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Buongiorno a tutti, so che qui nessuno è medico ma sono alla ricerca di uno scambio di esperienze. Da circa un mese ho dolori, gonfiore e rigidità alle dita delle mani, soprattutto al mattino, tutti i giorni. Stessa cosa per i piedi ma con sintomi più lievi, stanchezza, anche appena sveglia, dolori alle gambe. Avrei pensato al caldo come causa se non fosse che il dito medio della mano dx è ora storto verso il mignolo in modo evidente, riesco a muoverlo bene per fortuna. Ho anche dolori, non tutti i giorni, alle ginocchia oppure un polso o una caviglia, magari per mezz'ora, o per 10 minuti e poi il dolore se ne va. E poi torna in un'altra sede.
Nel 2018 e 2020 gli ana erano positivi, titolo 1: 320 pattern omogeneo. Pannello ENA era negativo. Questo risultato è uscito 2 volte identico da asintomatica. So che gli ana da soli non significano nulla, la mia dottoressa me li ha fatti controllare perché essendo andata in menopausa a 35 anni (2015) sospettava un'autoimmunità. Io mi ero ormai convinta di averla scampata, ma ora con i sintomi cambiano le carte in tavola. La mia dottoressa sospetta un'artrosi oppure un'artrite reumatoide. Mi ha prescritto esami, pcr e ves normali, fattore reumatoide e anticorpi anti citrullina negativi, sono in attesa dei risultati di ana e ena. Ho letto che gli ana con pattern omogeneo sono tipici del lupus. Possibile?
Qualcuna/o ha artrite reumatoide e all'esordio presentava ana con pattern omogeneo? Grazie
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Ciao,
ci sono persone con Artrite reumatoide e valori ematici negativi, altre con esami positivi ma non hanno la malattia. Nel tuo caso il problema fisico che rilevi soprattutto alla mattina è un importante segnale. Infatti proprio al mattino al risveglio l'artrite comincia a manifestarsi ed i tuoi segnali sono inconfondibili. Continua nella tua ricerca m cerca di giungere ad una conclusione per poter iniziare una cura mirata al problema.
In bocca al lupo
Stefano
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Grazie Stefano, Grazie per la risposta. Io ho 43 anni e sono di Varese. Vedo che nel forum ci sono un sacco di persone che stanno male e mi si spezza il cuore per loro. Sto cercando di sperare per il meglio, visto che ancora non c'è nulla di definito, ma anche di "prepararmi" psicologicamente a una eventuale diagnosi. Tenere queste due cose nella testa contemporaneamente è molto difficile. Mi è stato consigliato un reumatologo da mia zia (acquisita, quindi nessuna familiarità) che ha l'A.R. da 15 anni, ma sono in lista d'attesa forse per ottobre. Mia zia dice che a Varese è il migliore per fare l'eco alla mano, purtroppo non tutti i reumatologi sanno riconoscere l'A.R. agli esordi. Questa attesa però mi sta consumando e ho paura che sia un errore aspettare... Non so che fare. Scusa la domanda personale, mi hai già spiegato che ogni caso è diverso, ma posso chiederti che pattern ana avevi agli esordi? Sempre che non ti dia fastidio condividere questa informazione personale, in quel caso ritiro la domanda
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La mia artrite è stata diagnosticata nel 1987 e ti puoi immaginare che non si sapeva neanche cosa fossero i pattern. Non esisteva internet e molti farmaci oggi esistenti.
Un caro saluto
Stefano
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Grazie Stefano e un caro saluto anche a te !
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4 replies since 18/7/2022, 09:52 292 views
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