Vi presento la corona dei misteri che viene solitamente raffiguarat nell'iconografia bizantina...
rappresenta tutta la vita di Cristo, dall'annunciazione alla resurrezione...
queste icone sono state realizzate da KIKO ARGUELLO, pittore spagnolo contemporaneo, fondatore anche del cammino neocatecumenale a cui apparteniamo e grande amico del Papa...*
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ANNUNCIAZIONE
… l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te". A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine".
(Lc 1, 26-33)
Allora Maria disse: "Eccomi, sono la serva del Signore avvenga di me quello che hai detto." E l'angelo partì da lei.
(Lc 1, 38)
L'icona rappresenta il momento in cui l'angelo Gabriele saluta Maria "piena di grazia" e annuncia la nascita in lei del Figlio di Dio.
Maria è in ascolto: le mani aperte e l'atteggiamento di tutto il corpo indicano lo stupore ma anche la sua accoglienza e docilità alla volontà divina. Le stelle sulla fronte e sugli omeri indicano la sua condizione di verginità prima, durante e dopo il parto.
Nel dipinto, la Madonna, seduta su un trono, è in casa quando l'angelo la visita: il drappo rosso sul tetto indica che la scena si svolge all'interno. Nella scena sono presenti più piani prospettici dato che gli edifici sono visti sia all'esterno (la cupola sulla sinistra) sia all'interno.
Maria è abbigliata con un manto (maforion) di colore marrone, simbolo di umiltà e della terra appena arata e pronta per ricevere il seme. Il blu della tunica indica la purezza, il desiderio di ascesi dell'anima e il distacco dai valori terreni.
L'arcangelo Gabriele, annunciatore per eccellenza dei messaggi salvifici di Dio, con una mano benedice la vergine e con l'altra tiene il bastone del messaggero. Le due dita ripiegate della mano benedicente indicano le due nature, umana e divina, presenti di lì a poco in Gesù.
Il creatore manda lo Spirito Santo sotto forma di colomba che discende in un raggio di luce fino a Maria.
Edited by fioreluna - 9/4/2006, 22:50Attached Image: a.jpg