Titolo originale Krabat
Paese di produzione Germania
Anno 2008
Genere drammatico, fantastico
Regia Marco Kreuzpaintner
Soggetto Otfried Preussler
Sceneggiatura Michael Gutmann, Marco Kreuzpaintner
Fotografia Daniel Gottschalk
Montaggio Hansjörg Weißbrich
Musiche Annette Focks
Scenografia Christian M. Goldbeck
Costumi Anke Winckler
CITAZIONE
Interpreti e personaggi
David Kross: Krabat
Daniel Brühl: Tonda
Christian Redl: Meister
Robert Stadlober: Lyschko
Paula Kalenberg: Kantorka
Hanno Koffler: Juro
Anna Thalbach: Worschula
CITAZIONE
Trama
Lusazia, 1646. Krabat è un ragazzo sorabo che vaga di villaggio in villaggio in compagnia degli amici Baro e Lobosch in cerca di elemosina. Una notte insieme ai due compagni si rifugia in una baracca per ripararsi dalle intemperie, in sogno una voce lo invita a raggiungerlo al mulino e gli promette che se lo ascolterà avrà tutto ciò di cui ha bisogno. Il ragazzo abbandona così i due amici e si incammina verso il mulino, guidato da undici corvi. Giunto alla meta il mugnaio lo inviterà a rimanere con lui e gli altri suoi undici aiutanti come apprendista. Presto Krabat scoprirà che al mulino si coltiva l' "arte delle arti".
Krabat, quindi, fa la conoscenza di Tonda il primo lavoratore e di tutti gli altri aiutanti: Lyschko, Juro, Michal, Merten, Hanzo, Andrusch, Staschko, Petar, Kubo e Gevatter.
La seconda notte, Krabat viene svegliato da strani rumori. Guardando fuori dalla finestra vede i lavoratori e il mugnaio. Ad un certo punto arriva un carro guidato da un individuo avvolto da un mantello. Dal carro gli aiutanti estraggono dei sacchi che portano alle macine per ridurne in farina il contenuto. Tonda coglie il ragazzo a curiosare, e così lo riporta nel dormitorio, supplicandolo di non parlare mai con nessuno di quello che aveva visto.
gran bella favola, molto classica, robusta nella trama e nella messa in scena, pochi effetti speciali ma dignitosi
consigliato