Definizione Pet Therapy

« Older   Newer »
  Share  
Samoyed's World
view post Posted on 8/5/2006, 09:07




La storia evolutiva della specie umana è stata sempre accompagnata dalla presenza di animali soprattutto per usi pratici ma anche per affezione.Il termine “Pet Therapy”, ovvero “terapia per mezzo dell’animale” , coniato di recente, rende bene l’idea di quanto sia cambiato il ruolo dell’animale nella società odierna che lo vede protagonista proprio come “amico dell’uomo”.In Italia è stato indagato che la presenza degli animali familiari (pets) è paragonabile a quella di molti altri Stati appartenenti dell’Unione Europea, con oltre 43 milioni di animali familiari.
Il censimento del ministero della Salute (dicembre 2003) ha calcolato:

Tipo di animali Numero

Cani 7.000.000
Gatti 7.500.000
Pesci d’acquario 16.000.000
Tartarughe d’acqua dolce 1.000.000
Serpenti 10.000
Iguane Da 30.000 a 50.000
Uccelli 12.100.000
Pappagalli 20.000
Roditori 500.000
Felini e esotici vari 3.000 + 1.397.000

I dati potrebbero essere in difetto poiché le stime della LAV sono superiori. La spesa che gli italiani dedicano ogni hanno agli animali domestici si aggira intorno ai 5.000.000 di Euro.In rapporto alla popolazione umana, il numero di pets è simile a quello di Francia, Danimarca e Spagna, anche se inferiore alla media europea. La definizione di “animali familiari” non è casuale ma riferita al fatto che la condizioni di vita dei pets è radicalmente cambiata rispetto agli ultimi decenni dato che “le cure” che l’uomo presta loro sono migliorate per quantità e qualità rispetto al passato. Da queste considerazioni si può ben dire che il rapporto uomo-animale stia subendo una trasformazione proprio sul piano affettivo. Le persone sembrano essere disponibili ad una maggiore interazione con l’animale che li coinvolga e li porti a costruire un legame benefico e duraturo.In questo ambito la pet therapy trova largo spazio dato che la sua applicazione fa riferimento soprattutto all’accettazione da parte dell’uomo del contributo affettivo che l’animale è disposto a concedergli. E’oramai opinione condivisa da molti ricercatori che la relazione tra esseri appartenenti a specie differenti può avere degli effetti curativi.L’interesse verso questo tipo di ricerche viene fatto risalire al 1961, quando lo psichiatra Boris Levinson parlò per la prima volta di “Pet Therapy” . In seguito ,nel suo lavoro dal titolo “ Il cane come co-terapeuta” (Levinson, 1969) elabora la “psicoterapia infantile orientata con l’uso di animali”.

Tratto dal Web di fossati Renata
 
Top
0 replies since 8/5/2006, 09:07   382 views
  Share