Minako

>> NOME: Minako
>> COGNOME: Venus (Il suo vero cognome è Aino)
>> ENERGIA: Energia Nera
>> ETA': 23
>> ALTEZZA: 167 cm
>> ASPETTO: [8] Minako è una ragazza abbastanza bella, all'apparenza minuta. Ha i capelli biondi che le arrivano poco sotto le spalle e il suo viso, in cui risaltano i sempre vigili occhi azzurri, ha tratti misti fra quelli occidentali e quelli orientali che rendono evidente la sua origine mista. E' bassa di statura e ha una carnagione pallida, anche se a causa del suo lavoro che la porta spesso a stare all'aperto piano sta acquistando colore. Il fisico è agile e flessuoso, le mani sono piccole ma la loro pelle mostra spesso screpolature e ferite.
Veste sempre con colori neutri e poco appariscenti, per lo più in nero. Indossa capi comodi, generalmente magliette col collo alto, pantaloni stretti che però le consentano piena libertà di movimento e stivali comodi. Porta sempre un medaglione intarsiato con una gemma al centro da cui non si separa mai.
>> OCCUPAZIONE: Primo Samurai di Wutai,sembra che prima lavorasse come scienziata,cosa che continua saltuariamente a fare nei laboratori di Wutai.
>> ARMA PRINCIPALE: Gunblade Cuor Di Leone
>> ARMA SECONDARIA: Save The Queen e kunai a volontà
>> DATA DI NASCITA: Sconosciuta
>> LUOGO DI NASCITA: Midgar. Sebbene sua madre fosse di Wutai lei non è nata lì e anzi non ci ha mai messo piede prima dei suoi 16 anni.
>> BIOGRAFIA: I Wutaiani di lei sanno molto poco. La maggior parte della sua storia è sconosciuta ai più e lei non fa nulla perchè venga conosciuta. Minako nasce a Midgar da Nana Aino, ragazza madre scappata da Wutai dopo essersi innamorata di un soldato nemico trovato ferito. Di suo padre la ragazza non ha mai saputo nulla. Con sua madre vive per 4 anni, finchè Nana non muore, forse di stenti o forse di malattia, dopo una degenza che l'aveva portata ai limiti della pazzia. Viene però subito adottata formalmente da uno scienziato shinriano, Paul Arboc, interessato all'apparente alto quoziente intellettivo della bambina. Il suo tutore non si prende mai davvero cura di lei, limitandosi ad insegnarle tutto quello che poteva esserle utile per lavorare in un laboratorio chimico e biologico. Minako cresce circondata da un ambiente freddo e distante, che se da un lato le manda continui stimoli intellettuali, dall'altro le preclude qualsiasi relazione affettiva. La ragazza diventa presto una ricercatrice capace specializzata in tossicologia, ma fredda e distante. I successi per lei non tardano ad arrivare, ma Arboc commette alcuni passi falsi che lo fanno cadere in cattiva luce a favore dell'altrettanto geniale ma folle Hojo. Deciso a riscattarsi, Arboc viene costretto ad accettare una trasferta nella da poco sconfitta Wutai, dove lei e i suoi sottoposti serviranno da copertura ad una missione di spionaggio. Lì Minako, all'epoca sedicenne, conosce Yasha, di poco più grande di lei, che come sua madre è un Wutaiano scappato dalla guerra. Yasha ha dovuto per sopravvivere arruolarsi fra le fila del nemico. I due si conoscono e piano si innamorano. Ad un anno dal loro primo incontro, la situazione precipita. Minako a malincuore decide di tornare a Midgar per proteggere Yasha, ma lui decide che non vuole più lavorare per Shinra e la raggiunge proponendole di scappare con lui. Minako accetta e i due per un anno vivono da fuggitivi in giro per il mondo, fino a che non decidono di tornare a Wutai. Alle porte della città il passato si ripresenta a richiedere il suo pedaggio. Yasha viene ucciso tentando di proteggerla e Minako viene salvata dai Wutaiani, da cui però scappa poco dopo, girovagando da sola per un periodo non ben precisato di tempo, mentre Meteor incombe sul Pianeta. Passato il pericolo, la ragazza decide di dare uno scopo alla sua vita: cercherà di realizzare il sogno di Yasha di diventare Samurai e proteggere la sua terra. Entrata nel corpo dei Samurai, viene rapidamente promossa fino a diventare, con sua grande sorpresa, Primo Samurai.
Minako attualmente non vive nella casa di origine di sua madre, distrutta dalla guerra, ma in un'altra abitazione ai margini della città, che un tempo è stata d Yasha.
>> PROFILO PSICOLOGICO: Minako è taciturna e riflessiva, ama rinchiudersi nella sua mente per riflettere o per ricordare. Non rende quasi mai partecipi gli altri delle sue riflessioni e dei suoi pensieri. E' a volte sarcastica e a volte il suo silenzio rotto solo da commenti ironici può risultare irritante. Ha in genere difficoltà con le relazioni umane. Tende ad essere troppo fredda e chiusa, ma quando è preda di forti emozioni può esserne sopraffatta. Tende a vedere e analizzare ogni situazione usando più la logica che i sentimenti, facendola sembrare molto arida.
Ha pochi amici a cui però è molto affezionata e per cui si preoccupa. Si preoccupa soprattutto molto di Shura, essendo il mezzodemone molto spesso esposto a pericoli e azioni azzardate. Nel suo lavoro si fa affiancare solo da Hoshihiro e Hajime, i suoi due assistenti e amici.
All'inizio della sua carriera da Samurai era attirata dalla morte, sembrava desiderarla per potersi ricongiungere a Yasha, ma nel contempo la rifuggeva poichè sa che Wutai ha bisogno di lei e che il suo compito di proteggere il suo paese non è ancora finito. Ora ha un atteggiamento meno suicida, ma è ancora in parte ossessionata dal ricordo di Yasha.
Ama molto qualsiasi cosa che riguardi le scienze, legge molto e quasi solo materiale scientifico. E' del tutto incapace di apprezzare le materie umanistiche e le arti. Non riesce a comprendere pittura, scultura, architettura, ballo, canto, musica, teatro letteratura, poesia.
Collabora con alcuni scienziati a Wutai a più progetti di cui però non parla mai ad estranei.
>> MEZZO DI TRASPORTO: Auto Shin-Ra. (La sua precedente macchina è stata distrutta da Cloud durante il viaggio verso Midgar dopo aver rubato l'urna di Gi Nattak da Cosmo Canyon.)