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| Sono un uomo di 53 anni, e ho avuto la vita rovinata dagli errori, purtroppo penso anche "voluti", di urologi italiani.
Inizio anni '80, ospedale Sant'Anna di Como, vengo ricoverato per una fimisi strozzante, il chirurgo però "sbaglia" e mi fa una fistola sotto il meato. Dopo qualche anno questa prende le funzional'tà del meato che si stenotizza. Nessuna cura, ero un bambino adolescente. Raggiungo l'età di 27 anni, ovviamente con vari problemi personali dovuti a quell'operazione sbagliata, e date le difficoltà nei rapporti con le ragazze dovute a quella fistola decido di operarmi. Al Sant'Anna di Como mi trattano male, come fosse colpa mia di quel "pastrugno", pertanto mi rivolgo altrove. Il risultato manco a dirlo è stato pessimo, con visite costose e operazioni ripetute. Da li è iniziato un percorso che ancora oggi sto pagando, con specialisti che si fanno pagare e non ti danno nessuna soluzione. Peccato soprattutto per le conseguenze personali, come il fatto di aver avuto solo una figlia con la procreazione assistita, io che sognavo di avere una bella famiglia. Potrei dare inomi, le date e i posti, se non vengo censurato
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