Ci ho rigiocato un' altra volta, semplicemente non potevo farne a meno ... la versione remastered lo rende davvero un pezzo unico e da giocare assolutamente per chi apprezza il genere. Sarà che è fondamentalmente diverso dagli altri videogame di quel tipo nel senso che dovete affrontarlo tutto " di corsa ", saltare, nuotare, arrampicarsi, attraversare checkpoints, raccogliere chiavi e munizioni, e tutto questo schivando proiettili, missili, laser, palle di fuoco, che i nemici vi vuotano addosso in quantità generose ( e restituendo il favore grazie alle numerose armi che il giocatore si porta appresso ).
Probabilmente lo stile peculiare è dovuto al fatto che alcuni nemici " ricompaiono " dopo circa un minuto dalla loro uccisione, le munizioni non sono abbondanti, e i livelli sono molto ampi. Bellissimi gli ultimi due livelli... incarnano l'anima del videogame. Triceratopi con lanciamissili, cyborgs, torrette difensive, vermi giganti, piante carnivore, massicci robot da difesa ostacolano il cammino e obbligano il giocatore a non fermarmi mai, correndo a perdifiato.
In effetti il gioco era un ibrido tra una gara olimpica e rambo. Come dimenticarsi poi dei fatidici precipizi nei quali potevi cadere? Per fortuna che il giocatore dispone di diverse vite e può resuscitare dopo morto.
Il connubio tra armi ipertecnologiche ed ambientazione preistorica secondo me era molto azzeccato.