Ken il Guerriero - Hokuto No Ken.it

I miei "Appunti", Come ho sistemato le "cose"

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Sebastian Traitor
view post Posted on 28/9/2016, 21:24     +1   -1




Scuole di HNK

[Salve, torno su questo sito dopo anni perché ultimamente mi sono venute in mente delle bruttissime idee e vedo che qui c'é anche una mia vecchia conoscenza]

Questo é come avevo arrangiato le scuole di HnK per delle robe mie.

TEMPI ANTICHI

Hokuto Soke no Ken, Seito Gekken e Rakan Niou Ken le ho considerate le più antiche scuole esistenti, perfezionatesi un Cina autonomamente e poi riunite dalla casata di Hokuto per ordine dell'imperatore celeste, di modo di poterle controllare ed evitare che i loro praticanti si schierassero dalla parte dei nemici della corte. Ovviamente, essendo il lavoro svolto da un rappresentante di Hokuto, ogni scuola s'é lasciata dietro una pletora interminabile di praticanti, perché sì.

Le due scuole risultanti per prime sono state l'Hokuto Shinken e il Gento Kō Ken, l'una creatasi per essere lo strumento del braccio destro del trono, l'altra come forma di combattimento dei guardiani dell'imperatore stesso, i quali tra l'altro condividono anche il sangue nobile; questo fatto a portato il Gento Kō Ken ad essere praticato da una ristretta cerchia di persone e a non generare scuole derivate, praticamente un caso unico.
Alla seconda generazione, quasi per sottrazione, si forma in seno alla scuola di Hokuo il Nanto Sei Ken (i cui primordiali passi però s'erano verificati quasi da subito), una scuola i cui primi esponenti sono alievi dell'Hokuto Soke che non saranno considerati degni di apprendere i segreti dello Shinken e di coloro che in seguito furono esclusi dalla successione ma che, non lasciando la scuola, non furono uccisi o storpiati, ma a cui si proibì di praticare lo Shinken. Così, questi uomini comunque edotti nei colpi del Soke, che all'epoca ancora si praticava nei fondamenti come base di partenza, e consci dei principi dello Shinken, svilupparono una scuola parallela che fosse l'opposto dell'Hokuto.
Due generazoni dopo, il Nanto Sei Ken divenne una scuola praticamente a sé stante ma sempre all'interno della stessa di Hokuto, tanto che in alcuni casi il successore di Hokuto arrivava a conoscere anche il Nanto per "esperienza sul campo", e in più d'un caso il Nanto Sei Ken fù l'arte dell'esecutore del'Imperatore perché considerato maggiormente degno. Hokuto Shinken e Nanto Sei Ken, essendo così strettamente legate, si svilupparono in potenza in maniera pressoché simile, mentre il Gento Kō Ken divenne a tratti quasi un'arte ascetica a seconda del periodo, per la quale la differenza la faceva soprattutto il praticante.
Dalla casa principale di Hokuto si formò anche l'Hokuto Ryu Ken e invero, altre forme minori di tecniche di Hokuto usabili principalmente solo in campo medico (vedi Sara); quest'ultime mantenevano i principi dell'arte di Seito ma venivano tramandate senza nessuna conoscenza di come portare i colpi per rispettare la regola estremamente ferrea dell'Hisshisouden, per la quale, chiunque riesca a dire Hokuto settevolte saltellando sun un piede solo indicando il nord pur essendo bendato, DEVE essere addestrato nell'Hokuto perché sì.
Un'altra constatazone importante é che nel Nanto Sei Ken questa regola non c'era ed inoltre l'insegamento era libero per chiunque si fosse dimostrato competente (motivo per cui alle volte alcuni praticanti dell'Hokuto venivano pescati dal Nanto) ma finché il potere dell'imperotore era saldo tutti gli adepti erano tenuti sotto "il tetto dell'Hokuto".

I TRE REGNI

Con l'esplodere della guerra dei Tre Regni, la casata di Hokuto si spacca, l'Hokuto Ryu Ken si associa alla casata Liu, l'Hokuto Soka Ken per la casata Cao e l'Hokuto Sonka Ken per la casata Sun.
Collettivamente sono chiamate Hokuto Sanka, tuttavia l'Hokuto Shinken vero e proprio non scompare, ma resterà da quasto punto in poi appannaggio del solo successore e di un gruppo più ristretto di praticanti. In questo periodo si forma l'Hokumon no Ken che assume fin da subito valore ascetico e autonomo.
Il Gento non si schiera e anche i suoi praticanti così diminuiscono, il Soke tradizionale ormai non viene più praticato, resta come forma di conoscenza marziale in qualche ramo minore del Ryuken che di tanto in tanto salta fuori.
Senza più un unico tetto, il Nanto si spacca e in parte segue le sorti dell'hokuto Sanka, andando a formare tre sccuole principali: il Nanto Suicho Ken affiliato alla casata Liu, il Nanto Kokaku Ken affiliato alla casata Sun e il Nanto Hakuro Ken affiliato alla casata Cao. A loro volta queste scuole si differenzieranno in diversi stili che daranno vita a tecniche proprie, come il Nanto Soyo Ken e il Nanto Hisui Ken.
Alcune nuove scuole restano indipendenti, come il Nanto Hoo Ken, mentre il Nanto Sei Ken vero e proprio va a formare una propria corrente che viene ospitata all'interno dei pochi praticanti dell'hokuto Shinken.
Con la riunificazione del regno, per cercare di portare ordine tra le centinaia di assassini patentati in giro, l'Hokuto Sanka cerca di riassorbire al suo interno i vari frammenti sparsi, ma alcuni restano indipendenti, l'Hokumon ne é l'esempio più grande, tutta via le tre diramazioni principali tornano all'ovile anche grazie alle pressioni imperiali.
Per il Nanto é un'altra storia, il successore dell'Hokuto Shinken viene incaricato primariamente di ricondurre le varie scuole all'ordine, e poi di decretare quali siano meritevoli di continuare ad esistere e quali invece debbano sciogliersi e confluire nelle altre; per chi si ribella invece c'é solo la morte.
Ne risultano così 108 e l'Imperatore decreta che i migliori sei diventino i guardiani dei sei cancelli del suo palazzo: quasi subito si pone un problema, uno dei sei é un uomo molto malato che morirà di lì a poco e che ha come unica erede una figlia acui non ha insegnato la propria arte.
Alla sua dipartita le varie scuole di Nanto iniziano a "discutere" su chi possa prendere il suo posto, in particolare, dieci candidati spiccano tra gli altri, i quali si equivalgono per forza e spirito.
E' a questo punto che l'Hokuto si unirà col Nanto una seconda volta e si incrocierà con il Taizanji Kempo: del tutto interessato, un esponente dell'Hokuto Sonka Ken si sposò con l'orfana (la quale era"accondiscendente") chiedendo così di essere scelto lui come sesto guardiano.
Ovviamente le altre scuole di Nanto insorsero, perciò l'imperatore decretò che nessun esponente dell'Hokuto o del Gento avrebbe potuto essere ammesso come guardiano del portale, per cui, l'uomo su cui pendeva anche una richiesta di morte da parte di quasi tutte le scuole avrebbe avuto cinque giorni di tempo per trovare un campione che battesse tutti e dieci gli esponanti di Nanto; se avesse fallito, sarbbero stati giustiziati tutti e tre.
Il giorno della sfida, l'uomo di Hokuto si presentò con un esponente del Taizanji Kempo, un'arte considerata dai maesti di Nanto inferiore e indegna di nota: con sorpresa di tutti riuscì ad eliminare tutti e dieci i pretendenti.
Anche l'imperatore risultò sorpreso, così decretò la vittoria per la ragazza considerando la sua famiglia d'origine, e non la famiglia Sun, come appartenente al ruolo di guardian odel portale; in questo modo, fu proibito all'esponente dell'Hokuto Sonka Ken di trasmettere le propire tecniche di combattimento in quanto non più appartenente all'Hokuto Sanka, probabilmente frustandone i sogni d'indipendenza rispetto alla propria scuola.
Poiché la ragazza partorì solo figlie femmine, quattro in tutto, il marito si rassegnò alla fine ad insegnar loro quel poco della propria arte che poteva senza violare le regole d'Hokuto, per cui anche il successivo guardiano, essendo una femmina e non sapendo combattere, dovette cercarsi un campione; questo portò alla formazione di una gara dalla quale venivano scelti i cinque migliori combattenti di diverse discipline, come il Daijo Nanken, che servivano la famiglia del sesto guardiano e in caso potevano aspirare a diventare i nuovi campioni.
Questa divenne una consuetudine per i guardiani a venire, in quanto non sarebbero mai stati acettati nelle altre scuole di Nanto e non avrebbero potuto apprendere l'Hokuto o il Gento senza abbandonare la propria posizione, così pochi in realtà finirono per dedicarsi alle arti marziali, e anche coloro che le conoscevano avevano comunque al loro fianco dei guerrieri esterni.
Tuttavia, il fatto che il campione del sesto guardiano fosse esterno a tutto le scuole di corte piacque a più d'un imperatore che se ne avvantaggiò per i propri fini.
Un altro problema fu rappresentato dal guardiano del primo cancello, in quanto esponente del Nanto Sei Ken: l'arte era così ormai legata alla dinastia principale dell'Hokuto che molti sollevarono dei dubbi riguardo alla sua possibilità di ricoprire tale ruolo.
Si decise infine che un esponente del Nanto Sei Ken possa sempre competere per ottenere il privilegio di essere uno dei sei guardiani, sempre battendo dieci pretendenti di Nanto, con la differenza che, essendo comunque un membro della scuola di Nanto, il combattimento non sarebbe stato mortale; per questo motivo non sempre un esponente di quest'arte marziale ha ricoperto il ruolo di guardiano.

TEMPI RECENTI

Qualcuno del Ryu Ken ha inventato il Kyokujuji Sei Ken, perché é bello.

"OGGI"

A furia di sperimentare, Amiba inventa l'Hokuda Shinken. Fa cose.
A furia di copiare, Baran rende il Zan'ei Katsu Ken uguale uguale all'Hokuto Shinken, perché non aveva un katsu di meglio da fare evidentemente.

NOTE

1) Mi é sempre piaciuta l'idea della prima parte che il Nanto e l'Hokuto fossero due faccie della stessa medaglia, e ho sempre ritenuto che dividere il Nanto in 108 scuole l'avesse sminuito troppo...oltre al fatto che pure gli autori ad un certo punto l'avevano ridicolizzato, così per le mie cose ho sempre con siderato il Nanto Sei Ken una roba a sè stante rispetto gli altri pirla e di pari grado dell'Hokuto Shinken.

2) Narrativamente parlando, se restiamo nella seconda parte il sesto guerriero di Nanto non ha bisogno di saper combattere e a noi non ce ne frega niente del percfhé uno che non combatte sia un guardiano. Poi aggiungono Darhma e tutto cambia però, introducono un "prima" in cui pure quello precedente non menava, così mi vien spontaneo domandarmi "perche?" le cose stiino così.
Oltre al fatto che i Nanto (an)Gosha Sei sembrano tirare su gente a caso a seconda dell'emergenza.
Per cui mi sono inventato tutta sta manfrina qui.

A uso e consumo di chiunque voglia incasinare di più le trame. Io ADOVO incasinare le trame!

P.S: non ho riletto niente, quindi immagino sia tutto molto incasinato!
 
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view post Posted on 28/9/2016, 21:42     +1   -1
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Solo un piccolo spunto:

AMIBA blocca KENSHIRO con degli TSUBO identici a quelli che YASAKA ( successore della SCUOLA LUNARE DI SEITO ) utilizza per bloccare FEY YAN ( IL RAPACE della morte della SCUOLA DELLA CROCE DEL SUD).

In altre parole, quella è una "chicca" che ci dice che AMIBA nelle sue ricerche ignoranti ha scovato TSUBO da tempo abbandonati dall'HOKUTO SHINKEN, che facevano parte anche di altre tecnica come appunto la SCUOLA LUNARE DI SEITO, e chissà ne avrà scoperti altri utilizzati nel RYUUKEN e altri del tutto nuovi.
 
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Sebastian Traitor
view post Posted on 28/9/2016, 21:56     +1   -1




Se non ricordo male ne aveva scoperti alcuni che manco Ken e Raho conoscevano.

MA vebbeh, quei duei saltavano le lezioni per andare a pinciare le morose dietro il burrone, non fanno testo, sarebbe stato da vedere Toki che era uno che studiava serio.

E la risposta é si, in quanto Amiba é Toki cattivo, quindi in assoluto Toki, quindi Toki li conosceva.

Ma tu pensa se qual bisonte di Raho all'ultimo incontro con Ken ne usava uno di Amiba che bloccava il protagonista e gli batteva sul muso dicendo "Ué pirletta! E allora? Tutto qui il musetto tensei? Ma và a ciapa' i rat!"
 
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view post Posted on 28/9/2016, 23:44     +1   -1
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Agli inizi lui si chiama RE DEL PUGNO proprio per questo. A suon di rubare tecniche altrui, scartare quelle scadenti e implementare quelle che possono produrre un beneficio IL RE DEL PUGNO sarebbe stato difficile da affrontare perfino per il legittimo successore di HOKUTO.

In altre parole la primissima versione di RAOH sta creando un HOKUTO SHINKEN ancora superiore a quello che KENSHIRO vanta contro KAIOH. Proprio perseguendo l'idea di SHUKEN del costante miglioramento.

E se ci pensi al primo scontro RAOH sfodera anche la tecnica di YUDA. Poi però diventa tutto superfluo e ognuno dei fratelli continua ad utilizzare solo L'HOKUTO.

Peccato perché i grandi vantaggi di RAOH nel poter utilizzare tecniche altrui KENSHIRO le avrebbe pareggiate con la MUSOU TENSEI. La primissima versione, quella che gli permette di combattere con la tecnica di REI ma meglio di lui.
 
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Sebastian Traitor
view post Posted on 28/9/2016, 23:55     +1   -1




Eh, ma il Raoh che si suicida alla fine ANZICHE' RICORDARSI CHE HA UN'INTERA ISOLA DA SALVARE non é il Re del Pugno che invece é quello interessato a conquistare tutto e a fare brutto a tutti. Ah già, il primo Raoh da me citato compare solo nella seconda serie quando é già MORTO.

E in questo momento realizzo che i Raoh in tutto sono tre: il buono, il salvatore, il cattivo.

Per un Pugno d'Hokuto, prossimamente su questi schermi.
 
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4 replies since 28/9/2016, 21:24   121 views
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