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profvespasiani.
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il medico giapponese Tushima Yamauchi aveva già nel 1978 impiegato la crioterapia sistemica che consiste applicazione di un freddo intenso e secco in una apposita camera che si chiama appunto camera del freddo(KALTEKAMMERA) casi di artrite reumatoide ottenendo dei notevoli risultati e proponendo questa terapia che in parte sostituisce l'uso continuo dei medicamenti per l'artrite reumatoide. In letteratura mondiale sono molti i riferimenti di successi di questo metodo che in Italia è ancora poco noto mentre in altri paesi europei come la Germania è presente con cento centri di crioterapia sistemica o whole body Cryo therapy.
the Japanese doctor Tushima Yamauchi had already in 1978 used cryotherapy systemic application that consists of a severe cold and dry in a special room that is called just cold chamber (KALTEKAMMERA) cases of rheumatoid arthritis of getting significant results and suggesting that this therapy in part replaces the continuous use of drugs for rheumatoid arthritis. In world literature there are many references to success of this method that is still little known in Italy as in other European countries such as Germany it is present with a hundred centers systemic or whole-body cryotherapy Cryo therapy.
>https://it.wikipedia.org/wiki/Crioterapia_sistemica/
>https://youtu.be/v5-CYEjXaXU
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Molto interessante, ti chiedo però la cortesia di presentarti visto che non ti conosciamo. Grazie. . -
profvespasiani.
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buongiorno mi presento sono il professore Antonio vespasiani laureato dal 1962 in Medicina e Chirurgia libero docente in clinica ortopedica nella Università di Milano dal 1972 sono stato primario della chirurgia ortopedica e della chirurgia della mano all'Istituto Gaetano Pini di Milano dal 1978 al 2000 mi sono sempre interessato agli aggiornamenti e allo sviluppo delle terapie per le diverse malattie e sono rimasto molto impressionato dalla notizia che mi diede a Londra nel 1980 un Collega giapponese che mi parlò della crioterapia sistemica scoperta da un medico giapponese i presso l'ospedale reumatologico di Oito in Giappone. Immediatamente presi contatto con Yamauchi che mi invitò a visitare un ospedale della Germania del Nord per conoscere da vicino la crioterapia sistemica nella camera del freddo che lui aveva progettato per questo ospedale: il mio viaggio presso questo ospedale fu immediato e la scoperta della crioterapia nella camera del freddo mi colpì profondamente perché ho intuito la possibilità di poter curare come già veniva fatto in questo ospedale molte malattie ed in particolare quelle legate al sistema immunitario con questa terapia senza l'uso protratto e continuo dei medicamenti :ritornato in Italia dopo questo viaggio cercai di introdurre questo metodo nel nostro meraviglioso paese ma purtroppo c'era una questione economica molto importante perché la camera del freddo aveva un costo molto elevato e nessuno ospedale o clinica si sentiva di poter investire una cifra abbastanza forte e considerevole. Soltanto alcuni anni più tardi il metodo è stato semplificato e perfezionato mediante l'uso non più di una camera del freddo,ma di un semplice cilindro o cabina che accoglie un paziente per volta e dove è possibile praticare la crioterapia sistemica con gradi di freddo a - 120 fino a meno 170 gradi come nella camera del freddo :questo metodo da ottimi nella sua semplicità consente di avere ottimi risultati.
Ulteriori e più particolari informazioni si possono reperire sul mio sito >www.omniamedica.net ,cliccando su crioterapia.
Gentile Alessandra , la mia risposta è purtroppo negativa a causa della sindrome di Raynaud, che complica ed esclude il trattamento con crioterapia sistemica , mentre la parte preponderante dei suoi disturbi potrebbe(tentativo) risentire con la crioterapia localizzata ??? alla sola colonna vertebrale e bacino .
Cordiali saluti
Prof. A.Vespasiani. -
profvespasiani.
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Fibromialgia. Becattini (Pd): “No a emarginazione pazienti. Massima attenzione dalle Istituzioni”
Così il deputato del Pd in un’interrogazione al ministro della Salute. In Italia questa malattia colpisce circa 2 milioni di persone. “E’ una patologia che non ha un riconoscimento omogeneo, solo alcune Regioni prevedono esenzioni per le spese sanitarie ai pazienti”.
14 SET - “Le malattie fortemente invalidanti come la fibromialgia devono ricevere la massima attenzione delle Istituzioni”. Lo chiede il deputato Pd Lorenzo Becattini, in una interrogazione al Ministro della Salute dove spiega: “La fibromialgia colpisce in Italia circa 2 milioni di persone ed è caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico diffuso cui si associano spesso numerosi altri disturbi fisici e psichici. E’ una patologia che non ha un riconoscimento omogeneo, infatti solo alcune Regioni prevedono esenzioni per le spese sanitarie ai pazienti fibromialgici, e non essendoci protocolli di diagnosi e cura specifici coperti dal SSN, i pazienti devono provvedere di persona alle spese per le numerose visite generiche e specialistiche cui devono sottoporsi”.
“I pazienti fibromialgici inoltre - prosegue Becattini - subiscono spesso discriminazioni in ambito lavorativo, non riuscendo a causa della malattia a trovare o a conservare una stabile occupazione in quanto per la società essi sono considerati ‘malati immaginari’. E in più, proprio per il fatto che la patologia non è nota ed a causa dell’eterogeneità del quadro clinico che la caratterizza, in molti casi questi pazienti incontrano notevoli difficoltà nel riconoscere il proprio stato di salute. In un Paese civile come il nostro - conclude il deputato Pd- queste problematiche meritano tutta l’attenzione possibile da parte delle istituzioni e dell’intera società in quanto minacciano alcuni fra i diritti fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione: quello alla salute.
Ai 2 milioni di malati di FIBROMIALGIA, mi fa piacere far giungere questo messaggio:
La fibromialgia può essere superata e vinta con il trattamento della Crioterapia Sistemica o whole Body Cryotherapie:. -
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Egr. Dott.
ho letto con attenzione il suo post ed il suo successivo intervento e credo sia interessante un ulteriore approfondimento. Sarebbe un piacere poterla contattare nei prossimi giorni affinché si chiariscano alcuni aspetti ed eventualmente si possa diffondere questa interessante informazione anche attraverso le pagine del sito www.reumatoide.it e magari averla nelle prossime conferenze dell'A.I.R.A. O.n.l.u.s.
Resto in attesa di un suo gentile contatto.
Stefano Spelta. -
.CITAZIONEGentile Alessandra , la mia risposta è purtroppo negativa a causa della sindrome di Raynaud, che complica ed esclude il trattamento con crioterapia sistemica , mentre la parte preponderante dei suoi disturbi potrebbe(tentativo) risentire con la crioterapia localizzata ??? alla sola colonna vertebrale e bacino .
Gent.le Professore, La ringrazio per l'intervento molto utile. Purtroppo anch'io come lei soffro del Fenomeno di Raynaud e quindi temo possa causarmi problemi.
Sapevo dell'utilizzo in alcuni posti della crioterapia per la spondilite anchilosante e sempre aiutare molto.
Cordiali Saluti.
La crioterapia sistemica nel trattamento dell'Artrite Reumatoideil Dott Thoshima Jamauchi già nel 1980,aveva trattato l'A.R.con la crioterapia sistemica a -120 gradi |
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