcia estenuante, stremati dal naufragio e dalle dure prove a cui gli Dei e gli Spiriti hanno deciso di sottoporvi, giungete finalmente al piccolo accampamento eretto dai sopravvissuti. Sembra che meno della metà dei coraggiosi che partirono da Castelbruma per conquistare le Terre d'Oltremare sia ancora in vita per ricordare i caduti.
Al vostro arrivo, trovate ad attendervi il Capitano della Torre, Ser Alarico Braganza. Il volto del grande gurriero è segnato dalle avversità di questi giorni maledetti e grave di preoccupazione.
"Siete arrivati dunque, Brumiani ! Siano ringraziati i Quattro ! Ormai disperavo di rivedere i valorosi uomini della corte del Principe.
Parlate in fretta, cosa vi è accaduto dopo il naufragio ? Alcune delle nostre navi sono riuscite ad approdare ma le altre se le è prese l'oceano traditore. Speravo che foste di più...ci sono molti dispersi e avrei voluto vederli tornare assieme a voi. Avete forse notizie di Federico da Approdo, Ellardo o Ser Elemaro Portarovo ? Ma non sono solo questi valorosi guerrieri ad essere scomparsi. Anche della Duchessa Frida Romilda Orsieri pare non esserci traci, così come del Duca Ermanno Alanera e neppure del nostro comandante, il Duca Nero Portalupo
Parlate quindi Brumiani ! Potremmo essere soli e dispersi in queste terre ostili ma non ci perderemo di certo d'animo come farebbero dei deboli valniani ! Con la nostra forza ed il nostro acciaio supereremo anche questa difficoltà !
Parlate ora, prima che decida di prendervi a bastonate !"

Vacone fissa il torreggiante guerriero:

"Un gran casino. Ma meglio delle carceri valniane." Sputa in terra. " La duchessa è morta, dei mercenari che viaggiavano con noi l' hanno assassinata, ne abbiamo beccato uno che aveva una mappa. Non so chi ce l' abbia adesso ma mi pare Emerico. Abbiamo anche i nomi degli altri. E io ho questo osso suo con il quale non so bene cosa ci devo fare....è anche un osso strano. Abbiamo poi stretto un patto con gli abitanti del luogo, quelli bestie intendo, non i pallidi" sputa di nuovo " anzi di pallidi ne abbiamo sgozzata una di fronte a tutti, tanto per far capire chi comanda". Si ferma un attimo, sembra aver finito. "ah, il patto è che aiuteremo queste bestie a uccidere altre bestie e in cambio controlleremo la terra su cui siamo sbarcati, avremo dei veleni e ci daranno del cibo."

Il Duca Enrico giunge al campo livido in volto e visibilmente provato dal gelo.

"Si fotta questa terra, si fottano le navi e si fottano pure queste bestie. Il gelo mi ha piegato e quasi portato via un paio di dita, oltre a costringermi ad allontanarmi prima del tempo, grazie agli dei ho trovato l'accampamento.

Vacone cos'è questa storia del patto? Dei pallidi sgozzati? Emerico visto che sai parlare meglio di un bruto spiega che è accaduto dopo la mia partenza e in cosa vi siete impegnati esattamente!

Per quanto mi riguarda ho incontrato un niviano del luogo, o "nivicara", come si fanno chiamare in questo posto di merda.
Si chiamava Sitara o qualcosa di simile, mi sono guadagnato la sua fiducia, che pare Vacone e gli altri a fine giornata abbiano gettato nelle latrine. Ad ogni modo i Niviani qua sembrano essere diventati un popolo rammingo senza più patria, e vanno molto poco d'accordo con gli abitanti della terra dove siamo approdati, Mirmidia, abitata da questi giganti insetti con chele, i Mirmidoni.
Ne abbiamo massacrati un pò e ci ha ricompensati con cibo e vari oggetti di valore e pozioni, probabilmente recuperati dal naufragio.
Pare che questi niviani siano divisi in "clan" o famiglie, questo apparteneva ai Dasia, una casta sacerdotale o qualcosa di simile, e pregano un certo Azuna, Azuno... un nome così, il loro dio che non può essere nominato. Stranamente sembra possano eseguire cerimonie come tutti gli altri.
In questo mondo paiono inoltre esistere quattro o cinque grandi "terre". Una abitata dagli Orchi, Mirmidia, dove siamo sbarcati, e altre.
Cosa interessante, molti qui parlano la nostra lingua, e pare che qui questa sia conosciuta come "la lingua degli orchi", un ottimo inizio.
La duchessa orsieri è morta, il suo spettro girovagava per quelle terre con noi, la nave su cui viaggiava si è ammutinata guidata da dei mercenari, pare che tutti i brumiani siano stati trucidati, la duchessa e qualcun'altro si sono buttati a mare e sono morti di stenti o per le bestie.
Abbiamo recuperato un osso dell'orsieri e ci ha chiesto di riportarlo a bruma quando ci torneremo e di vendicare la sua morte, in cambio ci ha condotto al nascondiglio di parte degli averi trasportati sulla nave, un bel bottino pareva che ora sembra custodire Vacone o Emerico.
Sappiamo inoltre i nomi dei quattro o cinque, Emerico che ha un ottima memoria forse ce li ricorderà... il primo comunque l'abbiamo trovato, aveva con se una mappa del luogo, un tale Berengario lo svelto, in cambio della vita ha promesso aiuti suoi e dei suoi compagni banditi come esploratori. Ho rifiutato... e sgozzato. Prima di morire gli ho fatto rivelare il mandante dell'ammutinamento, pare sia una certa Caterina l'Aracne o un nome simile. Se la troviamo la appenderemo per i piedi. Ah abbiamo preso una mappa da questo tipo che abbiamo dato ad Emerico.

Avevamo pure trovato un ciondolo che gli "inquisitori" hanno preteso di requisire, effettivamente pareva demoniaco o qualcosa di simile, in cambio ci hanno dato una corona, meglio che niente, dovrebbe averla sempre Emerico, sarà il caso di dividere un pò gli averi o se lo rapiscono saremo sull'astrico.

Altro non mi pare di ricordare. Teodorico forse saprà qualcosa in più.


Appunti del giorno:
I valniani hanno firmato un'alleanza con i venali e i coronensi si sono rifiutati di firmare, quindi è bene corteggiare un pò i coronensi.
Il Vescovo Frollo Dulcamara passa le giornate ad aizzare l'odio contro di noi, va fatto sparire. Chi deve capire capisca.
Bisogna massacrare i Valniani ora che riprenderemo le nostre armi.

Per quanto riguarda il Duca Alanera, lo cercheremo, anche se ho poche speranze, se è caduto prigioniero... temo ci siano poche speranze avendo viste il trattamento che riservano quelle bestie. Se è morto brinderemo a lui.
Per gli altri vale lo stesso discorso.

Teodorico, Emerico e tutti gli altri, cosa avete combinato? avete raccattato altri averi? ragguagliatemi sul resto e soprattutto è tempo di fare una cernita degli averi che ci sono rimasti..
E' tempo di rimetterci in riga a massacrare di botte i Valniani, presi singolarmente sono nulli in quanto a forza militare, al confronto nostro.


Pare che io sia rimasto l'unico Duca sicuramente vivo in questo mondo, fintanto che non troveremo vivi o morti l'Alanera, ma prima di tutto il comandante della spedizione il Duca Portalupo, prendo il comando di questa scampagnata oltre mare e mi aspetto la vostra fedeltà, non ho problemi a spiccare teste, ma preferirei iniziare da quelle valniane. "

Capitano! oltre a quello che ha detto il Duca ho poco da aggiungere, in primo luogo mi sono molto adoperato per avere notizie del Duca Nero, che oltre ad essere capo della spedizione è anche un mio compagno di ordine, ma purtroppo nessuna notizia è ancora giunta. Non sono pessimista quanto il Duca Manfredi e sono sicuro che egli è vivo... non è la prima volta che si trova da solo in una situazione di pericolo e ne esce vittorioso.
inoltre purtroppo a causa del naufragio ho perduto lo Scudo di Sigfrido, che mi ero guadagnato dopo molte peripezie. Oltre ad essere un importantissimo artefatto per tutti noi uomini del mare è anche uno scudo dal potere formidabile (ma che solo un cavaliere dell'antico codice può utilizzare). Quindi spero che tutti mi aiutino nella ricerca di questo oggetto che potrebbe fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta in un combattimento.
Sul massacrare di botte i valniani non posso essere più d'accordo.
per quanto riguarda il bottino ho colezionato dalle spoglie dei mimidoni molti averi che ho affidato a Vacone insieme al resto della nuova cassa.
E' da molto tempo che i nostri fabbri non costruiscono più nulla! dobbiamo fare in modo che le nostre casse siano piene di reagenti così da superare il nemico con la forza ancora più del solito. Prevedo degli scontri nell'immediato futuro a causa dell'alleanza con i Mirmidoni.
ho avuto modo di discutere con i coronensi e paiono più amichevoli rispetto a poco tempo fa, forse uno screzio con valleterna potrebbe portarli ad allearsi con noi ed i brinnici così da a vere un asse ben forte. Ma temo che la mossa di allearsi con i Mirmidoni non sia molto di loro gradimento, anche se c'è da dire che ci conferisce un ottimo vantaggio su gli altri principati ( sempre che non sia una trappola).
Degli altri nostri compagni non ho notizia, spero siano tutti di un pezzo e che possano appena è posibile tornare tra le fila della bruma a servire come combattenti

Capitano… Io sono Dagoberto, il nuovo.. cacciatore di Bruma… Dirò anche io qualcosa sulla schifosa giornata di pioggia. Appena rinvenuto sull’isola, mi sono ritrovato ad esplorare queste terre con due Neenuvaren e un valniano… Ovviamente questa situazione non è potuta durare a lungo, difatti alla prima occasione mi sono discostato da loro e sono andato alla ricerca degli altri della Bruma e di cibo o qualsiasi altra cosa o forma di vita. Dopo aver perlustrato gran parte dell’area circostante ho trovato si forme di vita, peccato non fossero molto amichevoli date le lance che agitavano in una “mano” e una chela che aprivano e chiudevano minacciosamente dall’altra. Oltre ad aver recuperato filtri alchemici, reagenti e oggetti vari, probabilmente superstiti dal naufragio ho sentito delle voci famigliari… Erano gli armigeri, prigionieri insieme ad altra gente delle creature locali. Purtroppo al momento non ho potuto fare molto, dato che il maledetto mare mi aveva portato via i miei preziosi coltelli, ma sono riuscito ad avvertire i miei vecchi “compagni di avventura” e, costretto date le circostanze, a rifornirli di armi improvvisate trovate in giro, organizzare un tentativo di liberazione. A questo si è aggiunta altra gente delle delegazioni, riuscendo infine nell’intento.
Dopodichè ho finito il mio giro di esplorazione della zona e mi sono ricongiunto agli altri nel campo allestito alla bene e meglio da materiali di fortuna naufragati con noi.
Non ho altro da aggiungere che non abbiano detto gli altri, posso solo dire che dobbiamo fare molta attenzione con le altre delegazioni, dati gli ultimi eventi della giornata, non sappiamo esattamente a chi andrà a genio e a chi no la nostra alleanza con gli uomini insetto; so’ solo che dopo che Emerico, Vacone e gli altri sono andati via, il Niviano ha iniziato a sbraitare, e gli Spiriti soli sanno quanto facevano paura i suoi occhi intrisi di chissà quali malefizi sconosciuti pronti ad essere scagliati contro gli assassini di sua sorella, credetemi, io ero li nascosto fra la vegetazione ad osservare ciò che accadeva, e ad ascoltare le parole del “pallido” e quelle che gli davano man forte per un futuro massacro brumiano.

Un attimo di silenzio.

Ho anche depredato il corpo di un valniano morente, non mi merito una medaglia per questo? Sorrisetto ironico

Questo è tutto… CAPITANO(scandendo bene le sillabe)… ora, se ho il vostro permesso, andrò a cercare di procurarmi delle lame migliori di questi pezzi di ferro arruginiti che ho trovato.

Chi stava supportandole nivianesimo dopo la 'ritirata' di Vacone ed Emerico?
Cosa hai trovato in giro cacciator?

Puà! Dannati i quattri, Si asciughi questo mare e vadano alla putredine le viscere di palladio,dovevamo restare a castelbruma dicevo io! LA prima traversata del mare ha portato gli Ashai e questa solo gli spiriti sanno cosa porterà!

Quando la nave è andata in pezzi ho provato a infilarmi in un barile per mettermi in salvo,con la cotta sarei colato a fondo seno,e cosi feci,mi svegliai sulla spiaggia ma quelle dannate creature sbucarono fuori dal terreno e mi fecero prigioniero, mi ritrovai con con alcuni uomini legato a un albero,per fortuna il nostro nuovo cacciatore e uno dei fratelli Vizzamano di corona del rè ha avuto le palle di porci soccorso, appena trovata un ancora portata dal mare ho finalmente iniziato a spaccare teste e spezzare carapaci di quelle bestie,non ripeterò poi i fatti già noti,dirò solo che Caterina l'Aracne ha guidato l'ammutinamento e sarà dovere trucidarla dopo averla torturata a dovere! Berengario ha già avuto la sua parte e questo è giusto! Inoltre ora ho la mappa di questa parte di costa,alle nostre spalle ci sono dei monti,i monti bucati,in cui vi sono le tane di questi mirmidoni,distano 30 giorni di cammino nel punto più vicino alla costa e fino a oltre 60 in quello più lontano così mi ha detto un certo Girichi,una specie di serpe che cammina dal grosso ventre,un girovago longevo,calca queste terre da oltre 1495 lune sarà bene farcelo amico,le guide sono fondamentali in tutte le conquiste!

Ma veniamo ora al patto con le bestie,una regina è stata scacciata e ora rivuole il suo trono nel sottosuolo,di certo non ci si può fidare,ma almeno per un pò avremo tregua dai suoi mirmidoni,ci daranno anche del veleno per combattere,e dovremo aiutarli nello sconfiggere l'altra regina,in pratica abbiamo guadagnato un pò di tempo per organizzarci,una risorsa per combattere e se poi loro manterranno la parola data avremo già un alleato in queste terre senò trucideremo anche queste bestie!
Le guerre sono malaffari da uomini se gli altri principati hanno mandato alla conquista bambini e troie vorrà dire che le terre le stringeremo noi nel nostro pugno guantato di ferro!

Appena le bisacce si asciugheranno farò la lista della lunga razzia da noi compiuta,abbiamo reagenti,pozioni,scritti,ninnoli e argenti!

Organizziamoci,conosciamo il territorio, le popolazioni che lo abitano e sottomettiamoli!!


Per quantop riguarda la sorella del nivitara,era necessario per avere la fiducia della regina e tregua da questi attacchi!