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| Roma, 16 maggio 2006 - Un Predator RQ-1B dell'Aeronautica Militare italiana, un aereo spia senza pilota, è precipitato ieri in Iraq, probabilmente a causa di un guasto.
Lo ha reso noto oggi lo Stato Maggiore della Difesa, il quale afferma, in un comunicato, che l'apparecchio è caduto a circa 70 miglia nautiche dall'aeroporto militare di Tallil, vicino a Nassiriya, a seguito di una avaria al motore, mentre rientrava da una missione di ricognizione aerea.
La carlinga del Predator - dice il comunicato - è stata individuata a circa 50 miglia dall’aeroporto di Tallil da un elicottero HH3F dell’Aeronautica militare decollato immediatamente dopo l’emergenza.
Non ci sono comunque stati danni a cose né a persone, perché il velivolo si è schiantato in una zona completamente disabitata.
Secondo il comunicato, lo stesso Predator non presenta danni rilevanti né segni di incendio.
Il Predator RQ-1B è impiegato dall’Aeronautica militare in Iraq dal gennaio 2005, nell’ambito della missione "Antica Babilonia", con compiti di sorveglianza e ricognizione.
Fonte: Stato Maggiore della Difesa
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