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.Buongiorno,
visto che sono ormai dieci mesi che sto contestando delle fatture errate della Tim e non sembra si trovi una soluzione perché mi sto confrontando con il peggior ufficio amministrativo con cui abbia mai avuto a che fare, qualcuno hai mai portato avanti e concluso positivamente una pratica di reclamo tramite un'Associazione a tutela dei consumatori ?
Mi sapete dire, con un caso reale, se vale la pena cercare di aprire una pratica di reclamo e se la cosa è macchinosa quanto le, per ora, inutili lamentele che da mesi sto esponendo alla Tim ?
Perché se mi dite già da ora che è inutile evito un'ulteriore perdita di tempo e di nervosismo.
Grazie.
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Credo che tu debba essere un poco più preciso sullo stato dell'arte (cioè qual'è l'oggetto della contestazione e le azioni già intraprese)
PERSONALMENTE
quando ho aviuto qualche problema l'ho sempre risolto (o quanto meno ho avuto spiegazioni "logiche") MARTELLANDO in gioeno si ed uno "pure" l'uffcio reclami tramite il nr verde.
Il problema, però e che ci vuole molto tempo e pazienza i quanto le attese telefoniche possono arrivare anche ai 20 / 20 minuti.
ciao
e buona fortuna
PS
se avessi un amoco avvocato (cioè senza spese) sarebbe la via migliore. -
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io, quando ho avuto problemi con operatori telefonici, mi sono sempre rivolto al CO.RE.COM, con alta percentuale di successo. Si può fare tutto on line, basta registrarsi al sito e presentare il ricorso, argomentandolo con la dovuta documentazione. . -
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Avevo chiesto la modifica del contratto con l’istallazione di un nuovo decoder con la fibra perché era in promozione.
Per tre volte i tecnici Tim hanno tentato, senza riuscire, di installare i cavi ma, per un problema tecnico, non ci sono mai riusciti.
Quindi di fatto il contratto che avevo sottoscritto non è mai stato reso operativo.
Ho quindi cambiato operatore per avere il medesimo servizio precedente ad un prezzo migliore visto che Tim quel prezzo lo faceva solo ai nuovi clienti o con il passaggio ad una fibra “superiore”.
Hanno chiuso il contratto della linea telefonica, ma hanno fatto partire quello di Tim Vision Gold che era legato al nuovo contratto mai reso operativo.
Hanno continuato a passare fatture come se avessimo attivato il servizio che non sono mai riusciti ad installare. Nonostante le mie lamentele ed i miei reclami telefonici per quattro mesi hanno continuato ad arrivare fatture sino a quando ho smesso di pagarle.
Mi hanno anche riconosciuto i tre quarti dell’importo dovuto che però non mi hanno mai accreditato (sono passati sei mesi dalla prima conferma via sms del credito a seguito dei miei reclami).
Due mesi dopo mi è arrivata la richiesta da parte del recupero crediti per tutte le fatture non pagate ovviamente al lordo senza considerare l’importo che loro mi hanno riconosciuto come errato perché non fanno compensazioni.
Dopo due mesi di lettere e telefonate da parte del recupero crediti ho ceduto ed ho pagato.
Una sconfitta.
Ora dopo aver pagato non solo non mi hanno mandato, dopo sei mesi, il mio credito, ma hanno ricominciato a fatturare Tim Vision !!!
Oltre la follia, quando lo racconto non mi crede nessuno ma vi garantisco che è così.
Parlare con il 187 è inutile, vedono tutti i reclami, vedono l’importo del mio credito ma mi dicono che non possono fare niente per sollecitare.
Ora nell’ultima telefonata mi hanno detto che per loro le fatture termineranno il 31/12/22.
Sarà vero ?
Per una linea cessata da un anno e per un servizio che era legato ad un pacchetto mai attivato.
Pur di non avere altre rotture sto pagando tutto, ma la sto vivendo come una sconfitta morale.
È il peggior ufficio amministrativo con cui io abbia mai avuto a che fare.
Per non parlare dello studio di recupero crediti al quale si appoggiano che vive di minacce e scortesia.. -
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Io, in genere, risolvo facendo il reclamo a 1/2 Twitter, facendo riferimento al contratto di servizio.
Ne devi sapere più di loro.
Certo è che sono duri a capire…È vero che siamo milioni di clienti e che ai call center ci sono dei poveri ragazzi, a volte inesperti.
Anni fa, trovai su internet la mail dell’AD (era un israeliano), scrissi alle 10 di sera e la mattina dopo mi chiamarono dalla sua segreteria. Risultato? Sistemazione immediata con 1000 scuse.
Poi non mi è più riuscito.. -
+1 .Buongiorno,
visto che sono ormai dieci mesi che sto contestando delle fatture errate della Tim e non sembra si trovi una soluzione perché mi sto confrontando con il peggior ufficio amministrativo con cui abbia mai avuto a che fare, qualcuno hai mai portato avanti e concluso positivamente una pratica di reclamo tramite un'Associazione a tutela dei consumatori ?
Mi sapete dire, con un caso reale, se vale la pena cercare di aprire una pratica di reclamo e se la cosa è macchinosa quanto le, per ora, inutili lamentele che da mesi sto esponendo alla Tim ?
Perché se mi dite già da ora che è inutile evito un'ulteriore perdita di tempo e di nervosismo.
Grazie.
A me sono successi diversi disguidi. Di solito avviso al telefono il 187, e poco dopo mando fax sempre al 187 riassumendo quanto discusso con l’operatore. Siccome qualche volta sono stati necessari 2 o 3 fax , a ogni fax nuovo riassumo quanto ho segnalato nei precedenti fax con tanto di data e altro. Dopo un po’ funziona. Finalmente ora l’hanno capita e mi rispondono via email con tanto di lettere protocollate. È una rottura di cabasisi ma con me funziona.
L’unica cosa che non funziona nonostante le segnalazioni è il costo fisso annuo di 3,90€ per la distribuzione cartacea degli elenchi che da me sarà un ventennio che non si vedono più. Quello proprio non ce la fanno a comprenderlo.
Io suggerisco di insistere continuando a martellare e forse nel tuo caso andrei da un bravo legale e coinvolgerei altro consumo e qualche associazione consumatori.. -
.Io, in genere, risolvo facendo il reclamo a 1/2 Twitter, facendo riferimento al contratto di servizio.
Ne devi sapere più di loro.
Certo è che sono duri a capire…È vero che siamo milioni di clienti e che ai call center ci sono dei poveri ragazzi, a volte inesperti.
Anni fa, trovai su internet la mail dell’AD (era un israeliano), scrissi alle 10 di sera e la mattina dopo mi chiamarono dalla sua segreteria. Risultato? Sistemazione immediata con 1000 scuse.
Poi non mi è più riuscito.
Ho scritto anche sulla loro pagina Facebook, mi rispondono ma ottengo lo stesso risultato che ottengo telefonando.
Mi danno ragione, dicono che sollecitano, ma intanto le fatture continuano ad arrivare ed il mio rimborso no.
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Io ho avuto un “disguido” con loro per un modem che non avevo richiesto, mi sono fatto spiegare la procedura per rispedire il modem e disdetta del servizio telefono fisso/internet…..
Dopo qualche mese mi è arrivato un assegno in posta per il rimborso del costo modem che mi avevano subito trattenuto in bolletta….
Alla richiesta di motivazioni per la disdetta gli ho detto che scelgano bene i call center, perché se fossero stati più onesti mi avrebbero ancora come cliente…. -
.io, quando ho avuto problemi con operatori telefonici, mi sono sempre rivolto al CO.RE.COM, con alta percentuale di successo. Si può fare tutto on line, basta registrarsi al sito e presentare il ricorso, argomentandolo con la dovuta documentazione.
Grazie, nel fine settimana do un’occhiata al loro sito.. -
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Carissimo piedoner,
visto il caso credo che esso sia particolarmente complesso per la ricettività intellettuale e professionale degli addetti ai call center.
Hai TUTTA la mia solidareietà e ti reinvio i
Post Scriptum
se avessi un amoco avvocato (cioè senza spese) sarebbe la via migliore
Ma, aggiungo a questo punto, probabilmente l'unica ahimè,
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.
Io, con associazione consumatori contro enel, mi addebitarono un migliaio di euro di conguagli di dieci anni fa.....
Ovviamente bloccai il pagamento e loro mi martellarono con le solite lettere di recupero crediti.
Alla fine conciliai un centinaio di euro.. -
.Carissimo piedoner,
visto il caso credo che esso sia particolarmente complesso per la ricettività intellettuale e professionale degli addetti ai call center.
Hai TUTTA la mia solidareietà e ti reinvio i
Post Scriptum
se avessi un amoco avvocato (cioè senza spese) sarebbe la via migliore
Ma, aggiungo a questo punto, probabilmente l'unica ahimè,
Purtroppo ho amicizie sbagliate
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.Io, con associazione consumatori contro enel, mi addebitarono un migliaio di euro di conguagli di dieci anni fa.....
Ovviamente bloccai il pagamento e loro mi martellarono con le solite lettere di recupero crediti.
Alla fine conciliai un centinaio di euro.
Se lo studio esterno del recupero crediti avesse dato una possibilità di transare la differenza tra quanto richiesto ed il mio credito io avrei pagato mesi fa !
Invece il tono è stato questo: Il debito è questo, non facciamo compensazioni, lo paga o andiamo dal giudice di pace perché è insolvente ?
Ho cercato di spiegare la situazione, ma la stizzita operatrice del recupero crediti mi ha detto che a lei non interessava, per i problemi amministrativi io mi dovevo rivolgere per scritto direttamente a Tim perchè loro sono uno studio esterno e non ci possono fare niente.
Loro si interessano solo di recuperare il debito, tutto.
Che poi ci siano credti, problemi, contratti sbagliati, a loro non interessa
O paghi tutto o vai dal giudice di pace !
Ma allora, se anche spiegandoti tutto, se dimostrandoti il perché non ho pagato, la risposta è che non possono compensare né sollecitare, perché perdo tempo a scrivervi ed a telefonarvi ?
Ma poi, se il recupero crediti mi dice che il mio contratto è stato estinto per insolvenza, cosa non vera perché ho l'sms che conferma la chiusura alla mi pare quarta o quinta telefonata al 187, come mai ora, dopo che ho pagato tutto, hanno ricominciato a fatturare ???
Il mio contratto non era stato chiuso per insolvenza ? Ora è ripartito ?
Praticamente finirà che pagherò un anno per un servizio mai attivato !
E spero che sia solo un anno, perché se dovessero continuare a fatturare io dovrei continuare a pagare e poi continuare a contestare.
Si parla di trecento euro, fortunatamente non mi cambiano la vita, ma non mi fa neppure piacere regalarli alla Tim per la gestione indecente della problematica.
Prendere un legale mi costerebbe molto di più immagino.
Se avessi tempo e soldi da perdere avrei dovuto dire che volevo andare dal giudice di pace !
Ma qualcuno è mai andato dal giudice di pace in situazioni del genere ?
Ed ovviamente, quando al centro Tim fisico ho sottocritto il contratto la prima cosa chiesta è stata, ma se ci sono problemi con l'installazione cosa succede ?
Ovviamente non parte nulla del pacchetto !
Infatti dopo dieci mesi siamo ancora qui e la cosa non è risolta
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Io suggerisco di insistere continuando a martellare e forse nel tuo caso andrei da un bravo legale e coinvolgerei altro consumo e qualche associazione consumatori.
Il bravo legale temo mi costi in termini di tempo ed economici molto più dei trecento euro che in anno mi chiede la Tim.
L'Associazione dei consumatori va valutata, perché mi pare richiedano una quota d'iscrizione, che non so neppure quanto sia.
Alla fine mi sa che la cosa migliore è ancora tempestarli di fax, telefonate, email.
Oggi o domani andrò in un centro Tim, per capire almeno come mai il contratto ora è di nuovo attivo sino al 31/12 e se c'è modo di bloccarlo subito.. -
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Io ho sempre perso tempo.
A conti fatti solo un minuto risparmiato al telefono ci guadagni in salute..
Tim, contestazione fatture e Associazione a tutela dei consumatori |
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