REI E LO SCONTRO CON I GOLAN

Tutti noi conosciamo i Golan e il loro scontro con Kenshiro, ma vi siete mai chiesti come sarebbero andate le cose se ad affrontarli fosse stato Rei? Io me lo sono chiesto ed ecco cosa ho tirato fuori, spero vi piaccia.

REI E LO SCONTRO CON I GOLAN

Un misterioso individuo camuffato da donna si aggirava in una notte buia quanto gli abissi del suo cuore, ad accompagnarlo vi erano solo sei stelle in cielo, brillanti come i suoi occhi azzurri di lupo solitario. Questo figuro tuttavia non era un uomo schiacciato dal peso di un'epoca sprofondata nel caos che, perduto tutto, aveva cominciato a errare per le lande di quella terra desolata, egli avanzava con un passo deciso, tenace, furioso, come quello di un uomo che sa di avere ancora qualcosa da cercare in quel mondo crudele, qualcosa per cui lottare. D'un tratto avvertì qualcosa nell'aria, capì di non essere solo, cominciò quindi ad allungare il passo, per poi correre. Come dal nulla sbucarono fuori dei banditi che, scambiandolo per donna, erano intenzionati a catturarlo. Uno di loro esclamò:-La ragazza è di chi la prende per primo!- E si levò un urlo dai suoi compagni, i quali dicono tutti la stessa frase:-Sì capo!!!- All'improvviso però, il vagabondo dalle vesti di donna si fermò, facendo sì che i banditi lo raggiungessero e in un solo attimo, uno di loro, colui che lo aveva raggiunto per primo, cascò a terra con la testa tagliata a pezzi:-M-ma che cazzo?!- Esclamò uno di quei farabutti. Improvvisamente il solitario individuo si liberò del suo travestimento, rivelando di essere un uomo di statura robusta, dai capelli lunghi e neri e con abiti da guerriero. I banditi, increduli si arrestarono e uno di loro esclamò:-C-capo... ma quello è un uomo...- -Non è solo quello il problema... ha affettato la testa di Kenta in un istante... il movimento è stato talmente rapido che l'ho visto a stento...- Rispose il capo e continuò dicendo:-Chi diavolo sei maledetto?!- -Rei, il mio nome è Rei.- Rispose il vagabondo, per poi fare lui una domanda:-Devo chiedervi una cosa, conoscete un uomo con sette cicatrici sul petto?- -Ma di che cazzo stai parlando?!- Gli rispose un bandito mentre si avvicinava brandendo una spada:-Non ti rendi conto in che situazione ti trovi?! Hai ucciso uno dei membri della banda del grande Hiroi, pagherai con la vita un tale affronto!!!- Detto ciò si scagliò su Rei vibrando un fendente, ma ancor prima che la spada lo colpisse, il corpo del bandito cadde a pezzi, come se fosse stato tagliato varie volte da una lama:-Siete voi che non capite in che situazione vi trovate, io sono il maestro del Pugno dell'Uccello d'Acqua di Nanto, spesso mi camuffo da donna per attirare farabutti come voi, le merde del vostro calibro hanno una sola utilità, ovvero portarmi da mangiare.- Detto ciò, Rei scattò in avanti con una velocità inumana e cominciò a fare a pezzi i membri della banda di Hiroi con dei movimenti rapidissimi, dopodiché si voltò verso Hiroi e disse:-Resti solo tu, da quel che ho capito tu sei il capo, be'... dato che quel tuo scagnozzo non lo sapeva, credo che neanche tu possa darmi una risposta, perciò... addio.- E con un semplice movimento delle mani, Rei squarciò il corpo di Hiroi, uccidendolo.
Dopo aver derubato i cadaveri dei loro viveri, Rei si siede su una roccia e comincia a mangiarli e nel mentre, un pensiero sovrasta la sua mente:''Aily, piccola mia... purtroppo non sono ancora riuscito a trovarti... indipendentemente da quanti banditi attiri... faccio sempre un buco nell'acqua... è tutta colpa di questa dannata epoca... e di quell'uomo... l'uomo con le sette cicatrici sul petto! Ti giuro che finché la mia stella brillerà, io continuerò a cercarlo!'' Una volta finito di mangiare, il Rei recuperò il suo travestimento e si incamminò verso l'oasi più vicina:-Non posso ogni volta sperare che qualche bandito mi veda e mi assalga per poi derubarlo, devo recarmi in un'oasi... poi riprenderò il mio viaggio... forse potrei anche trovare qualche informazione su questo uomo con le sette cicatrici sul petto.-

3 giorni dopo finalmente Rei giunse ad un'oasi, era stremato a causa del lungo viaggio attraverso il deserto, durante il quale era stato addirittura costretto a cibarsi di qualche lucertola di passaggio pur di sopravvivere. Una volta entrato nell'oasi si recò alla locanda più vicina, ma una volta arrivato d'innanzi ad essa vide uscire un uomo enorme, portava con se in un enorme sacco pieno di viveri, ai suoi piedi c'era il locandiere con il volto sanguinante, Rei allora gli si mise davanti come a volerlo bloccare e gli disse:-Ehi bestione, non so chi tu sia, né mi interessa, ma ti conviene riportare quel cibo nella locanda, altrimenti te ne pentirai!- Il gigante allora si fermò, posò il sacco e disse:-Che cazzo credi di poter fare?! Ti sei visto? Ti reggi a malapena in piedi, sei uno scricciolo in confronto a me, ma se proprio ci tieni ti spedirò all'inferno con uno dei miei colpi micidiali!!!- Detto ciò colpì Rei con un pugno in pieno petto e lo scaglio contro un muro, facendoglielo sfondare:''M-merda... questi giorni nel deserto mi hanno stremato...'' Pensò Rei, ormai a terra e sanguinante:-Quello era uno bravo solo a parole.- Detto ciò raccolse il sacco con i viveri e fece per andarsene:-Fermo!- Esclamò Rei, il colosso allora si fermò e posò il sacco, per poi dire:-Sei duro a morire eh? Che seccatura, vorrà dire che stavolta userò ancora più forza.- Rei si rialzò a stento e disse:-D'ora in avanti per te sarà impossibile colpirmi, ma se ci tieni... fatti sotto.- -Sei messo ancora peggio di prima, credi davvero di avere qualche possibilità?!- Rispose il gigante, per poi sferrare un altro pugno, ma all'improvviso Rei scomparve e il suo pugno colpì solo l'aria:-Sono dietro di te bestione, sei talmente scemo da mancare il bersaglio?- Disse Rei, il quale si trovava dietro di lui:-Ma come?! Come puoi essere così veloce?! Fino ad un attimo fa eri un cada... AAAAAHHHH!!!- Non ebbe neanche il tempo di finire la frase... che al gigante si aprirono dei profondi squarci sul fianco, per il dolore si accasciò a terra:-P-perché non sei morto? Non... non è possibile...- Disse il colosso ormai a terra e sanguinante:-Perché non posso permettermi di morire...- Rispose Rei, dopodiché prese il sacco e andò dal locandiere, il quale aveva assistito allo scontro:-Prendi.- Disse Rei porgendogli il sacco:-G-grazie.- Rispose il locandiere mentre si puliva il volto dal sangue, poi prese il sacco e chiese:-Perché hai recuperato il cibo rubato?- -Non farti strane idee, ho pensato che sarebbe stata una rottura cercarsi un'altra locanda, probabilmente sarei addirittura morto nella ricerca e... come ho detto prima... non posso permettermi di morire.- Rispose Rei, per poi aggiungere:-Inoltre, ho diritto ad una parte di quel cibo, dopotutto ho abbattuto io il colosso, se ora puoi mantenere la tua attività è grazie a me, non ti sembra giusto?- -D'accordo... vieni dentro...- Poco dopo, dentro la locanda:-Prendi- Disse il locandiere dandogli un insaccato e una scatoletta di tonno:-Tutto qui?- Chiese Rei:-Cerca di capirmi, sono tempi duri anche per me, è già un miracolo se ti ho dato così tanta roba.- Rispose il locandiere:-Capisco... oh, avrei un'altra domanda da farti, conosci per caso un uomo con sette cicatrici sul petto?- Chiese sempre Rei:-No, mi dispiace.- Rispose il locandiere, per poi aggiungere:-Scusa la domanda, ma perché cerchi quest'uomo?- -Perché mi ha preso tutto ciò che avevo... quel bastardo ha ucciso i miei genitori e... si è preso mia sorella Aily... per questo prima ho detto che non posso permettermi di morire... io devo sopravvivere a questo mondo... per trovare mia sorella e avere la mia vendetta... costi quel che costi...- Rispose Rei:-Capisco... probabilmente l'avrà usata come schiava personale... oppure l'avrà addirittura venduta in cambio di viveri...- Disse il locandiere:-Cosa?! Venduta?!-Domandò Rei incredulo:-Esatto amico... spesso le donne dopo essere state usate come schiave personali vengono vendute ad altri interessati che a loro volta le usano come schiave, in pratica vengono considerate solo come oggetti di scambio...- Rispose il locandiere:-Allora... se è davvero così... Aily... tutta la mia ricerca... è stata inutile!!!- Disse Rei scoppiando in un pianto disperato:-Calmati! Posso aiutarti!- Disse il locandiere per tranquillizzare Rei:-D-Davvero?- Rispose Rei mentre si asciugava le lacrime:-Sì, in questa zona c'è un gruppo di uomini che è al centro della tratta delle schiave, non solo le comprano, ma loro stessi spesso e volentieri le rapiscono dai villaggi, quello che cerchi potrebbe averla venduta a loro... o essere addirittura uno di loro. Però sono diversi dagli altri, loro non le usano tanto per usarle come schiave quanto per usarle per partorire i loro figli, sono uomini sopravvissuti all'olocausto atomico e che pertanto credono di essere dei prescelti di Dio o stronzate simili... vogliono edificare una terra di soli prescelti di nome Godland e per farlo rapiscono o comprano donne e le usano per mettere alla luce la loro prole, una prole perfetta secondo loro.- Gli spiegò il locandiere:-Questo gruppo di fanatici... ha un nome?!- Chiese con aria furente Rei:-Si fanno chiamare Golan... aspetta! Non vorrai mica andare ad affrontarli in queste condizioni?! Già eri uno straccio appena arrivato, ti sei anche procurato delle brutte ferite nello scontro con quel gigante qua fuori, è una follia!- Esclamò il locandiere:-Zitto! Cosa sono?!- Si sentirono dell urla provenire da fuori, Rei prontamente corse a vedere cosa stesse succedendo e vide delle persone decapitate a terra e accanto ad esse un gruppo di uomini in uniforme, uno di loro stava portando delle donne legate ed in lacrime in un furgone:-Quelli sono i tizi di cui ti parlavo, di solito uccidono le famiglie delle donne che rapiscono per cancellarne il passato impuro.- Gli disse il locandiere, anch'esso accorso per vedere cosa stesse succedendo. In quel momento la mente di Rei fu pervasa dalle immagini dei suoi genitori esanimi e di sua sorella, la quale oramai era chissà dove. Il suo cuore si riempì di odio, una furia bestiale lo assalì, levò un disperato grido di battaglia per poi avventarsi su uno di loro e decapitarlo con un gesto della mano:-Ma cosa?! Chi cazzo sei?!- Gli domandò uno dei Golan:-Rei, faresti bene a ricordartelo!- Rispose tonante Rei:-Sei in gamba ragazzo, ma ti rendi conto di chi hai sfidato?- Chiese con aria divertita uno dei Golan:-Se non lo avessi saputo non vi avrei attaccato!!!- Rispose Rei, per poi scagliarsi su di lui, subito gli altri Golan gli si misero davanti e gli lanciarono addosso dei coltelli, che Rei prontamente schivò con un salto per poi scendere verso di loro in una posizione molto simile a quella di un uccello che plana:-Quei movimenti... sono magnifici...- Disse uno dei Golan, rimasto incantato dalla bellezza della tecnica:-Tecnica segreta: Suzaku Tensho!!!- Esclamò Rei, per poi decapitare a mezz'aria il Golan, purtroppo appena atterrato Rei perse l'equilibrio e si accasciò a terra anziché atterrare in piedi:-Merda... le ferite di prima mi hanno indebolito... le gambe non hanno retto l'impatto...- Proprio mentre tentava di rialzarsi, uno dei Golan si avventò su di lui con in mano un coltello e riuscendo a pugnalargli la spalla sinistra, Rei senza neanche emettere un grido di dolore squarciò la faccia dell'avversario con un colpo tagliente effettuato con la mano destra, subito altri due gli saltarono addosso, uno bloccò Rei da dietro e l'altro cominciò a colpirlo al petto e all'addome con vari pugni, nonostante ciò Rei ebbe la forza di colpire con una potente testata il nemico che lo bloccava da dietro, per poi trapassare con la mano destra la gola del Golan davanti a lui e infine, con un movimento orizzontale della mano sinistra fece a fette la testa dell'altro, dopodiché si voltò verso il Golan che voleva attaccare inizialmente e disse:-Ti è piaciuto lo spettacolo?! Perché fari la stessa fine!- -Non sottovalutarmi ragazzo.- Rispose il Golan, per poi aggiungere:-Ah, permettimi di presentarmi, io sono il Maggiore, tu invece hai detto di chiamarti Rei giusto? Bene, adesso almeno saprò quale sarà il nome da mettere sulla lapide della tua tomba!- Detto ciò, con un movimento fulmineo tirò fuori una frusta, per poi con essa sferrare un colpo rapidissimo, procurando uno squarcio sul petto di Rei, il quale arretrò e si inginocchiò per il dolore:-Questa non è una semplice frusta, è talmente tagliente da essere come un coltello, inoltre posso maneggiarla con una tale abilità che nessuno sarebbe in grado di intercettarne i movimenti, guarda!!!- Detto ciò, il Maggiore sferrò varie frustate che lacerarono i vestiti di Rei e lo ferirono in più punti:-Ne hai abbastanza?!- Esclamò il Maggiore, dopodiché sferrò un'altra frustata verso Rei, il quale però riuscì incredibilmente ad afferrarla con la mano sinistra, nonostante essa cominciò a sanguinare egli non mollò la presa, anzi strinse ancora di più e con una potente strattonata tirò a se il Maggiore, per poi saltare verso di lui e colpirlo con un colpo tagliente portato con la mano destra, ma ciò non fu sufficiente, riuscì solo a ferire ad un fianco il Maggiore, mentre Rei a causa del troppo sangue perso e dello sforzo eccessivo svenne:-Maledetto... un affronto del genere merita una punizione degna... prima di morire soffrirà le pene dell'inferno...- Disse il Maggiore, dopodiché legò Rei, lo gettò nel furgone e se ne andò via.

Dopo varie ore di viaggio, il furgone giunse a Godland e vari Golan accorsero per prendere le donne rapite:-Ehi, ma... questo qui è un uomo! Che ci fa qui?! E dove sono gli altri? E... perché lei è ferito?- Domandò uno di loro:-fatti gli affari tuoi... e vai a chiamare il Sergente Folle...- Rispose il Maggiore mentre usciva dal furgone. Poco dopo giunse il Sergente Folle, che domandò:-Cosa succede Maggiore? E perché sei ferito?- -Quell'uomo legato nel furgone... ha fatto a pezzi i miei sottoposti e mi ha ferito al fianco... voglio che tu lo torturi lentamente e che lo faccia morire nel modo più agonizzante che conosci... chiaro?!- Disse il Maggiore, per poi allontanarsi:-E così tu saresti quello che ha ferito il Maggiore? Sarà bello giocare con te.- Disse il Sergente rivolgendosi a rei ancora svenuto, per poi caricarselo in spalla e portarlo via con se.
Più tardi Rei si svegliò, era stato incatenato ad un muro, le ferite erano ancora aperte e non aveva abbastanza forze per liberarsi:-Dove sono?! Chi sei tu?!-Domandò confuso:-Io sono il Sergente Folle e questa è la tua esecuzione!- Esclamò, per poi sferrare un colpo con un pugnale, ferendo al ventre Rei:-Vedo che sei resistente al veleno di scorpione... ma vediamo qual'è il tuo limite!!!- Disse il Sergente, per poi sferrare vari colpi con i pugnali avvelenati, Rei cominciò a gridare, il sangue sgorgava a fiumi dalle sue ferite:-Così può bastare, non sono ferite mortali, ma ormai il veleno sarà entrato in circolo, morirai lentamente.- Disse il Sergente, Rei all'improvviso cominciò a gridare, il sangue uscì ancora più in quantità dalle ferite:-Cosa?! Pensa davvero di rompere le catene?!- Esclamò il Sergente, ma contrariamente alle sue previsioni Rei riuscì a spezzare le catene:-Maledetto... crepa!!!- Disse furioso il maggiore, per poi sferrare un affondo verso Rei, il quale tentò di schivarlo saltando, ma fu troppo lento e il coltello gli trapassò una gamba, subito cadde a terra e il Sergente gli saltò addosso per pugnalarlo, ma Rei riuscì a bloccargli il braccio, anche se con difficoltà il braccio poco prima che gli trapassasse la gola, per poi procurargli vari tagli sulla faccia con un gesto della mano, nonostante non fosse un colpo mortale e non gli prese gli occhi, il dolore fu tale da far accasciare a terra il Sergente, subito Rei ne approfittò per scappare anche se con varie difficoltà a causa delle ferite e del veleno in circolo, riuscì ad uscire da quel posto e a raggiungere il parcheggio dei furgoni:-Ma quello è...- Il Golan non ebbe neanche il tempo di finire la frase che Rei gli balzò addosso e con le sue ultime forze decapitò lui e i suoi compagni, per poi salire a bordo di un furgone e fuggire con esso, dopo diverse ore di viaggio tornò all'oasi e appena sceso dal camion svenne.
Si svegliò diverse ore dopo su un letto:-M-ma... questo posto...- disse Rei ancora mezzo addormentato:-E' l'interno della mia locanda, ora non c'è nessuno, ti avevo avvertito di non andare in quelle condizioni, hai visto quanto sono pericolosi?- Gli domandò il locandiere e aggiunse:-Mi stai simpatico amico, inoltre la tua storia mi ha molto colpito... ne ho viste di persone, ma mai come te... sembri mosso da uno spirito giusto Rei, so che non è molto, ma questo è tutto l'aiuto che posso darti, se vuoi affrontare quei tizi devi essere in piena forma, no?- -Già... grazie signore...- Rispose Rei con aria affannata, ma allo stesso tempo felice, si rese conto di non essere solo e che in quel mondo impazzito c'erano ancora persone su cui contare, quasi degli amici, d'un tratto il locandiere fece una domanda:-Rei, chi sei veramente? Quelle capacità e quella resistenza fisica non sono umane...- -E' giusto che tu lo sappia... io sono uno dei Sei Guerrieri Sacri di Nanto... maestro del Ougno dell'Uccello d'Acqua di Nanto e nato sotto la Stella della Giustizia... una delle sei stelle della Croce del Sud... la mia è una delle 108 discipline della Sacra Scuola di Nanto... i Sei Guerrieri Sacri di Nanto sono i maestri delle sei tecniche più micidiali del Nanto e il destino di ognuno di loro è guidato da una delle stelle della Croce del Sud: la Stella del Martirio, la Stella della Giustizia, la Stella del Tradimento, la Stella della Benevolenza, la Stella della Sovranità e la Stella dell'Amore Materno. In passato questi sei guerrieri di élite era proteggere i sei cancelli del palazzo dell'Imperatore Celeste, ma dopo la guerra atomica il Yuda, il guerriero della Stella del Tradimento, si schierò con un tiranno di nome Re di Hokuto, portando con se varie fazioni minori di Nanto, cadendo una stella le altre la seguono e portano caos nel mondo, la mia storia è solo la prima delle tante tragedie di questo mondo... tutto ciò che posso fare è adempiere al mio destino... e ritrovare mia sorella Aily.- Questa fu l'esaustiva risposta di Rei, il locandiere rimase di stucco, ma poi si riprese e disse divertito:-Devi essere un guerriero molto forte allora... vorrei tanto vedere quando una volta guarito spaccherai il culo a quei bastardi dei Golan... ci terrei molto.- -Tranquillo, lo vedrai.- Rispose Rei, anche lui divertito:-Ma se non ti riposi non guarirai mai, come ho già detto ci tengo, perciò vedi di non deludermi.- Aggiunse il locandiere, per poi andarsene.

Passarono due giorni in tranquillità, tutto sembrava procedere bene, ma poi... tornarono i Golan. Alla loro testa c'era stavolta il Sergente Folle, seguito comunque dal Maggiore, ma non erano lì per donne stavolta, erano lì per vendetta. Avevano seguito rintracciato il furgone fino a lì anche se con molte difficoltà e ritennero l'intera popolazione colpevole, non si limitarono quindi a cercare Rei, uccisero tutti gli abitanti che gli capitavano a tiro, finché non giunsero alla locanda, una volta lì davanti entrarono con irruenza e fecero una strage, massacrarono tutti eccetto il locandiere, il Sergente Folle lo prese e lo sbatté al muro, per poi chiedere:-Uno dei mentecatti che vivono in questa oasi ci ha detto che Rei si trova qui per avere salva la pelle, perciò sputa il rospo, dov'è?!- -V-vi sbagliate... è una menzogna...- Rispose terrorizzato il locandiere -Se ce lo dirai ti lasceremo in vita, parola mia.- Disse con tono calmo il Maggiore:-Ma non è così... n-non...- Replicò il locandiere:-Ho capito.- Disse il Sergente, per poi trafiggerlo con un pugnale avvelenato, il locandiere stramazzò a terra:-Idiota, gli sarebbe convenuto, certa gente proprio non la capisco, setacciate questa topaia e prendete anche tutti i viveri che trovate!- I Golan si misero a cercare per tutta la locanda, uno di loro ad un certo punto trovò una stanza nascosta e gridò:-Ehi!!! Ho trovato una stanza nascosta! Forse è...- Non ebbe neanche il tempo di finire la frase che il suo intero corpo cadde a pezzi, come fosse stato tagliato ripetutamente con una spada, d'un tratto la porta della stanza nascosta crollò e da essa uscì Rei che disse:-Basta cercare, sono qui!- Nonostante i danni subiti era già guarito:-Ma bene, vedo che le palle ti sono rimaste, uomini! Attaccatelo! Nessuna pietà!!!- I Golan si scagliarono su Rei, il quale, con una velocità inaudita schivò tutti i colpi e contemporaneamente li fece tutti a pezzi con rapidissimi movimenti delle mani, per poi scattare improvvisamente verso il Maggiore, che provò ad attaccarlo con una raffica di frustate, ma nonostante ciò Rei le schivò tutte e addirittura riuscì a ridurre a pezzi la frusta e a tagliargli le braccia:-M-ma cosa?! AAAAAAHHHHHH!!!- Gridò il Maggiore, dopodiché si buttò a terra straziato dal dolore, il Sergente fulmineo attaccò Rei con i suoi pugnali, prontamente Rei gli saltò contro con un'eleganza tale che incantò il Sergente, il quale mancò il bersaglio per lo stupore, ma al contempo Rei lo fece a pezzi con dei colpi rapidissimi gridando:-Hien Ryubu!!!- Una volta atterrato si voltò verso il Maggiore e avanzò con passo solenne, quest'ultimo era paralizzato dalla paura e riuscì solo a dire:-M-ma tu... chi sei?!- -Non ricordi? Sono Rei, ti avevo detto che avresti fatto meglio a ricordartelo.- Gli rispose con tono cinico, per poi trapassargli il petto con la mano. Successivamente si diresse verso il cadavere del locandiere, gli chiuse gli occhi e si inginocchiò davanti a lui, come in una sorta di preghiera silenziosa, improvvisamente spezzò il silenzio e disse:-Ti prometto che sarai vendicato, assisti dall'aldilà alla mia esibizione, li farò sprofondare tutti nelle viscere della terra!- Detto ciò, corse fuori e cominciò a fare una strage di tutti i Golan che incontrava,ne risparmiò solo uno per fargli una domanda:-Avete un capo no? Dov'è?- -I-il Colonnello... è a Godland... nella torre più alta... ma non è come noi... è una sorta di macchina di morte.- Rispose il Golan teerrorizzato:-Colonnello... sto arrivando!- Gridò Rei, dopodiché salì a bordo di uno dei furgoni che avevano usato per venire e si diresse a Godland.
Una volta giunto a Godland, Rei si diresse verso l'ingresso della torre pensando tra se:''Credo che l'unico che possa darmi informazioni su mia sorella o sull'uomo con le sette cicatrici, devono per forza conoscerlo essendo nella tratta delle schiave, che sia con loro o meno e secondo me solo il Colonnello potrà darmi risposte o meno.- Attraversò un corridoio pieno di statue e capì subito che in una di esse ci fosse un soldato e quale delle tante fosse, ancor prima che il Golan potesse sferrare un attacco Rei lo fece a pezzi:-Complimenti Rei.- Disse una voce proveniente dalla sala infondo al corridoio:-Sei il Colonnello?!- Chiese Rei mentre correva verso quella stanza, una volta giuntovi vide che era completamente vuota e che al suo centro vi era un uomo in vesti militari che disse:-Sì sono io. Se sei qui deduco che tu abbia ucciso i miei sottoposti, come mai?- -Per porre fine alle vostre follie e per avere informazioni.- Rispose Rei:-Le avrai solo se mi batterai Rei!- Esclamò per poi lanciargli contro dei boomerang, Rei li schivò con un salto, per poi attaccarlo con un colpo portato dall'alto, ma improvvisamente i boomerang cambiarono direzione e lo colpirono alla schiena. Rei subito cadde a terra:-Che diavolo?!- Disse incredulo:-Io sono un esperto nel combattimento, i Golan sono ciò che rimane del corpo militare dei Berretti Rossi, venivamo sfruttati e usati dai maiali a capo del nostro governo, gli stessi che scatenarono la guerra atomica, ma grazie alla nostra preparazione fisica sopravvivemmo, capimmo così che Dio ci aveva scelti come suoi vassalli, avevamo il compito di creare una razza prescelta per ristabilire l'ordine!- Spiegò il Colonnello:-Ma quale ordine?! Ma quale razza eletta?! Gente come voi non ha mai portato nulla di buono, rendeva il mondo migliore solo per se, sena capire che inferiore e superiore sono concetti frivoli... un assassino è tale indipendentemente da chi sia, voi non siete diversi da chi ha distrutto questo mondo... siete solo degli sporchi assassini!!!- Esclamò Rei, che animato da una furia incontrollabile spiccò un incredibile salto, per poi scendere a gran velocità verso il Colonnello:''Perché non ha alcuna guardia? Non importa, meglio così!'' Pensò tra se, per poi scagliare verso Rei i boomerang, nonostante fu ferito gravemente alle gambe continuò il suo attacco, improvvisamente gridò:-Danko Sozai Ken!!!- E con un fendente orizzontale portato con la mano destra squarciò il petto del Colonnello, per poi cadere a terra, parallelamente i boomerang ancora a mezz'aria andarono in pezzi:-M-maledetto... quella era una tecnica di Nanto no?- Chiese il Colonnello:''C-conosce la Sacra Scuola di Nanto?!'' Si domandò Rei:-A quanto pare la tua tecnica si basa sulle gambe, ma ora che hanno i tendini recisi come farai ad usarla a pieno?!- Disse il Colonnelo, per poi mettersi degli artigli di metallo:-Ma quello... il Pugno Silenzioso di Nanto!- Esclamò Rei:-Esatto, le arti marziali cinesi sono il mio forte, specialmente questa!!!- Detto ciò attaccò Rei, il quale provò a difendersi, ma con scarso successo, fu ferito ripetutamente e addirittura scagliato contro un muro:-M-merda... non riesco a reagire al meglio... e sembra anticipare tutte le mie mosse...- D'un tratto però la mente di Rei fu pervasa dai ricordi della sorella, una fiamma si accese nei suoi occhi, una luce blu simile a quella che brilla negli occhi di un lupo inferocito:-Per te è la fine, Rei di Nanto!!!- Detto ciò, il Colonnello sferrò un colpo verso di Rei, che contro ogni aspettativa chiuse gli occhi, si buttò in avanti per appoggiarsi sulle mani e si diede una spinta in alto, evitando così il colpo del Colonnello:-Ma che...- Il Colonnello si interruppe, fu ammaliato dagli splendidi movimenti aerei di Rei, eleganti come quelli di un cigno che plana sull'acqua. Appena Rei fu sceso abbastanza, portò un doppio fendente dall'alto verso il basso, trapassandogli i muscoli trapezi, il colpo fu così potente che sfondò addirittura le scapole e alcune costole, danneggiando perfino il cuore e i polmoni, una volta eseguita Rei urlò:-Tecnica Segreta di Nanto: Hisho Hakurei!!!- Il Colonnello stramazzò a terra e vomitò sangue a fiotti:-Ho raggiunto il mio primo obiettivo... ora il secondo... rispondi alla mia domanda... dimmi... avete mai comprato una ragazza di nome Aily?- Chiese con affanno Rei:-N-no... mai...- Rispose il Colonnello, allora Rei fece un'altra domanda:-Allora dimmi questo... conosci un certo... uomo con sette cicatrici a forma di costellazione dell'Orsa Maggiore sul petto?! Essendo il capo credevo che solo tu potessi avere informazioni accurate su uno coinvolto come te nella tratta delle schiave...- -Q-quell'uomo... è un demone...- Disse terrorizzato il Colonnello:-Cosa?!- Chiese incredulo Rei:-Eccome se lo conosco, sapevamo che era molto importante nella tratta delle schiave e così provammo a rubargliele... ma in vano, i Golan vennero sconfitti e così decisi di scendere in campo... ma quello era oltre che abile astuto... usava una strana tecnica di combattimento, consisteva nel premere dei punti chiamati tsubo per annientare l'avversario dall'interno... era abile anche con il Nanto ed era un ottimo stratega, è a causa sua che ho perso quest'occhio...- Continuò, ad ogni parola diventava sempre più terrorizzato, ma Rei gli fece un'ultima domanda:-Come si chiama e dov'è?!- -Si trova a nord... e il suo nome... eccome se lo ricordo... fui risparmiato dopo che gli implorai pietà e gridai a squarcia gola quel nome... quel maledetto nome è... K... Ke...- Il Colonnello non riuscì a finire la frase che morì a causa delle gravi ferite infertegli da Rei, su di lui non ci fu alcuna espressione, solo un volto vuoto, quasi privo di espressività:-E così... il mio viaggio continuerà ancora per molto, ma ora almeno so dov'è il bastardo... e giuro che morirà tra atroci sofferenze!- Esclamò Rei. Una volta uscito da Godland, volse uno sguardo triste verso quell'oasi e si incamminò verso il deserto, avvolto come sempre dal suo travestimento.

FINE