L'ETIMOLOGIA DELLA PAROLA

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Mr_fuckingstar
view post Posted on 20/6/2006, 11:29




Iole è una figura della mitologia greca, era figlia di Eurito, re di Tessaglia.

Venne rapita da Eracle e per causa sua l'eroe greco morì. La moglie di Eracle, Deianira, credendo di riconquistare il suo amore, gli mando una veste pulita, intrisa del sangue del centauro Nesso.
Eracle spirò, ma prima di esalare l'ultimo respiro, impose al figlio Ilo (o Illo) di sposare Iole.


 
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c0ke
view post Posted on 20/6/2006, 13:18




...non foss'altro che intervenne Mikelo da Gravina, un satiro effemminato, giullare della corte di Pifferio Magno, il quale a tutti i costi volle Iole per sè. Il desiderio ardente lo bruciava e non seppe trattenersi dal fregiarsi l'orefizio per attirar Iole. Financo ottenne ciò che cercava e la leggenda vuole che ancor oggi Mikelo da Gravina e Iole siano inseparabili....
 
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mutu-ala
view post Posted on 20/6/2006, 14:51




... Mikelo da Gravina, detto anche il graviniko, era solito farsi ritrarre con uno squalo blu, cosa che dimostrava il suo grande amore per il pesce. Nei racconti del suo amante Gattuccio da Venessia, poi tradito per amore della Iole, il graviniko risulta essere un gran amatore: nei versetti a lui dedicati, il venessiano parla di grandi imprese amorose che vedevano i due impegnati nel concedersi a Ottavio Pesce Verde, quindi l'immagine del Pesce ricorre ancora una volta...
 
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mutu-ala
view post Posted on 20/6/2006, 15:13




Scusatemi, ho dovuto cancellaRe i messaggi che hanno rovinato questo topic.


RipRendiamo puRe a dare sfoggio di cultura
 
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c0ke
view post Posted on 20/6/2006, 15:25




..Gattuccio da Venezia, gran casanova, è rinomato nella mitologia come fecondo amatore, cui la storia narra della copiosa cornucopia, efferata simbologia sensuale, a cui tutti solevano attingere, e causa di guerre fratricide e lotte sanguinose dettate dalla brama di potervi ricevere godimento. Si ricorda in particolare, oltre alle suddette rivalità del graviniko e dell'ottavi-ano pesce, anche la ricorrente abduzione del Mediolanense Marcugio, muto, nonchè ala della Brianza. Costui rinunciò alla sua pur misera fecondità per godere anch'egli della gran cornucopia veneziana, cui il peccato di gola ardentemente divorava.. Si narra che Gattuccio un dì s'infuriò con i suoi adulatori e non concesse più il suo dono ad alcuno, se non a splendide muse e meravigliose sirene, e da allora Marcugio il muto vaghi inconsolabile tra le strade del lambratese...
 
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mutu-ala
view post Posted on 20/6/2006, 15:30




...le donne, i gravinici, i pesci negli avatar e nei pori,
i borghezi, l'audaci imprese del cantuccio,
che furo al tempo che passaro i Mori
d'Africa nel deretano del Gattuccio,
seguendo l'ire e giovenil bestiole
di Furgistin lor re, che si diè vanto
di vendicar la morte di Iole
sopra Saga, servo de stato santo.


Dirò di Mikelo in un medesmo tratto
cosa non detta in prosa mai, né in rima:
che per amor venne in furore e matto,
d'uom che sì saggio aveva succhiato prima;
se da colui che tal buco gli ha fatto,
che 'l poco ingegno ad or ad or gli lima,
glie ne sarà però tanto concesso,
di render onore al suo ano non più come prima...


[tratto dall'Oleandro Furioso nel Deretano]

Edited by mutu-ala - 20/6/2006, 16:42
 
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c0ke
view post Posted on 20/6/2006, 15:47




Cantami, o Diva, del Muto Ala Marcugio
l'ira funesta che infiniti a se addusse
augelli ed a Kekei, molte anzi tempo all'Ottavio
generose travolse alme d'ioloni,
e di cani e d'augelli orrido pene,
lor salme accettò (così di Vastaso
l'alto orefizio s'adempia), da quando
primamente disgiunse aspra contesa
il re de' pederasti Furgensio e il Muto Ala Marcugio
 
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keke26
view post Posted on 20/6/2006, 15:59




Né più mai toccherò le sacre iole
ove giuseppe da Mira fanciulletto sbana,
Iola mia, che te specchi nel deretano del marco dell'idroscalo
del greco mar da cui svergine nacque

Venere, e fea quelle iole feconde
col suo primo sorriso, onde non sbatte
le tue limpide gocce e i tuoi schizzi
l'inclito verso c0ke che ingoia

lecco fatali, ed il diverso esiglio
per cui bello di fama e di sventura
baciò la sua iola rocco siffredi.

Tu non altro che il succo avrai dela iola,
o marco ; a noi prescrisse
il fato illacrimata spermatura.
 
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mutu-ala
view post Posted on 20/6/2006, 16:23




C0ke, voi che 'ntendendo la terza iol voleete,
udite il ragionar ch'è nel mio pantalon,
ch'io nol so dire altrui, sì mi par novo.

El ciolon che segue lo vostro ano,
gentili sbanati che voi sete,
lo tragge ne lo stato ov'e kekè si trova.

Onde 'l parlar de la iola che keke prova,
par che si drizzi degnamente a lui:
però vi priego che lo mi 'ntendiate.

Io vi darò de lo sbur la novitate,
come l'anima trista piange di lui,
e come un spirto contra il suo an favella,
che vien pe' dagli la sua cappella.
 
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vastaso
view post Posted on 20/6/2006, 18:16




san lorenzo, io so perchè tanto di iole
nell'aria tranquilla arde e cade
perchè si gran nerchia nel concavo culo sfavilla
ritornava mutuala al suo letto
lo presero, cadde tra i spini
egli prese in bocca un paletto
succhiava, a mò di pompini

kekè ora è la, come in croce
che tende il suo culo ad un pene lontano
e il gattudo è nell'ombra, che attende
sperando di aprire il suo ano

anche saga tornava al suo nido:
lo presero, disse , son prono
e restò nelle aperte natiche un grido
gli infilarono un tronco di cono

ora là, nella casa romita, lo aspetta un negro,
lo aspetta invano
saga immobile, attonito, addita,
quel pingone al suo deretano

e tu Re, dall'alto dei mondi, sereno
infinito, immortale
oh, di un succo di sdiola lo inondi
il pesce che ha in culo un canale
 
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lanzillotta
view post Posted on 21/6/2006, 00:13




questa è poesia!!
 
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keke26
view post Posted on 21/6/2006, 08:13




questa e' arte
 
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Lecca Clitoridi
view post Posted on 21/6/2006, 10:58




vedo che il signoRe è un vero esperto di iole....iole a tutti voi
 
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lanzillotta
view post Posted on 24/6/2006, 00:54




taci fica appesa!!
 
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37ozzul
view post Posted on 29/6/2006, 13:32




S’ode a destra una squillo ke tromba;
a sinistra risponde una squillo:
d’ambo i lati mikelo ritromba
con cavalli a smorzacandel.
Quinci spunta per l’aria un birillo;
quindi vastaso avanza piegato:
ecco appare un drappello schierato;
eccone un altro che nel culo gli vien.
 
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26 replies since 20/6/2006, 11:29   994 views
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