-
.
www.mangaupdates.com/series.html?id=105098
Questo è un altro mango che prendo dai cugini francesi, dove è appena iniziato col nome "anglosassone" The Ancient Magus Bride". Mi è subito interessato perché l'editore è Komikku, una piccola casa specializzata in titoli abbastanza particolari, in pochi volumi per evitare scatafasci economici (Natsuyuki Rendez-vous, Heureka, Toshokan no Aruji ecc ecc), di solito scelte di ottima qualità.
Anche questo promette molto bene! Visto che si tratta dell'ennesima donna che scrive per un "target" maschile, potete immaginare che sia molto brava (gli esempi si sprecano).
In particolare potrebbe ricordare vagamente Kaoru Mori, con un mix dei suoi Emma e Bride Stories.
Come intuibile dal titolo occidentale, è ambientato nell'Inghilterra contemporanea ma vagamente steampunk, "di confine" col sovrannaturale; dove coesistono uomini e - celati ai più - fate, maghi e.... stregoni! Elias Ainsworth è proprio un potentissimo ed eccentrico stregone, con la testa formata da una sorta di teschio bovino (ma può travisarsi con la faccia del belloccio prete del villaggio).
La storia si apre a un'asta di schiavi: è qui che incontriamo Chise, una 15enne nipponica orfana ed abbandonata a sé, costretta in questa tratta criminale a causa delle sue doti ancestrali: è infatti una Slay Vega, una persona particolarmente ricettiva alle suggestioni esoteriche.
Elias la sottrae al suo triste destino acquistandola per una cifra esorbitante, deciso a farne la sua apprendista (...e futura moglie?!?), ma è troppo enigmatico per carpirne i pensieri e le vere intenzioni...
I capitoli quindi si succedono fra slice-of-life british-bucolico e racconti fatati, comprese alcune missioni in cui si trova impelagata l'improbabile coppia (con la stirpe dei Draghi nell'incontaminata Islanda, l'esorcismo di un assassino nella terra dei.... gatti).
Oltre a fasi oniriche e commedia abbiamo dunque questo lato avventuroso, con un antagonista misterioso e ovunque creature stravaganti.
Un altro mix di manghi italici a cui poter affiancare TAMB? Giséle Alain+Mushishi!
La serie è su 3 volumi in corso, ho solo letto il primo col secondo in attesa; poco ma non abbastanza da non riconoscere evidenti qualità di sceneggiatura.
Del resto la serie era iniziata come doujinshi amatoriale, poi notata dai redattori di Mag garden a una convention di fumetti!
Questo per dire che l'autrice non è certo una scalzacani, anche a livello grafico sembra decisamente esperta, elegantissimo layout e disegni molto accurati.
. -
.
Bello, decisamente. . -
Hinata-chan<3.
User deleted
Avevo sleggiucchiato il primo capitolo prima che il pc partisse del tutto e ricordo di averlo trovato davvero ben fatto sotto tutti i punti di vista 
Sembra ben promettere
se arrivasse da noi lo prenderei al volo 
. -
Lord Malekith86.
User deleted
Sembra piuttosto interessante... . -
.
Pare carino... . -
.
Cominciato a leggere! E' un manga davvero inusuale, non saprei bene nemmeno come classificarlo. Ma mi sta piacendo, bellissimi disegni; anche se non capisco bene dove l'autrice voglia andare a parare. . -
.
Ma solo a me la protagonista ricorda quella de "Il violinista di Hamelin"? XD . -
.
"Mi piace inventare gli spettacoli che voglio...Quelli che non riesco a vedere, cerco di sognarli..."(Valentina, di Guido Crepax)
- Group
- Member
- Posts
- 1,767
- Location
- Roma
- Status
- Anonymous
Ma insomma, nessuno commenta il primo volume italiano di questo manga?
"Parli tu, che rispunti sul forum dopo vario tempo!" Sì avete ragione, in effetti è un po' che non scrivo
, ma ho appena finito il terzo capitolo e ho sentito di dover assolutamente commentare The Ancient Magus Bride.
L'edizione italiana immo lascia un po' a desiderare, considerato il prezzo altino (comunque in linea con la maggior parte delle attuali uscite mangose), ma personalmente sono davvero felice che la Star lo abbia portato qui da noi.
Era dai tempi di Mushishi che non avvertivo quel senso di appagamento interiore misto a malinconia che ho ritrovato leggendo Magus Bride: questo manga è talmente ricco di suggestioni grafiche e narrative che va gustato con calma, senza fretta, lasciando che la magia creata dall'autrice ci pervada.
I disegni sono semplicemente bellissimi e perfetti per il tipo di storia raccontata, e la regia delle tavole è sempre azzeccata. Molto particolare la figura di Elias, che riesce ad apparire rassicurante e paterno a dispetto del suo essere una "testa d'osso", come viene chiamato una volta nel primo capitolo
. Chise sinceramente l'avrei gradita più "nipponica", mentre invece in un contesto di personaggi anglosassoni viene rappresentata a sua volta roscia e con gli occhi azzurri; a me piacciono i "melting pot", e avrei voluto vedere il contrasto in tal senso tra protagonista giapponese e comprimari inglesi, ma son dettagli. Le figure di spiriti e fate sono resi in maniera incantevole, per non parlare dei draghi (sono rimasta quarti d'ora ad ammirare le tavole del capitolo dove compaiono *Q*); la campagna inglese e i misteriosi boschi fatati sono tratteggiati magnificamente.
A livello narrativo, come dicevo più su, gli spunti, che pescano a piene mani dentro un folclore fantastico di stampo prettamente occidentale, sono intensi e stratificati, ma non per questo difficili da seguire, e l'impressione a fine lettura di un capitolo è quella di stare leggendo una bella fiaba dolce-amara e adulta, talvolta commovente e talvolta divertente.
Insomma, finora per me primo volumetto promosso a pieni voti. Se il buongiorno si vede dal mattino, abbiamo per le mani un gran bel manga.
Una curiosità: il suo target è shonen, ma fidatevi, avrete l'impressione di leggere un bel seinen.
Edited by Lazulia - 15/4/2016, 19:55. -
.Ma insomma, nessuno commenta il primo volume italiano di questo manga?
(cut)
Era dai tempi di Mushishi che non avvertivo quel senso di appagamento interiore misto a malinconia che ho ritrovato leggendo Magus Bride:
(cut)
Elias, che riesce ad apparire rassicurante e paterno a dispetto del suo essere una "testa d'osso", come viene chiamato una volta nel primo capitolo .
(cut)
l'impressione a fine lettura di un capitolo è quella di stare leggendo una bella fiaba dolce-amara e adulta, talvolta commovente e talvolta divertente.
Insomma, finora per me primo volumetto promosso a pieni voti. Se il buongiorno si vede dal mattino, abbiamo per le mani un gran bel manga.
Una curiosità: il suo target è shonen, ma fidatevi, avrete l'impressione di leggere un bel seinen.
Ho letto il primo volume ormai da qualche settimana, anche se non completamente (ho rimandato la lettura dell'ultimo capitolo per non restare "appesa" con la storia).
Allora, dovrò usare toni un po' meno entusiastici, perché se devo essere onesta, dirò che mi aspettavo un po' di più da questo titolo.
Di certo come lettura non mi è dispiaciuta. Graficamente è piuttosto bella, e gli argomenti folkloristici/soprannaturali che tratta mi intrigano molto. Ho apprezzato tanto le atmosfere degli episodi che si svolgono a casa di Elias in Inghilterra e i dialoghi fra lui e Chise.
Allora, cosa non mi ha convinto del tutto?
Boh. Forse mi aspettavo di restare maggiormente coinvolta emotivamente. Chise è un personaggio cui ci si affeziona abbastanza facilmente, ma a tratti l'ho trovata un po' troppo apatica e inespressiva. Elias è sicuramente assai interessante, ma da qualcuno di così "strano" e rispettato nel mondo magico, dotato di un'enorme potenza, mi aspettavo un atteggiamento più ieratico e misterioso; invece con Chise ha più che altro il piglio di un giovanotto fraterno: se non fosse per la testa di teschio, potrebbe essere un qualsiasi protagonista manga "mentore-e-protettore", benevolo e amichevole. Pensavo, viste le premesse, che il suo rapporto con Chise si presentasse un po' più "problematico".
Ho trovato le vicende presentate piuttosto interessanti, anche se ancora un po' interlocutorie (comprensibilmente) e "veloci" - su certi episodi avrei approfondito di più. Comunque ci sono elementi, qua e là, che potrebbero rivelarsi spunti molto validi per storie future.
L'ultimo capitolo, come ho detto, devo ancora leggerlo, ma ci ho dato una sfogliata e, non so, mi ha fatto un'impressione strana. Non vorrei che, visti i poteri di Chise e il legame che già la lega a Elias,SPOILER (clicca per visualizzare)ora partisse il meccanismo già stra-visto dei nemici che, a ogni piè sospinto, per impossessarsi di quei poteri e/o per conti in sospeso con Elias, facciano la fila per catturare Chise, ecc.
Spero davvero che non sia così, perché mi annoierei a morte!
Ah, comunque, più che davanti a uno shonen (o a un seinen), in più punti ho avuto piuttosto l'impressione di stare leggendo un fantasy shojo
@Lazulia
Hai citato Mushishi, ma sinceramente le atmosfere di TAMB mi sono sembrate quanto di più lontano. Mentre là avvertivo davvero un'atmosfera arcana, misteriosa, il fascino e insieme l'estraneità meravigliosa del mondo dei mushi, il manga della Yamazaki mi è sembrato molto meno "sospeso" e rarefatto, ma più vicino a manga maggiormente concreti, d'avventura fantasy.
Non ho ancora deciso se continuare la collezione (anche perché, come si è detto, la confezione Star è davvero nulla di che), non posso dire che TAMB mi abbia preso al 100%. Di sicuro acquisterò almeno un altro paio di volumi per farmi un'idea più precisa di dove l'autrice voglia andare a parare e di cosa posso aspettarmi da questo titolo. Gli ingredienti perché la serie mi piaccia ci sono, ma il tutto potrebbe pure prendere una direzione di cui mi fregherebbe meno di zero. Stiamo a vedere
. -
.
E' come cavalcare un cavallo psicotico verso una stalla in fiamme! (cit.)
- Group
- Member
- Posts
- 6,180
- Location
- A Sud di nessun Nord
- Status
- Anonymous
Letto anche io il primo volume!
Allora, personalmente le mie impressioni stanno più o meno a metà fra quelle di Lazulia e di minty.
Ho preso il volume (e ho già anche il secondo, che però non ho ancora letto) un po' a scatola chiusa, nel senso che quel poco di trama letta in giro non mi ispirava granché, però ho voluto comunque dargli una chance visti i pareri positivi un po' ovunque.
Ora, non so se col tempo e dopo più di 10 anni di letture manga io stia raggiungendo un punto di saturazione oppure semplicemente stia diventando più acida, fatto sta che è quasi certo che più un manga piace unanimemente alla folla, più a me invece lascerà fredda, per cui partivo con basse speranze verso questo titolo.
Oh, invece mi è garbato più del previsto!!!
Soprattutto sono stupita di non averlo trovato noioso!! Di solito questi slice of life un po' fantasy un po' fiabeschi mi appallano a morte (penso di essere l'unica babba a cui non è piaciuto per niente Natsume degli Spiriti, tanto per citarne uno), qui invece parrebbe esserci un lieve tratteggio di trama orizzontale in sottofondo che spero vivamente non si perda per strada perché me lo rende meno molesto.
Personaggi per ora nella norma, anche se pure io avrei preferito un Elias più peculiare, per il momento si è visto poco in azione e a momenti sembra persino più forte Chise di lui con la magia, ma staremo a vedere come evolve la storia.
Lo proseguo anche io con cauto ottimismo!. -
.CITAZIONE (Bori @ 21/4/2016, 12:29)mi appallano a morte
Quest'espressione è meravigliosa!!
. -
.
"Mi piace inventare gli spettacoli che voglio...Quelli che non riesco a vedere, cerco di sognarli..."(Valentina, di Guido Crepax)
- Group
- Member
- Posts
- 1,767
- Location
- Roma
- Status
- Anonymous
Soprattutto sono stupita di non averlo trovato noioso!! Di solito questi slice of life un po' fantasy un po' fiabeschi mi appallano a morte (penso di essere l'unica babba a cui non è piaciuto per niente Natsume degli Spiriti, tanto per citarne uno), qui invece parrebbe esserci un lieve tratteggio di trama orizzontale in sottofondo che spero vivamente non si perda per strada perché me lo rende meno molesto.
No non sei la sola, anche a me Natsume degli Spiriti ha appallato da morire e l'ho cassato presto, anche perché era di un ripetitivo assurdo (se penso che ancora in patria continua dopo il ventesimo volume *_*). In Magus Bride come ho detto più su trovo che vi sia una gran varietà di spunti e di situazioni, e si passa dallo slice of life pacato al mistery più avventuroso.
Ad ogni modo pure io aspetto di leggere il secondo volume per farmi un'opinione più precisa, ma il primo mi ha sinceramente entusiasmata come non accadeva da tempo con un manga; in particolar modo il capitolo del regno dei draghi l'ho trovato stupendo e malinconico, oltre che disegnato magnificamente, e in qualche modo mi ha rifatto sentire le sensazioni che provavo con Mushishi, anche se i due manga c'entrano poco l'uno con l'altro.
Spero davvero che Magus Bride prosegua bene come è iniziato.. -
.
E' come cavalcare un cavallo psicotico verso una stalla in fiamme! (cit.)
- Group
- Member
- Posts
- 6,180
- Location
- A Sud di nessun Nord
- Status
- Anonymous
CITAZIONEHo preso il volume (e ho già anche il secondo, che però non ho ancora letto) un po' a scatola chiusa, nel senso che quel poco di trama letta in giro non mi ispirava granché, però ho voluto comunque dargli una chance visti i pareri positivi un po' ovunque.
Scusate, mi auto-quoto solo per riallacciarmi e concludere il discorso dell'altro giorno.
Stamattina ho terminato la lettura del secondo volume. Faccio giusto un paio di considerazioni perché stavolta ci tengo, cercherò di stare il più possibile fuori dagli spoilers perché non ho idea se il volume già si trovi in fumetteria (io l'ho comprato in anteprima al Torino Comic), per sicurezza metto comunque tutto sotto tag.SPOILER (clicca per visualizzare)L'altra volta il primo volume mi aveva sorpresa, ma non del tutto convinta.
Da questo punto di vista il secondo volume è stata una sorpresa doppia perché mi è sinceramente piaciuto! Era da parecchio che non mi capitava di pensare "wow, questo non me lo aspettavo", mi è piaciuto tantissimo il metodo narrativo utilizzato dall'autrice per proseguire le vicende, narrazione che a questo punto penso andrà avanti su due piani: il singolo caso di magia da risolvere e la storia di base incentrata sui due protagonisti.
Perché paradossalmente è da questo volume che emerge più nettamente sia il lato "shonen" (atipico, ma essendo il manga pubblicato su una rivista shonen -se non erro-, mi attengo al genere) che quello più propriamente sentimentale, mi piace un sacco e una sporta la coppia protagonista, awww!
Per quotare quanto sottolineato da Lazulia (con cui concordo pienamente)In Magus Bride come ho detto più su trovo che vi sia una gran varietà di spunti e di situazioni, e si passa dallo slice of life pacato al mistery più avventuroso.
...che poi è l'aspetto che più mi sta piacendo (c'è anche qualche venatura più "horror" a 'sto giro, almeno in una scena).
Per quanto riguarda gli avvenimenti in sé, piuttosto se ne riparla quando avrete letto anche voi il volume così possiamo stare fuori dagli spoiler.
Spero che si mantenga su questi livelli comunque, potrebbe essere una grande sorpresa
. -
.
Beh, comunque io sono al volume 4
. -
.
"Mi piace inventare gli spettacoli che voglio...Quelli che non riesco a vedere, cerco di sognarli..."(Valentina, di Guido Crepax)
- Group
- Member
- Posts
- 1,767
- Location
- Roma
- Status
- Anonymous
E certo, tu stai leggendo l'edizione gianfransuà (sì, ho trovato in alcuni topic questo termine coniato da non so chi, molto azzeccato), e tra l'altro mi hai fatto venire una gran curiosità per la casa editrice Komikku. Che dire, pare che abbia un parco di titoli uno più interessante dell'altro *_* !
Ok, fine OT, in caso ne riparlerò nella sezione della case editrici straniere.
A parecchie settimane dalla lettura del secondo volume, eccomi qui a commentarlo.
Inizio dai personaggi, che ho trovati un po' più scontati rispetto al primo volume.
Chise mi viene un po' a noia con la sua tiritera "Elias mi ha comprata, nessun altro mi vuole, quindi qualunque cosa succeda sono sua"; a suo modo comunque è decisa e coraggiosa, ed ho apprezzato il fatto che nella storia vengano descritti il colore dei suoi occhi e dei suoi capelli proprio come sono raffigurati nelle illustrazioni a colori (poteva apparire semplicemente come una licenza poetica, per così dire), facendoci in tal modo supporre che la ragazza possa essere di sangue misto, o "particolare" rispetto ai suoi conterranei giapponesi in virtù del suo essere una Sleigh Beggy.
Elias mi continua ad intrigare con la sua combinazione di istinto paterno e di un oggettivo alone inquietante ed ambiguo; spero davvero che le sue intenzioni verso Chise siano benevole, altrimenti mi scadrebbero parecchio sia lui che tutta la storia, facendosi scontata.
Sgradevole quanto un calabrone tra le lenzuola quello che finora parrebbe essere l'antagonista principale, e che ci viene introdotto nell'arco narrativo "dei gatti parlanti".
Per quanto riguarda la storia e le atmosfere, come ho detto più su pescano a piene mani da un folclore fantastico prettamente occidentale, e lo fanno con un gusto ed una poesia veramente mirabili: in tal senso cito soprattutto il bellissimo episodio dove entrano in scena la fata regina degli spiriti e il suo marito fauno. Si tratta di un capitolo molto tranquillo e contemplativo, che non potrà non fare la gioia degli appassionati di fantasy "nostrano". In quelli successivi ritornano tematiche quali l'avventura, il mistery ed un pizzico di horror già viste negli episodi dell'assassino di gatti, e mi sono parimenti piaciuti. Insomma, Magus Bride ha molte e variegate frecce al suo arco, parlando delle storie raccontate, che offrono molti temi e situazioni differenti tra di loro; talvolta prevale l'aspetto pacato, talvolta quello avventuroso.
Disegni sempre superlativi ed evocativi del mondo fantastico e "british" creato dall'autrice.
Tirando le somme, posso dire che fin qui questo fumetto mi sta piacendo davvero molto, e finora lo considero la vera sorpresa manga di quest'anno, specialmente considerando che stiamo parlando di uno shonen.
Spero vivamente che l'autrice non mi deluda; che riesca a mantenere sempre allo stesso livello la sua opera, che fin qui è molto interessante, e che non cada nella scontatezza, che al momento è l'unico rischio che mi pare possa correre questo manga.
Piccola osservazione: ma quanto sono belli gli insetti di cotone *_* ?? Li voglio anch'io nel mio terrazzo!!!
Edited by Lazulia - 23/5/2016, 17:02.
Mahou Tsukai no YomeKore Yamazaki |
Web